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HOCKENHEIM – «Dopo l’incidente di Silverstone sto bene. Domenica ero pronto a gareggiare, una cosa sorprendente dopo aver visto anche il replay. L’impatto è stato notevole. Spero non si ripeta, ma fisicamente ero pronto a guidare». Brendon Hartley, pilota neozelandese della Toro Rosso, alla conferenza stampa dei piloti ha parlato soprattutto dei suoi rapporti con la scuderia: «E’ stato un inizio positivo nei test a Barcellona, molti dubitavano sui tanti giri fatti lì, poi abbiamo avuto un aggiornamenti in Canada e il progresso è continuo sul rapporto Toro Rosso-Honda. La pressione c’è sempre, gli aggiornamenti arrivano e ce ne saranno ancora. Ogni miglioramento delle prestazioni sarà ben accolto. Se continuiamo così, resteremo nella giusta direzione. Questa è una pista vera, con tanta storia e sono ottimista. Credo che molte delle cose negative successe negli ultimi mesi sono state fuori dal mio controllo. La battaglia per il settimo posto è aperta!». Il pilota ha poi chiarito i rapporti tra Toro Rosso e Red Bull: «Il passaggio delle informazioni da Toro Rosso a Red Bull può sembrare immediato, ma in realtà sono due team del tutto diversi. Toro Rosso ha la sua galleria del vento a Faenza, poi è chiaro che ci sono dei contatti che ognuno di noi ha».