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    FP3 Las Vegas: Russel primo, Leclerc e Verstappen fermati dalla bandiera rossa

    LAS VEGAS – La terza e ultima sessione di prove libere del Gran Premio di Las Vegas, penultimo appuntamento del campionato del mondo della Formula1, ha visto George Russel siglare il miglior tempo. Un podio insolito che vede al secondo posto di Oscar Piastri e al terzo, la Williams di Logan Sargeant. Risultato condizionato dalla bandiera rossa esposta nei minuti finali per via dell’incidente di cui è stata protagonista l’altra Williams, quella di Alexander Albon. Un imprevisto che ha impedito ai vari Verstappen, Leclerc e Hamilton di completare l’ultima parte delle FP3 con le gomme soft. 
    Gli incidenti del GP di Las Vegas
    Un inizio weekend del GP di Las Vegas caratterizzato dagli imprevisti in pista. Quello che è accaduto oggi ad Alexander Albon che ha perso una gomma nel finale delle FP3, è solo il secondo incidente in ordine di tempo. Già nelle libere del venerdì a rubare la scena era stato il pilota Ferrari, Carlos Sainz, ha danneggiato gravemente la sua monoposto dopo il passaggio su un tombino rialzato.  LEGGI TUTTO

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    Practice GP Qatar: Raul Fernandez davanti a tutti, settimo Martin, ottavo Bagnaia

    LOSAIL – La Practice del Gran Premio del Qatar, diciannovesimo appuntamento del campionato del mondo della MotoGP, ha visto le Aprlia dominare con il primo tempo di Raul Fernandez e il terzo di Maverick Vinales alle spalle di Fabio Di Giannantonio. Quarta posizione per la KTM di Brad Binder che precede Aleix Espargaro e Luca Marini. Settimo e ottavo crono rispettivamente per Jorge Martin e Francesco Bagnaia, entrambi apparsi più in difficoltà rispetto alla prima sessione. Ad occupare l’ultima posizione della top-10, c’è Marc Marquez alle spalle di Augusto Fernandez, nono.    LEGGI TUTTO

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    GP Qatar: Martin davanti a tutti nelle PL1, Bagnaia insegue

    LOSAIL – La prima sessione di prove libere del Gran Premio del Qatar di MotoGP, ha visto Jorge Martin firmare il miglior tempo in 1.56:393, davanti all’altra Ducati Pramac di Johann Zarco. Chiude il podio Francesco Bagnaia in una sessione che lo ha visto molto più a suo agio con la moto rispetto a quanto visto in Malesia. Alle spalle del campione del mondo in carica, l’Aprilia di Raul Fernandez. Una buona quinta posizione per Franco Morbidelli che in sella alla sua Yamaha precede Luca Marini, Aleix Esparagro e Fabio di Giannantonio. Nono crono per Paul Espargaro davanti alla KTM di Brad Binder.  LEGGI TUTTO

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    Le Ferrari dominano le FP2 di Las Vegas, Verstappen lontano

    LAS VEGAS – Le FP2 del Gran Premio di Las Vegas di Formula1, hanno visto Charles Leclerc firmare il miglior tempo. Il pilota della Ferrari ha chiuso in 1.35:265 davanti al compagno di squadra Carlos Sainz. Lo spagnolo dovrà però scontare la penalità di 10 posizioni per il cambio batteria, effettutato dopo le FP1. Terza posizione per Fernando Alonso che, dopo l’ottima prestazione in Brasile, sembra desideroso di ripetersi anche in questo penultimo appuntamento. Quarto crono per Sergio Perez, davanti a Valtteri Bottas. Solo sesta la Red Bull di Max Verstappen. Alle spalle del campione del mondo in carica la Hass di Nico Hulkenberg e l’altra Aston Martin di Lance Stroll. Chiudono la top-10 Lewis Hamilton e Alexander Albon.  LEGGI TUTTO

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    GP Las Vegas, Vasseur infuriato dopo l’incidente di Sainz: “È inaccettabile”

    LAS VEGAS – Il Gran Premio di Las Vegas, ventunesimo appuntamento del campionato del mondo di Formula 1, non è iniziato nel migliore dei modi. La scuderia più penalizzata è stata senza dubbio la Ferrari, che ha visto la vettura di Carlos Sainz gravemente danneggiata dopo il passaggio su un tombino rialzato nel corso delle FP1. Un incidente inaspettato che ha causato problemi non solo alla scuderia di Maranello, ma anche a tutti i piloti e tecnici presenti sul circuito. La seconda sessione è stata infatti ritardata di oltre due ore. A tal proprosito il team principal del Cavallino, Fred Vasseur, ha definito l’accaduto: “Inaccetabile”. 
    Vasseur e i danni alla Ferrari di Sainz: “L’impatto ha causato gravi danni”
    L’incidente di Carlos Sainz ha seriamente compromesso la presenza del pilota spagnolo nella seconda sessione di prove libere del GP di Las Vegas. La sua Ferrari è infatti rimasta seriamente danneggiata, come chiarito da Fred Vasseur: “L’impatto ha danneggiato completamente la monoscocca, il motore, la batteria. Tutto questo è semplicemente inaccettabile. Non penso che Sainz prenderà parte alla FP2”. LEGGI TUTTO

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    Las Vegas, prove interrotte per un tombino: ko la Ferrari di Sainz

    LAS VEGAS (STATI UNITI) – La prima sessione di prove libere a Las Vegas è già terminata. La Ferrari di Carlos Sainz è passata su un tombino ed ha riportato dei danni, che hanno portato alla bandiera rossa e alla fine della sessione. A provocare dei problemi alla vettura del pilota spagnolo, sarebbe stato il crollo della cornice di cemento attorno al tombino. Anche l’Alpine di Ocon ha subito dei danni.
    I dubbi su Sainz
    Alle ore 9 è prevista la partenza delle FP2. Lo spagnolo della Ferrari potrebbe non scendere più in pista oggi. “Abbiamo danneggiato completamente la monoscocca, il motore, la batteria. Penso che sia semplicemente inaccettabile. Non penso nemmeno Sainz prenderà parte alla FP2”, ha detto Vasseur, Team principal Ferrari. LEGGI TUTTO

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    La Ferrari si presenta al countdown finale con poche certezze

    3 – GP MESSICO F1/2023 – SABATO 28/10/2023 – credit: @ Ferrari SpaMancano solo due gran premi alla fine di un 2023 dominato da Max Verstappen e dalla Red Bull che hanno reso una lunga agonia il campionato degli altri. La Mercedes non riesce ad uscire dal tunnel della mediocrità; l’Aston Martin ha intrapreso la direzione del gambero dopo un inizio promettente; la McLaren è in grande crescita ma si è svegliata troppo tardi per impensierire i mattatori. E poi c’è la sempregrigia Ferrari.
    Per la Rossa è andata in scena una stagione con tanti bassi e pochissimi alti: in quest’ultimi compare la vittoria di Carlos Sainz al Gran Premio di Singapore, l’unica dell’anno conquistata da una macchina diversa dalla Red Bull. Ma la SF-23 si è sempre dimostrata un auto troppo sensibile ad ogni minimo cambiamento e di assetto e di temperatura. Troppo per pensare di avere una certa costanza di rendimento lungo tutto l’arco del campionato.
    Nonostante ciò, la Ferrari può ancora lottare per un obiettivo, che risponde al nome di secondo posto nel mondiale costruttori. La Mercedes è lontana “solamente” 20 punti che, con due piloti e due gare a disposizione possono rappresentare un divario colmabile, anche considerando il brutto momento delle Frecce d’Argento. A Las Vegas, poi, la Rossa potrà esprimersi al meglio nel confronto diretto, sfruttando la maggiore velocità di punta sui lunghi rettilinei.

    Nell’ultimo appuntamento della stagione ad Abu Dhabi, invece, la Rossa potrebbe soffrire maggiormente il carico aerodinamico della Mercedes; per questo, il weekend di Las Vegas rappresenta un’opportunità importante, forse l’ultima, di rosicchiare punti importanti sulla concorrenza. Ma le certezze a Maranello, come già accennato, sono poche.
    Le simulazioni fanno sorgere più di un dubbio, anche per via delle bassissime temperature attese e la conseguente mancata possibilità di scaldare a dovere gli pneumatici. Considerando che uno dei punti deboli della SF-23 è proprio la scarsa capacità di tenere nella giusta finestra le gomme, il weekend di Las Vegas potrebbe essere più complicato delle attese. Fare previsioni è un gioco d’azzardo. Fin troppo anche per gli standard di quelle parti. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen già in polemica con Las Vegas: “Mi sono sentito un clown”

    Verstappen: “Qui lo sport conta l’1%”
    Il tre volte campione del mondo di Formula 1, Max Verstappen, dopo la cerimonia di apertura del Gran Premio di Las Vegas 2023, ha duramente criticato a TheRace.com l’evento che ha preceduto il weekend di gara sull pista statunitense: “Le nostre macchine non sono fatte per correre sulle piste cittadine, qui non ci sarà grip e questo renderà tutto molto più complicato. Qui lo sport conta solo l’1%, perché viene data maggiore importanza allo show. A stare in piedi durante la cerimonia di apertura mi sono sentito un clown”. LEGGI TUTTO