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    F1, Horner bacchetta Perez: “Troppi problemi, dobbiamo parlare”

    Horner: “Perez deve ritrovare la condizione”
    Il team principal della Red Bull, Christian Horner, al termine del Gran Premio del Qatar 2023, oltre ad esaltare la prestazione del tre volte campione del mondo Max Verstappen, ha nuovamente bacchettato Sergio Perez per gli scarsi risultati: “Max ha fatto ancora una volta una grande prestazione, ma dobbiamo parlare con Sergio che ha riscontrato nuovamente troppi problemi in pista. Per lui è stato un fine settimana duro, ma ha bisogno di ritrovare al più presto la migliore condizione possibile”. LEGGI TUTTO

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    F1, Piastri sorpreso: “Mi ha stupito la decisione della McLaren”

    ROMA – Nel weekend del Gran Premio del Qatar 2023 di Formula 1 una delle grandi sorprese è stata sicuramente la McLaren che, con i suoi due giovanissimi piloti, è riuscita a portare a casa degli importanti piazzamenti sul podio. Il rookie Oscar Piastri ha conquistato il successo nella sprint race e il secondo posto nella gara della domenica alle spalle di Max Verstappen, mentre Lando Norris si è piazzato al terzo posto. Per i risultati della McLaren è stato importante anche il ruolo che ha giocato il team con delle scelte. 
    Piastri: “Podio la cosa più importante”
    A pochi giri dalla fine Lando Norris sembra essere più veloce di Oscar Piastri, tanto da chiedere al team di farlo passare per mostrare tutto il suo ritmo ed allontanarsi dagli inseguitori. La McLaren, però, ha preferito evitare il duello interno per non commettere degli errori che potevano costare molto cari e, al termine della corsa, Piastri ha manifestato il proprio stupire per questa decisione della squadra: “Sono rimasto un po’ sorpreso. Avrei accettato in entrambi i casi, ma chiaramente c’erano molte preoccupazioni per le gomme, i track limits e altro. Credo che ottenere il secondo e il terzo posto per la squadra fosse la cosa più importante“. LEGGI TUTTO

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    F1, FIA e il caldo torrido in Qatar: “Prenderemo provvedimenti concreti”

    ROMA – In Formula 1 il Gran Premio del Qatar 2023 è stato ormai consegnato agli archivi, ma non definitivamente. Il caldo torrido presente nel Paese asiatico, infatti, ha portato tutti i piloti al limite, tanto da accusare anche qualche lieve malore come Lance Stroll, Esteban Ocon e Logan Sargeant. Al Losail le condizioni erano estremamente proibitive per correre, così la FIA ha annunciato di essere pronta a valutare attentamente la situazione per poi prendere dei seri provvedimenti, in moto tale che un simile scenario non si verifichi nuovamente.
    FIA: “Avviata un’analisi”
    La FIA, attraverso un comunicato ufficiale, ha preso una chiara posizione sulla tematica del caldo torrido del Qatar: “La temperatura e l’umidità estreme durante il Gran Premio del Qatar 2023 di Formula 1 hanno avuto un impatto sul benessere dei piloti. Essendo atleti d’élite, non ci si può aspettare che gareggino in condizioni che potrebbero mettere a repentaglio la loro salute o sicurezza. Per questo motivo, la FIA ha avviato un’analisi della situazione in Qatar per fornire raccomandazioni per le future situazioni di condizioni meteorologiche estreme. Va notato che, sebbene l’edizione del Gran Premio del Qatar del prossimo anno sia programmata più avanti nel tempo, quando si prevede che le temperature saranno più basse, la FIA preferisce prendere provvedimenti concreti ora per evitare il ripetersi di questo scenario“. LEGGI TUTTO

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    Red Bull, Horner avvisa Perez: “Se non ritrova la forma sono problemi seri”

    ROMA – In casa Red Bull, nonostante manchino ancora cinque gare al termine della stagione, è arrivato il momento di festeggiare sia il Mondiale costruttori, sia quello piloti conquistato dal tre volte campione iridato Max Verstappen. Il compagno di squadra Sergio Perez, però, non se la passa affatto bene poiché oltre ad incassare una delusione dopo l’altra, rischia anche di perdere il secondo posto in classifica, che per lui dovrebbe essere il risultato minimo considerato lo strapotere della sua vettura. A questo punto il team principal Christian Horner sta iniziando a farsi delle serie domande sul futuro del messicano.
    Horner: “Weekend difficile per Perez”
    “Perez ha vissuto un fine settimana estremamente complicato, ma per sua fortuna è riuscito ancora a difendere il secondo posto nella classifica piloti. Dobbiamo parlare per capire il problema. Sergio ha un urgente bisogno di ritrovare la forma migliore, qualora non la ritrovasse sarebbero seri problemi”. Queste le dichiarazioni del team principal della Red Bull, Christian Horner, che dopo la fine del Gran Premio del Qatar ha voluto lanciare un ulteriore segnale a Sergio Perez affinché torni ai fasti di un tempo. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton fa mea culpa: “Chiedo scusa alla squadra e a Russell”

    ROMA – Fine settimana da dimenticare per Lewis Hamilton che, durante il Gran Premio del Qatar 2023 di Formula 1, è stato costretto a ritiro dopo neanche un giro. Ad estromettere dalla lotta per il podio è stato un contatto tra lui e il compagno di squadra George Russell, che ha creato non poca tensione all’interno del team Mercedes. Sin da subito è apparsa chiara la colpevolezza del sette volte campione del mondo che però, prima di rivedere l’incidente, sembrava essersi arrabbiato con Russell.
    Hamilton: “Mi assumo la responsabilità”
    “Ho guardato il replay ed è stata colpa mia al 100% e me ne assumo la piena responsabilità. Mi scuso con la mia squadra e con George”. Questo il messaggio pubblicato sul proprio profilo X dal pilota della Mercedes, Lewis Hamilton, dopo aver revisionato in televisione in contatto tra lui e il suo compagno di box George Russell, che gli è costata l’esclusione dalla gara proprio nel primo giro. Un passo indietro, dunque, da parte di Hamilton, che inizialmente era apparso molto arrabbiato con Russell. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton, scuse a Russell e Mercedes dopo l’incidente: “Colpa mia”

    Hamilton: “Colpa mia al 100%”
    Il sette volte campione del mondo di Formula 1, Lewis Hamilton, subito dopo il contatto con il compagno di squadra George Russell al via del Gran Premio del Qatar 2023, ha deciso di riguardare le immagine per capire come fosse andata. In seguito il pilota britannico, attraverso il proprio profilo X, ha ammesso la propria responsabilità scusandosi con tutta la squadre e con lo stesso Russell: “Ho guardato il replay ed è stata colpa mia al 100% e me ne assumo la piena responsabilità. Mi scuso con la mia squadra e con George”. LEGGI TUTTO

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    Rom-E, una festa popolare tra spettacolo e cultura

    Parole, dibattiti e fatti concreti. Dal Convegno, dalla discussione, all’applicazione pratica: la terza edizione di Rom-E conferma il grande salto in avanti realizzato dall’evento, parallelamente alla crescita della consapevolezza di ogni singola persona di quanto sia fondamentale tenere comportamenti coerenti con un’educazione ambientale che tuteli sempre di più le città, il mondo che viviamo. Così, se il Convegno di apertura di Rom-E venerdì alla casa del Cinema ha chiarito meglio il perimetro del “percorso verso la sostenibilità” che ci aspetta nei prossimi anni, è stato decisamente confortante assistere al bagno di folla che ha letteralmente travolto le piazze e le location dove sono stati allestiti gli stand della manifestazione.
    Rom-E: il fulcro dell’innovazione in chiave green
    I giovani rispondono presente
    Entusiasmo, condivisione e, soprattutto, partecipazione. Se l’obiettivo della terza edizione di Rom-E – come di quelle che l’hanno preceduta – era fare incontrare, discutere, parlare, divertire le persone intorno al concetto esteso di sostenibilità, non ci sono dubbi: missione compiuta. E lo stesso si può dire in merito a quei comportamenti, a quella educazione ambientale citati venerdì appunto al Convegno di apertura dal sottosegretario al Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Claudio Barbaro. Perché ieri a Viale delle Magnolie, come a Largo dei Lombardi, Piazza Mignanelli e a Ponte Milvio, dove è stata presente Rom-E, di comportamenti virtuosi, di attenzione, interesse e curiosità nei confronti delle tematiche ambientali ce ne sono stati tanti. Una risposta ancora più entusiasmante è arrivata dalle nuove generazioni, letteralmente affascinate dal fantastico mondo della sostenibilità che permea la società in ogni suo aspetto per poi essere interpretato e manifestarsi nelle sue mille espressioni.
    Un calendario ricchissimo
    La dimostrazione pratica è arrivata a Viale delle Magnolie a Villa Borghese dove tutti gli eventi di intrattenimento, dedicato a adulti e più piccoli hanno riscontrato un successo enorme. Visivamente (e sonoramente) si sono messi in bella mostra i percussionisti veneti di Psycodrummers che con le loro maschere quasi hanno intimorito tutti, per poi stupire grazie ai fantastici ritmi impressi in maniera impeccabilmente sostenibile con listelli di Pvc su piccoli o grandi bidoni di plastica riciclata o riusata. Letteralmente impazziti i più piccoli – ma c’erano anche tanti ragazzi… più cresciuti – per tutte le realizzazioni in legno dei ragazzi umbri di IoGiocOvunque, che a Rom-E hanno portato giochi tradizionali ma ricostruiti da pezzi di armadi riciclati e lavorati rigorosamente a mano. Il legno è stato l’elemento dominante anche nell’allestimento di Fercam, il colosso italiano della logistica, sempre presente a Rom-E con la sua organizzazione e fantasia. Grande partecipazione di pubblico anche per l’iniziativa di Pedal Power, che ha attratto tutti con la possibilità di generare energia elettrica con il semplice gesto della pedalata. Mentre non poteva mancare l’attenzione per gli animali con Monge che ha evidenziato la sostenibili delle sue scatolette fatte in casa ed ecologiche. A colorare il tutto, i fantastici palloncini in caucciù naturale di Gemar Ballons. Insomma, uno spettacolo totale, reso ancora più completo dall’immancabile contributo da parte della massima espressione del concetto mobilità, cioè le aziende che la rendono possibile.
    L’importanza della sostenibilità
    Un concetto declinato a 360 gradi dai partner di Rom-E: dalle colonnine di ricarica di A2A, ai materiali tutti sostenibili utilizzati da V Marine rivenditore ufficiale di Azimut Yachts per la nuova imbarcazione Seadeck. Senza dimenticare, si intende, tutte le Case auto che hanno affiancato e sostenuto la manfestazione in questa terza edizione. Fiat con la nuova 600e, Citroën con ë-C4 e AMI, Toyota con la bZ4X, Kia con la EV9, DR 1.0 EV e Koelliker con la Microlino. Non poteva mancare la chicca finale, sempre a Viale delle Magnolie a Villa Borghese dove ha stupito tutti il forno solare realizzato dall’Università Roma Tre, capace con un ingegnoso gioco di specchi, di risparmiare energia elettrica e di cuocere ogni alimento in maniera ancora più corretta e, ovviamente, sostenibile, ogni tipo di alimento, privandolo di antiossidanti e sfruttando meglio le vitamine presenti, rispetto agli altri forni in commercio. Insomma, un validissima alternativa agli amati barbecue. Come è stato detto durante il Convegno di Rom-E, più che una transizione stiamo vivendo una trasformazione che non può che evolversi attraverso eventi come Rom-E.
    Rom-E, la mobilità sostenibile: i test drive LEGGI TUTTO

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    Ducati, Martin e gli ordini di scuderia: “Ecco cosa farei…”

    ROMA – Questo fine settimana la MotoGP tornerà in pista in occasione del Gran Premio d’Indonesia 2023, tappa fondamentale in chiave lotta per il titolo. Jorge Martin si è portato a sole tre lunghezze di distanza dal campione in carica Francesco Bagnaia, che ora dovrà assolutamente provare a tornare al successo. Il pilota della Ducati, infatti, rispetto alla scorsa stagione non potrà contare su eventuali aiuti da parte del suo team, che ha intenzione di lasciare che l’italiano e lo spagnolo si contendano il titolo in pista, senza stabilire alcun ordine di scuderia.
    Martin: “Giocherò le mie carte”
    Il pilota della Ducati Pramac, Jorge Martin, nel corso di una recente intervista concessa ai media esteri, ha commentato la possibilità di ricevere eventuali ordini di scuderia nella lotta con Francesco Bagnaia: “L’anno scorso c’erano degli ordini di scuderia, ci era stato detto che non potevamo superare Bagnaia. Siamo sempre stati molto attenti con lui e questo ti condiziona le gare. Quest’anno non ci sono stati avvertimenti, ma anche se la Ducati mi dicesse qualcosa non ascolterei. Ho intenzione di giocarmi le mie carte nella lotta per il titolo”. LEGGI TUTTO