Dopo la pausa estiva, i Team di Formula 1 sono pronti ad affrontare lo storico circuito di Spa-Francorchamps per il Gran Premio del Belgio. Scopriamo insieme come è cambiato il tracciato delle Ardenne.
Gran Premio del Belgio: tutti i cambiamenti
Il circuito quest’anno ha subito diverse modifiche: il layout della pista è praticamente uguale a prima, eccetto che per curva 9 – Les Combes – dove i nuovi cordoli dovrebbero permettere di affrontarla più velocemente. Per quanto riguarda il passaggio più classico, Eau Rouge-Raidillon, la esse in salita non è cambiata ma la via di fuga in alto a sinistra è stata notevolmente allargata. Lo storico chalet è stato abbattuto e sostituito da una nuova grande tribuna, e in controtendenza con quanto successo in altri impianti all’esterno delle curve l’asfalto è stato rimpiazzato dalla ghiaia quasi ovunque – fanno eccezione Eau Rouge-Raidillon e il curvone di Blanchimont – per eliminare il problema dei track limits: ora, se si esagera, si finisce fuori strada e si perde tempo. Su questa pista il pilota può ancora fare la differenza. La prima frenata, al tornante La Source, è impegnativa perché le vetture devono scendere da 285 a 80 km/h prima di lanciarsi verso la esse in salita e poi sul lungo rettilineo del Kemmel. Tra le altre curve è da ricordare Pouhon, una rapida piega a sinistra, impegnativa perché sottopone i piloti ad elevate sollecitazioni che mettono a dura prova i muscoli del collo. A Stavelot si toccano i freni per la penultima volta: da quel punto in poi si va in piena accelerazione attraverso Blanchimont per tornare a rallentare solo in prossimità della chicane Bus Stop che porta sul traguardo.
Gran Premio del Belgio: le foto dei cambiamenti al circuito di Spa
Fonte: https://www.circusf1.com/2022/08/f1-gran-premio-del-belgio-i-cambiamenti-al-circuito-di-spa-foto.php