BRNO – Il secondo posto di Luca Marini in Moto2 è tra i numerosi ricordi splendidi da portare a casa dopo la tappa di Brno. I giovanissimo fratellino di Valentino Rossi, finito alle spalle di Oliveira, dimostra tutta la soddisfazione dettata dalla seconda piazza nel corso dell’intervista post gara concessa a Tv8. Impossibile non concordare sull’elogio al pilota, che una volta di più ha mostrato maturazione nel modo di guidare e gestire il gran premio, sebbene proprio l’ultimo giro, quello in cui non è riuscito a lasciarsi alle spalle l’attuale leader del mondiale, ha lasciato intuire quanti e quali margini di miglioramento abbia il pilota dello SKY Racing Team VR46. «Se sono cresciuto? In realtà non è cambiato moltissimo, è da inizio anno che lavoro bene e mi sento forte e veloce. In questo momento del campionato tutte le situazioni stanno diventando positive: fisicamente sto bene, la moto va, abbiamo apportato modifiche che sono andate bene. Anche con il team si procede a meraviglia. Sono contento e voglio che continui così».
FATTO IL MASSIMO – Rispetto alla gara di oggi non ha recriminazioni, anche se una migliore gestione del finale gli avrebbe potuto regalare la vittoria: «La Moto2 è una categoria fantastica in cui si imparano tantissime cose e ti prepara per la MotoGp. Il prossimo anno, col cambio di motore, insegnerà ancora di più. Io oggi ho cercato di dare una mano a Bagnai in tutti i modi ma Oliveira è stato più bravo di me, è riuscito a fregarmi. Nonostante tutto sono contentissimo, ho fatto un’ottima gara e ora voglio mostrare continuità». Una chiosa sulla gara di MotoGp: «E’ andata come mi aspettavo, è stata lenta ma anche per le condizioni atmosferiche. Vale ha fatto una grande gara, ci ha messo del suo, il quarto posto non era facile per il livello in cui è la Yamaha ma lui ha dimostrato di essere il più forte. Con qualche accorgimento e qualche novità nella seconda parte di stagione può fare ancora meglio».