“Dura lex sed lex”. Mai come nel Gp di Spagna 2022, l’antica massima romana attribuita al giurista Ulpiano ritorna d’attualità in F1. Si tratta di quella legge, a volte scritta a volte no, del più forte. Non si scappa. E non ci scapperanno neppure Sergio Perez e Carlos Sainz rispetto ai loro rispettivi “pesi massimi” in squadra: Max Verstappen e Charles Leclerc. Che si mettano l’anima in pace. Anche se indubbiamente bravi, capaci e veloci entrambi non possono pensare di portare le scelte del team dalla loro parte nell’economia di un Campionato.
Semplicemente perché hanno accanto due autentici fuoriclasse fuori dal comune che, ai punti e nei fatti in pista, si sono conquistati i galloni di numeri 1 e il nome del campione 2022 uscirà tra loro due. La regola spietata vale in primis per il pilota messicano della Red Bull che, ieri, dopo il Gp ha mostrato chiari segnali d’insofferenza per la decisione del muretto di cedere la sua prima posizione al team mate campione del mondo. Ma pensava forse che uno della forza di Verstappen in un Mondiale che si contenderà punto a punto con Leclerc possa permettersi il lusso di perdere punti per strada? Giammai, perché è stato sempre così e lo sarà all’infinito.
Quando c’è in ballo un titolo, le squadre puntano sui cavalli di razza, sui pezzi da novanta, che adesso in Red Bull e Ferrari non sono certo né Perez né Sainz. Lo stesso avverrà con evidente dimostrazione pratica anche a Maranello, non appena si presenterà l’occasione. i boss delle squadre interessate difficilmente lo ammettono a parole. Difficilmente stabiliscono un primo e un secondo pilota ma, poi, applicano questo principio nei fatti. La precedenza ce l’ha il fuoriclasse, soprattutto quando come sparring partner della sfida, ce n’è un altro.
Può essere umanamente e comprensibilmente frustrante per i relativi compagni di squadra ma è la dura legge di questo sport, che impone scelte precise. Ieri nel Gp di Spagna la Red Bull ha applicato proprio questo principio perché è del tutto naturale. I padroni del Mondiale sono Verstappen e Leclerc. Red Bull e Ferrari lo sanno bene e tutto il lavoro dei due team, compreso quello di Perez e Sainz, sarà orientato al loro sostegno per il trionfo finale. Per cui le chiacchiere stanno a zero.
Fonte: https://www.circusf1.com/2022/05/flash-limmagine-del-gp-di-spagna-la-spietata-legge-del-fuoriclasse.php