Un entusiasmo così a Los Angeles se lo sognavano dal ritiro di Kobe Bryant. C’erano un centinaio di giornalisti al Media Day dei Lakers, e la preoccupazione di LeBron James è stata quella di gettare acqua sul fuoco: “Dovremo percorrere una lunga strada prima di raggiungere Golden State. Loro possono riprendere da dove avevano lasciato, e iniziare il loro training camp… Noi al contrario, partiamo da zero e abbiamo molta strada davanti a noi. Non puoi preoccuparti di cosa fa Golden State. Sono insieme da anni.”
La chiave della squadra, secondo LeBron, sarà il concentrarsi esclusivamente sui progressi del gruppo, senza guardare a quello che fanno gli altri: “Siamo tutti nuovi, e veniamo ciascuno con le nostre esperienze diverse. Ci saranno momenti belli e brutti. Dovremo superarli continuando a lavorare sul progetto e continuando a sacrificarci per gli altri, e alla fine tutto andrà a posto. Possiamo concentrarci solo sul migliorarsi ogni giorno, sperando che un giorno arriveremo al livello di poter lottare per il titolo come i Warriors stanno facendo da diverse stagioni.”
In ogni caso, LeBron avverte che il suo successo ai Lakers non dipenderà da un anello. “Non ci credo … C’è solo un campione, e questo non significa che non hai avuto successo. Ci saranno vittorie e sconfitte …”