Secondo successo in 20 ore per Andreas Seppi nell’ATP Challenger di Cary. In North Carolina, il 35enne caldarese, testa di serie numero 1, si è imposto giovedì sera negli ottavi di finale sull’australiano John-Patrick Smith (ATP 247) in due set per 6-3, 6-2.
Seppi era reduce dalla vittoria al secondo turno sul britannico Liam Broady, contro il quale si è affermato nella notte tra mercoledì e giovedì per 7-6(5), 6-3. Negli ottavi di finale l’azzurro ha incontrato stasera l’australiano John-Patrick Smith, numero 247 del mondo e 16 del tabellone. Seppi aveva battuto Smith già l’anno scorso sull’erba di Wimbledon per 6-2, 6-4, 6-1. Oggi invece il caldarese ha dominato la partita fin dall’inizio. Seppi ha piazzato l’unico e decisivo break nel terzo game, aggiudicandosi il primo set dopo mezz’ora di gioco senza problemi per 6-2.
Nella seconda frazione di gioco il numero 77 del mondo ha addirittura strappato due volte il turno di battuto all’australiano, portandosi subito sul 5-2. Successivamente la stella altoatesina non ha più corso rischi, chiudendo 61 minuti di gioco il match sul 6-2 finale.
Una buona prova di Seppi, che conquista, come una settimana fa a New Haven, i quarti di finale. Quarti dove potrebbe affrontare, come sette giorni fa, lo statunitense Noah Rubin. In quell’occasione, il numero 175 del ranking ATP si è imposto in due tiebreak. Stanotte Rubin si giocherà contro il connazionale Christopher Eubanks (ATP 188) l’accesso ai quarti.