Nella tensostruttura dell’HSC la Decò Caserta perde primato ed imbattibilità al termine di una partita controllata per larghi tratti e decisa, poi, da alcuni episodi sfavorevoli. Il -4 finale (78-74) lascia l’amaro in bocca ai casertani che hanno dimostrato sul campo romano di avere le potenzialità per essere tra le protagoniste di questo campionato. L’avvio è stato tutto dei bianconeri che hanno interpretato la gara nel migliore dei modi con una difesa particolarmente attenta ed un attacco fluido che ha coinvolto tutti i giocatori in campo. La logica conseguenza è stato il +15 fatto registrare a poco meno di 2 minuti dal termine del primo periodo e messo a segno da Sergio a conclusione di un’azione corale. Poi, il recupero dei romani che sono riusciti ad accorciare le distanze e chiudere il primo periodo con soli 8 punti da recuperare (13-21). I capitolini hanno cercato di sfruttare la loro maggiore fisicità e con Fokou sono riusciti a portarsi a -5 (16-21) prima che il gap si allargasse nuovamente con una tripla di Petrucci, perfezionata poi dai canestri di Ciribeni e Rinaldi cosicché la differenza è ritornata in doppia cifra (29-18, 32-18). L’aggressività della squadra di casa ha complicato la vita ai casertani, che, però, sono stati bravi a controbattere colpo su colpo tanto che all’intervallo lungo il vantaggio dei casertani è rimasto ancorato ai 10 punti (43-33). Tranne Galipò, tutti a referto i bianconeri mandati in campo da coach Oldoini: Dip 5, Hassan 6, Sergio 2, Ciribeni 8, Bottioni 2, Petrucci 8, Rinaldi 12. Al rientro in campo Roma ha accentuato la sua aggressività ed è riuscita a rientrare in partita grazie a due triple consecutive di Mohuha (45-49). La Decò in questo frangente si è retta soprattutto su Ciribeni (suoi 8 dei 10 punti bianconeri), ma tre liberi di Visnjic, grazie anche ad un generoso tecnico fischiato alla panchina casertana, hanno avvicinato maggiormente i padroni di casa che sono riusciti a chiudere il quarto con partita completamente riaperta e con soli due punti da recuperare (57-59). Il sorpasso è giunto immediato in avvio di ultimo periodo con un tiro dalla lunga distanza del solito Mohuha cui hanno risposto sei punti consecutivi di Petrucci per il nuovo +5 Decò. Visnjic e Mohuha hanno trovato canestri da distanze siderali e Roma a 2’36 dalla fine ha accumulato 7 punti di vantaggio (72-65) quando Bottioni, colpito duramente da un avversario, ha abbandonato il campo in barella. Il vantaggio acquisito ha galvanizzato la squadra capitolina e per la Decò è diventato difficile ribaltare un confronto che aveva ormai preso una piega ben precisa.
In più broker Roma: Di Simone ne, Reali 3, Mohuha 27, Costi ne, Bruni 13, Visnjic 20, Ndzie ne, Di Paolo ne, Dron ne, Keller 2, Fokou 13, Greggi. Allenatore: Bizzozzi
Decò Caserta: Hassan 9, Galipò, Dip 9, Petrucci 13, Rinaldi 12, Barnaba ne, Bottioni 2, D’Addio ne, D’Argenzio ne, Ciribeni 23, Piazza ne. Allenatore: Oldoini
Arbitri: Picchi di Ferentino (FR) e Farneti di Quartu S.Elena.