Cosa cambia per il motore
Il primo Super Cub C100 fu lanciato nel 1958, in occasione del 10° anniversario di Honda e nel 2017, quasi 60 anni dopo, venne realizzato il 100 milionesimo esemplare, un dato che lo ha direttamente eletto come veicolo a motore più venduto al mondo. Ora, dopo che nel 2018 fu esportato al di fuori dei confini nipponici, il Super Cub è pronto a fare l’ennesimo passo in avanti con il model year 2022.
Diverse le nuove componenti e gli upgrade, a partire dal nuovo motore monocilindrico ad iniezione elettronica raffreddato ad aria, che unito ad un rivisitato sistema di aspirazione e scarico, gli permette di essere conforme alle normative sull’inquinamento e allo stesso tempo essere più potente, più efficiente e con consumi ancora più ridotti.
Alesaggio e corsa misurano 50 x 63,1 mm e la potenza massima è ora di 9,8 cv (7,2 kW) a 7.500 giri/min, con una coppia massima di 10,4 Nm a 6.250 giri/min.
Super Cub inconfondibile
L’aspetto esteriore resta inconfondibile, con la marmitta – uno dei tanti elementi distintivi del mitico Super Cub – lasciata intatta nel suo aspetto, ma ottimizzata nella parte interna. Stesso discorso per il cambio a 4 rapporti – con il folle tra prima e quarta, in perfetta tradizione Super Cub – gestito dalla frizione automatica, quindi senza leva sul manubrio.
Immutato quindi l’aspetto, con il frontale capace di unire ancora armonicamente forcella, scudo per le gambe e manubrio, con quest’ultimo che nel nuovo modello 2022 si rifà al look originale degli albori, sagomato come le ali di un uccello.
Chiudono il restyling l’intero impianto di luci full-LED, il display digitale, una comoda e pratica SmartKey, la sella biposto di serie rossa in contrasto con la nuova colorazione “Matte Grey”, cerchi in alluminio da 17” e una forcella telescopica con corsa di 100 mm, nuove molle che ne migliorano la stabilità e nuovi ammortizzatori posteriori con materiali ad alto assorbimento capaci di promettere una guida più fluida anche sulle strade più accidentate.