Le ragazze terribili non si fermano più , in questo mondiale di pallavolo femminile di scena in Giappone le emozioni cominciano ad essere davvero tante. Il traguardo di oggi e’ raggiunto, il sogno si fa sempre più grande, giocarsi una finale mondiale ormai e’ realtà .
Alla fine di una partita epica, di un’autentica battaglia, le ragazze del CT Mazzanti sono riuscite a vincere al tie-break ( 25-18, 21-25, 25-16, 29-31, 17-15) contro le campionesse olimpiche in carica della Cina.
L’aveva detto il CT Mazzanti il giorno del suo compleanno , coinciso con l’accesso alla semifinale nella vittoria contro il Giappone, che la torta “regalata” dalle sue ragazze voleva conservarla in frigo, aspettava di metterci la ciliegina.
Le sensazioni del nostro CT che questo gruppo avrebbe potuto regalare ancora delle sorprese non erano sbagliate.
L’Italia la voleva questa finale, di fronte c’era quella Cina che nelle ultime partite si era sempre riusciti a battere.
Certo la partita di oggi sarebbe stata diversa da quella della prima fase di Sapporo, qui in palio c’era ben altro, l’accesso a una finale mondiale.
Italia-Cina Mondiali Pallavolo, l’impresa epica delle azzurre
La partita e’ stata uno scontro ad armi pari, solo un dettaglio poteva decidere chi tra le due squadre avrebbe potuto spuntarla.
Bene l’approccio dell’Italia alla gara , c’era da mettere in conto il rientro della Cina che riequilibra il match per quanto riguarda i parziali (1-1).
La partita scorre sui binari che ci si aspettava alla vigilia, una grande prova delle centrali cinesi e nel gioco in attacco , ma oggi in campo c’erano le ragazze terribili che questa storica finale la volevano a tutti i costi.
L’equilibrio continua e la partita si decide al tie-break con le azzurre che non perdono la testa nel momento in cui si vedono strappare dalle mani il quarto parziale dopo che erano in vantaggio per 22-19.
La finale poteva essere raggiunta in quella fase e invece tutto rimandato al quinto set.
Come nella sfida contro il Giappone, proprio nella fase più delicata della partita, le azzurre hanno dimostrato di avere un grandissimo carattere.
La tensione nell’ultimo parziale e’ stata altissima, le cinesi hanno sofferto tremendamente la tenacia delle nostre ragazze che hanno dimostrato in tutto questo mondiale di pallavolo femminile di saper soffrire e resistere molto.
La squadra ha spinto al tie-break , si e’ fatta trovare pronta in tutti i fondamentali, sono arrivati gli ace al momento giusto, bene a muro, e come nella sfida con il Giappone, una Paola Egonu stellare, 45 i punti per lei, con una tranquillità disarmante ha alternato ad errori forse evitabili colpi da campionessa assoluta.
In questo si può forse sintetizzare l’intera avventura delle nostre ragazze in questo mondiale di pallavolo femminile. La tranquillità nel continuare a giocare dopo i momenti difficili e di calo.
Questa e’ la cosa che maggiormente fa sperare anche in vista della finale di domani contro la Serbia, la consapevolezza della propria forza che questo gruppo dimostra di avere.
Dal primo pallone di questa semifinale con la Cina netta e’ stata la sensazione che l’Italia non temesse le campionesse olimpiche in carica , la voglia di farcela ha premiato le nostre ragazze e il sogno ora puo’continuare.