Trasferta amara per la Delser in quel di Varese: beffata sulla sirena dalla tripla di Rossi, la Libertas Basket School si è arresa per 59-58. Per la formazione di casa si tratta del primo successo in serie A2, arrivato al termine di una gara decisa solo nei secondi finali. Udine, infatti, ha gestito egregiamente la prima metà di gara, portandosi sulla doppia cifra di vantaggio già all’intervallo lungo grazie a un’ispiratissima Isabel Romano; poi, però, nel terzo quarto è arrivato un calo fisico per la squadra di coach Iurlaro che ha permesso alla formazione lombarda di riaprire i giochi. Dal -6 di fine terzo quarto, Varese ha accelerato, trovando poi il primo vantaggio della serata sul 46-44 a inizio ultimo periodo. Dopo una lotta a suon di sorpassi e contro sorpassi, giunti sul 56-58, a pochi secondi dal termine, Rossi ha realizzato la quinta tripla della sua serata e ha regalato la prima gioia stagionale a Varese. Per la Delser delusione e rammarico per non aver chiuso anzitempo una partita in pieno controllo e per aver sprecato l’occasione di agguantare il terzo successo consecutivo.
CRONACA. Inizio contratto per entrambe le squadre. Ljubenovic e Vella segnano quasi subito (0-4) ma, poi, prima di rivedere un canestro trascorrono più di quattro minuti. Romano è chirurgica a cronometro fermo e la Delser sale a +6. Dall’altra parte del campo Mistò si prende la squadra sulle spalle e manda a referto cinque punti di fila che riaccorciano le distanze. Al primo intervallo Udine è saldamente avanti (5-12). Le ragazze di coach Iurlaro continuano a macinare punti anche all’inizio della seconda frazione: il break di 0-8 viene interrotto solo dal canestro di Rossi che poi ci prende gusto e infila la tripla del nuovo -6 (10-16). La Libertas però non perde la concentrazione: Ljubenovic, come sempre, fa la voce grossa e insieme a Romano (prima giocatrice in doppia cifra della serata) impacchetta il +11 di metà gara (18-29).
Al rientro, la situazione rimane pressoché invariata: Ljubenovic continua a martoriare il canestro avversario, coadiuvata da Rainis e Vella. Udine potrebbe chiudere il match, invece Varese rimane in partita, anzi, si riporta prima sotto la doppia cifra di svantaggio e poi raggiunge il -6 di fine quarto (38-44). L’inerzia ora è tutta dalla parte delle padrone di casa: a 6’50 dalla fine Visconti manda a referto due tiri liberi (43-44) e nell’azione successiva Rossi firma il primo vantaggio biancorosso della serata (46-44). L’attacco delserino si è decisamente inceppato (tanti errori soprattutto dalla lunetta). La solita Ljubenovic toglie le castagne, ma Varese è pronta a punire ogni disattenzione. Si gioca punto a punto per un finale elettrizzante: a 3 minuti dalla fine Vicenzotti segna il 49-49, Romano regala il vantaggio (49-51); poi Rossi realizza il 52-49. È una vera e propria battaglia: a 12″ dalla fine Udine è ancora avanti 56-58, poi però una disattenzione fatale concede a Rossi la possibilità di insaccare sulla sirena il canestro (di tabella) della vittoria.
SCS BASKET FEMM. VARESE ’95 59 – DELSER LBS UDINE 58
(5-12; 18-29; 38-44)
VARESE: Mistò E. 3, Beretta 4, Mistò F. 14, Petronyte, Visconti 5, Premazzi 2, Sorrentino 6, Polato 2, Rossi 23, Biason. Non entrate: Sorzini A. E Sorzini I. Coach Ferri.
UDINE: Bianco 4, Vella 4, Rainis 4, Ljubenovic 17, Vicenzotti 7, Ianezic 7, Sturma, Bric, Romano 15. Non entrata: Ivas. Coach Iurlaro.
Arbitri dell’incontro: Federico Berger di Savigliano (CN) e Fabrizio Suriano di Torino.