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Dalla Spagna: la rottura tra Alcaraz e Ferrero è avvenuta due giorni fa, durante le trattative per il rinnovo del contratto del coach per il 2026


La clamorosa rottura tra Carlos Alcaraz e Juan Carlos Ferrero ha provocato stupore e un’ondata di reazioni nel mondo del tennis e non solo. Uno shock, una decisione inattesa, oppure c’era qualcosa che scricchiolava da tempo e la rottura voluta da Carlos è stata inevitabile? C’è chi parla di tensione che da mesi regnava nel team, mentre altri smentiscono categoricamente questa ipotesi. Arriva dalla Spagna una versione che mette in primo piano complicazioni nel rinnovo del contratto del coach per il 2026, con un paio di giornate di trattative finite male. È la spiegazione fornita dal media RNE Deportes, nel corso di un programma pomeridiano: la decisione dell’addio sarebbe maturata due giorni fa, la fonte è il suo ex preparatore.

“La rottura si è consumata due giorni fa per un mancato accordo contrattuale, non per altre motivazioni legate alla metodologia di lavoro, allenamenti tecnici o fisici e programmazione della stagione di Alcaraz. Due giorni fa si è consumato l’addio perché le parti non hanno trovato un accordo per il rinnovo del contratto di Juan Carlos Ferrero come allenatore per il 2026. Samuel Lopez, che già lavorava con Carlos, sarà l’unico allenatore del murciano per gli Australian Open, che è il grande obiettivo della nuova stagione di Alcaraz”, questa la motivazione riportata nel corso del programma spagnolo.

Secondo questa versione quindi la decisione di Alcaraz di separarsi dal suo storico coach sarebbe prettamente legata al contratto, e non a motivi personali o di rapporto lavorativo sul campo. Riportiamo questa fonte, in attesa di ulteriori sviluppi di una vicenda molto importante che potrebbe avere un impatto notevole sul futuro prossimo del n.1 del mondo.

Marco Mazzoni


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/

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