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La squadra del coach Sandro Passaro esce sconfitta dal PalaAgnelli di Bergamo, incassando il primo risultato negativo della stagione (3-1 con i seguenti parziali 25-18, 25-22, 19-25, 25-22) per mano della corazzata Olimpia.
Non è bastato l’animo combattivo mostrato al cospetto di Erati e compagni, l’intero bottino finisce nelle mani dei padroni di casa.
Mister Alessandro Spanakis schiera la diagonale palleggiatore-opposto targata Garnica-Romanò, Tiozzo e Shavrak in posto 4, Cargioli ed Erati al centro e, infine, Innocenti alla guida del reparto difensivo.
Coach Sandro Passaro replica con Kindgard in cabina di regia, Prolingheuer opposto, Radziuk e Sideri di banda, Sighinolfi e Catena centrali e, per concludere, con Frigo nel ruolo di libero.
Partenza sprint dell’Olimpia. Il servizio del duo Romanò-Garnica mette subito in difficoltà la truppa biancorossa, costretta ad inseguire i padroni di casa sul momentaneo 12-5. Le difficoltà di costruzione del gioco nella metà campo Real lasciano via libera all’avanzata bergamasca, guidata dalle mani esperte di Garnica (16-10). L’asse Sideri-Kindgard inizia ad ingranare (17-13) ma il nuovo break avvversario (21-14) rende vano il timido tentativo di rimonta gioiese. A chiudere i conti ci pensa Tiozzo, irrefrenabile da posto 4 (25-18). Avanti Olimpia nel computo set: 1-0.
Al ritorno in campo, il copione del match non cambia. La Gioiella fa fatica in ricezione, l’Olimpia avanza (7-4) e coach Passaro è costretto a chiamare il time out. La strigliata del tecnico scuote Radziuk e soci, che riagguantano la parità (10-10) ed imbastiscono un bel duello punto a punto sino al 15-14. Il nuovo strappo dell’Olimpia (18-14) ristabilisce le distanze nel secondo game. I ragazzi del coach Spanakis viaggiano a vele spiegate verso la vittoria (23-19 muro su Sideri), superano la reazione in extremis del Real (24-22) e fanno loro anche il secondo parziale (25-22, a segno Romanò).
Riprese le ostilità, la Gioiella cerca di rimanere sulle tracce dei padroni di casa ma la fluidità del cambio palla bergamasco è difficile da contrastare (14-10). A sorpresa, il lavoro prezioso a muro di Catena manda in onda il ribaltone biancorosso: 15-16. Si continua a battagliare con grande intensità. Alla fine, il block out di Radziuk e l’ace di Sideri trascinano, sul 17-21, la Gioiella, che non perdona più nulla agli avversari e riapre la partita al PalaAgnelli (19-25, palla out di Tiozzo).
Grande equilibrio anche nell’atto conclusivo dell’incontro (12-12, pregevole mani out di Prolingheuer). Con la complicità di qualche errore di troppo gioiese, l’Olimpia tenta di scappare via (18-14). A seguire, trascinata da uno scatenato Sideri, il Real non getta la spugna e resta lì con il fiato sul collo degli uomini di mister Spanakis(22-20). Si lotta fino alla fine (24-22) ma, al primo match point, Garnica serve Romanò che, da posto 2, non sbaglia. Cala il sipario al PalaAgnelli, l’Olimpia vince 3-1.
OLIMPIA BERGAMO-GIOIELLA GIOIA DEL COLLE 3-1
OLIMPIA BERGAMO: Garnica 2, Romanò 20, Shavrak 8, Tiozzo 12, Erati 13, Cargioli 12, Innocenti (L), Marzorati, Cioffi, Franzoni, Cogliati, Sette F. 1, Gritti. All. Spanakis.
GIOIELLA G.D.C.: Kindgard 1, Prolingheuer 16, Radziuk 13, Sideri 11, Sighinolfi 7, Catena 3, Frigo (L), Zauli, Scrollavezza, Margutti, Marchetti (L2), Marcovecchio. Indisponibili: Meringolo. All. Passaro.
ARBITRI: Fabio Bassan e Davide Prati.
IMPIANTO DI GIOCO: PalaAgnelli di Bergamo.
PROGRESSIONE SET: 25-18, 25-22, 19-25, 25-22 .
DURATA SET: 24’, 27’, 30’, 30’ per una durata complessiva di ora e cinquantuno minuti.