AUSTIN – «Complimenti a Raikkonen per una splendida vittoria dopo aver controllato uno dei Gran Premi più serrati e combattuti degli ultimi anni, in cui la strategia legata alle gomme ha svolto un ruolo importante». Lo ha detto Mario Isola, responsabile car racing di Pirelli, al termine del Gp di Austin.
FINALE ENTUSIASMANTE – «Ci sono state 4 diverse strategie fra i primi 4 piloti – ha spiegato ancora Isola – con la gara che è stata anche influenzata dalla sosta anticipata di Hamilton in regime di virtual safety car, col suo team che ha optato per un approccio opposto a quello di Raikkonen, che invece è rimasto fuori. Questo ha posto Hamilton in una situazione molto diversa dagli altri e ha portato a un finale estremamente entusiasmante».
MESCOLE FORTI – Con un venerdì «limitato sull’asciutto – ha detto ancora Isola – i team non hanno avuto un quadro completo sull’usura e sul degrado delle gomme, il che ha indubbiamente contribuito a dare entusiasmo e imprevedibilità alla gara. E nonostante tutto, tutte e tre le mescole si sono rivelate forti e molto regolari». Raikkonen, partito dalla seconda posizione in griglia, ha vinto utilizzando una strategia ultrasoft-soft mentre Hamilton, terzo, è stato l’unico fra i primi a puntare sulle due soste. Partito con le supersoft, il pilota della Mercedes si è fermato all’11esimo giro per montare le soft, poi ne ha utilizzato un altro set a 20 tornate dalla fine. Altra strategia quella di Verstappen, secondo, che è passato dalle soft alle supersoft.