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    Marcos Baghdatis critica duramente i tennisti: “Il calendario è un problema, ma smettano di lamentarsi e agiscano”

    Il dibattito sull’eccessiva lunghezza del calendario ATP e sulla crescente richiesta fisica del tennis moderno è tornato a riaccendersi. Giocatori come Carlos Alcaraz o Iga Swiatek hanno più volte denunciato la mancanza di pause reali, l’impossibilità di recuperare tra una stagione e l’altra e la difficoltà di sostenere il ritmo imposto dal circuito. Ma nelle […] More

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    Tommy Paul svela i motivi della sua lunga assenza: “Ora inizia la seconda metà della mia carriera”

    Per mesi si è parlato di Tommy Paul senza avere alcuna certezza. Dopo la maratona persa al quinto set contro Alexander Bublik al terzo turno dello US Open — 6-7(5), 7-6(4), 3-6, 7-6(5), 1-6 — l’americano era letteralmente scomparso dal circuito. Nessun comunicato, nessuna diagnosi ufficiale, solo una serie di ritiri dai tornei successivi che […] More

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    WTA 125 Limoges: I risultati completi con il dettaglio del Day 3. Esce di scena Lucrezia Stefanini. Si conclude la stagione delle italiane nel 2025 nei tornei WTA 125

    WTA 125 Limoges (Francia 🇫🇷) – 1°- 2° Turno, cemento (al coperto) Centre – ore 10:00 Mingge Xu vs Linda Klimovicova Inizio 10:00 Tamara Korpatsch vs (6) Antonia Ruzic Chloe Paquet vs (2) Elsa Jacquemot Non prima 12:30 Tiantsoa Rakotomanga Rajaonah vs Jessika Ponchet (7) Shuai Zhang vs Lucrezia Stefanini 1T (4) Sonay Kartal vs […] More

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    ATP Award 2025: Valentin Vacherot vince il premio “Breakthrough of the Year”

    Quando un torneo ti cambia la vita… Valentin Vacherot termina un 2025 da sogno, coronato con l’incredibile successo al Masters 1000 di Shanghai partendo come “alternate” nelle qualificazioni, ricevendo il premio ATP di “Breakthrough of the Year”, ossia giocatore rivelazione, capace di scalare la classifica e imporsi a grande livello partendo dalle retrovie. E che […] More

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    Cobolli: “Punto alla top 10, Davis emozione unica. Mi hanno scritto De Rossi e Venditti”

    Il classe 2002 al ‘Corriere della Sera’ dopo il trionfo azzurro, terzo di fila e primo per lui: “A questo punto l’asticella va alzata, ma per gradi. Prima ho fatto la gavetta, poi sono stato protagonista. Sinner? Lui è sempre imprescindibile, in ogni cosa che fa. Alla Davis è scattato qualcosa, come se fossimo diventati invincibili”
    LO SPECIALE COPPA DAVIS

    La top 10, i messaggi della sua Roma, l’emozione della Davis. Flavio Cobolli si è raccontato al Corriere della Sera dopo il trionfo tutto azzurro, il terzo di fila e il primo personale per lui, con tanto di firma decisiva nel singolo contro Munar: “Non avevo mai provato un’emozione così grande – ha detto il classe 2002 -, e mai avevo mai sentito gridare il mio nome da uno stadio intero. Alla vittoria? Non ci ho capito niente. La coppa me l’ha rubata mio nonno, credo che stia facendo il figo con gli amici a Roma”. E poi tantissimi complimenti: “Daniele De Rossi mi ha scritto un messaggio bellissimo, mi hanno chiamato anche Bruno Conti e Antonello Venditti”.

    “Sto maturando per gradi”

    Detto della sbornia di emozioni, c’è anche tanta logica nella testa di Flavio Cobolli: “La mia idea di dove vorrei arrivare ce l’ho chiara, nei top 10 – ha proseguito nell’intervista -. Non so quando, non so bene come, ma a questo punto l’asticella va alzata. Per stare dietro a Jannik e ai top player sono chiamato a colmare le mie debolezze. La mia carriera finora è avanzata a piccoli passi, sto maturando per gradi, senza fretta e senza strappi, come piace a me. Prima ho fatto la gavetta, poi sono stato protagonista, la strada va costruita”. More

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    Italia in Coppa Davis, abbiamo due squadre competitive: chi come noi? Il confronto

    Jannik Sinner l’avevo detto: “L’Italia è forte, possiamo vincere la Coppa Davis anche senza di me”. I fatti hanno dato ragione all’azzurro e confermato la forza degli azzurri. Negli ultimi tre anni capitan Volandri ha schierato otto giocatori diversi, due squadre in grado di vincere il titolo negli ultimi tre anni. Ma chi come noi può avere due team competitivi? Il confronto con le altre nazioni
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    Coppa Davis 2026, Italia già alle Finals di Bologna: sorteggio qualificazioni

    Da Bologna a Bologna. Bisognerà attendere un anno per rivedere l’Italia in campo in Coppa Davis. Gli azzurri di Filippo Volandri, campioni della competizione nelle ultime tre edizioni, sono già qualificati per la Final 8 2026 che si svolgerà dal 24 al 29 novembre. Il motivo? L’Italia ha ricevuto una wild card per le Finals da parte dell’ITF, in quanto Paese ospitante. Tutti gli altri team, invece, dovranno passare dalle qualificazioni, compresa la Spagna. I ragazzi di capitan Ferrer entreranno in gioco nel secondo turno di settembre, contro Cile o Serbia. Il primo turno di qualificazione è in programma a febbraio: tra i tie spiccano, oltre a Cile-Serbia, anche Danimarca-Croazia, Stati Uniti-Ungheria e Brasile-Canada.  More