“Il miracolo è essere stato numero 1 fino ad ora avendo giocato soltanto 9 tornei in tutta la stagione e dopo essermi ritirato in due Slam su quattro. Essere dove sono è una gran bella notizia, significa che sono riuscito a fare cose quasi impossibili in campo”.
L’elogio a Djokovic: “È uno che se lo merita. E’ molto forte e ha potuto giocare con continuità per molti mesi, facendolo molto bene.
Per me invece è stato complicato restare numero 1, avendo disputato sette tornei completi in tutto l’anno”.