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    Atp Doha, Nardi ko con Alcaraz: lo spagnolo vince in tre set

    Luca Nardi strappa un set ad Alcaraz, ma non basta: lo spagnolo vince al terzo dopo quasi due ore di gioco e raggiunge i quarti di finale. Alla settima vittoria consecutivo, l’iberico tornerà in campo giovedì contro Lehecka. Il torneo è in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW
    BERRETTINI-GRIEKSPOOR LIVE

    Luca Nardi esce a testa alta dall’Atp 500 di Doha. Arrivato agli ottavi dopo aver superato le qualificazioni, il pesarese ha perso contro il n. 1 del seeding Carlos Alcaraz: 6-1, 4-6, 6-3 lo score in poco meno di due ore di gioco. Una sfida che sembrava a senso unico sul 6-1, 4-1 in favore dello spagnolo, ma Nardi è riuscito a strappare un set al coetaneo e amico Carlos (si conoscono da quando sono junior), alzando poi bandiera bianca nel terzo set in cui Alcaraz ha ritrovato qualità nel suo tennis dopo gli alti e bassi del secondo parziale.

    Il racconto del match

    Nardi parte contratto e il primo set si trasforma rapidamente in un monologo di Alcaraz. Lo spagnolo vince i primi dieci punti del match e indirizza il parziale, chiuso con un netto 6-1 in 36 minuti e con tre break a favore. Nel secondo set il copione sembra lo stesso con Alcaraz avanti 4-1, ma da qui cambia l’inerzia. Nardi resta aggrappato al match nonostante le difficoltà e vince cinque game consecutivi, strappando due volte il servizio allo spagnolo. Qualità nel gioco e turni di servizio impeccabili per il pesarese che vince 17 degli ultimi 21 punti giocati nel secondo set. Nel terzo parziale, però, Alcaraz torna implacabile dopo tanti alti e bassi. La sfida gira nel quarto game in cui Alcaraz ottiene il break grazie a un rovescio in corridoio di Nardi sulla seconda palla break. Carlitos fatica a confermare il break nel quinto gioco (chiuso alla sesta chance dopo essere stato avanti 40-0), ma poi chiude l’incontro dopo quasi due ore. LEGGI TUTTO

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    Wada: “Ricontrollato 1 anno di campioni di test di Sinner, sicuri che non sia doping”

    Ross Wenzel, il General Counsel della Wada, ha rilasciato un’intervista a Sky UK sul caso che ha coinvolto Jannik Sinner (sospeso per tre mesi in virtù di un accordo con l’agenzia mondiale antidoping per la questione clostebol). “Wada ha condotto una significativa indagine dal punto di vista scientifico, non solo sui fatti. C’è stata una versione dei fatti assolutamente comprovata dall’inizio alla fine. Quello che è successo è molto chiaro. Ma anche dal punto di vista scientifico c’è stata una investigazione. Wada ha consultato diversi esperti con lo stesso risultato. Le due positività del marzo 2024 semplicemente non sono compatibili con il doping intenzionale, nemmeno attraverso micro-dosaggi. Posso aggiungere una cosa, che non è stata ancora dichiarata ufficialmente dalla Wada ma che credo sia importante dire per la prima volta. Sono stati controllati tutti i campioni dei test sostenuti da Sinner nei 12 mesi precedenti alle due positività del marzo dello scorso anno. Lo scopo era cercare ogni indizio simile, ogni possibile traccia della sostanza incriminata in tutti i campioni. La risposta da parte di tutti i laboratori su un numero così grande di campioni è stata che non è stato trovato nulla. Qualsiasi cosa la gente possa pensare di questo caso, è chiaro che questo non è un caso di doping o di comportamento scorretto. Penso che sia necessario capire bene questo fatto”. 

    “67 patteggiamenti fin qui, non è stato un caso unico”
    Sui tre mesi di sospensione: “I tre mesi di sospensione sono una sanzione giusta e corretta in questo caso. La possibilità di arrivare ad un accordo in ogni fase del procedimento è qualcosa che è chiaramente stabilito dalle regole. Wada lo ha fatto in altri 67 casi da quando l’articolo che prevede i patteggiamenti è entrato in vigore quattro anni fa con il codice del 2021. Abbiamo pensato che fosse il modo giusto per risolvere questo caso. È stato, direi, un caso esemplare di accordo tra le parti. La pena minima di un anno, stabilita dal codice per la negligenza, secondo noi sarebbe stata ingiusta per i fatti specifici che sono avvenuti. Molti mi sembrano d’accordo con questa interpretazione”. LEGGI TUTTO

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    Wta Dubai, Errani e Paolini si ritirano dal torneo di doppio

    Sara Errani e Jasmine Paolini si ritirano dal doppio del Wta 1000 di Dubai. Nulla da fare per Paolini, costretta al forfait per il problema alla caviglia accusato nella sfida in mattinata nel singolare contro l’americana Kenin (nel match che la toscana, anche per l’infortunio accusato, ha perso in due set). Le azzurre, fresche vincitrici a Doha la scorsa settimana, avrebbero affrontato negli ottavi di finale di Dubai la coppia Panova/Stollar. LEGGI TUTTO

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    Raducanu in lacrime al Wta Dubai: spettatore stalker espulso dal torneo

    Grande spavento a Dubai per Emma Raducanu. La tennista britannica è stata presa di mira da “un uomo che ha mostrato un comportamento ossessivo” nei suoi confronti. Nel corso del match di ieri sera contro Karolina Muchova, la campionessa degli Us Open 2021 si è avvicinata all’arbitro indicando il pubblico, per poi rientrare in campo asciugandosi le lacrime. Il motivo era legato alla presenza nelle prime file di una persona che lunedì scorso l’aveva avvicinata in un’area pubblica mostrando un comportamento ossessivo. 

    Il comunicato della Wta
    “Lunedì 17 febbraio, Emma Raducanu è stata avvicinata in un’area pubblica da un uomo che ha mostrato un comportamento ossessivo. Lo stesso individuo è stato identificato nelle prime file durante la partita di Emma martedì ed è stato successivamente espulso. L’uomo sarà bandito da tutti gli eventi WTA in attesa di una valutazione della minaccia. La sicurezza dei giocatori è la nostra massima priorità. La WTA sta lavorando attivamente con Emma e il suo team per garantire il suo benessere e fornire tutto il supporto necessario”. LEGGI TUTTO

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    Wta Dubai, Paolini si ferma agli ottavi: Kenin vince in due set

    Termina agli ottavi di finale il percorso di Jasmine Paolini al Wta 1000 di Dubai. L’azzurra perde contro l’americana Sofia Kenin, n. 56 al mondo, 6-4, 6-0 in un’ora e 5 minuti di gioco. Match non semplice per Paolini che nel corso del primo game del secondo set ha accusato un problema alla caviglia destra a seguito di una caduta. Infortunio che ha condizionato il secondo set, con Kenin che ha controllato senza grandi difficoltà. 

    La cronaca del match
    Nel primo set Paolini è subito chiamata a difendere il servizio in apertura con tre prime vincenti. Successivamente, si gioca sui turni di battuta in cui Kenin si dimostra sempre molto precisa e concede zero chance a Paolini di palla break. Al quinto gioco l’azzurra perde il servizio, permettendo all’americana numero 56 Wta di chiudere avanti 6-4 dopo 40 minuti di gioco. Nel primo game del secondo set, Paolini accusa un problema alla caviglia destra a seguito di una caduta. Dopo un medical time-out, la numero 4 Wta torna in campo ma subisce subito il break da Kenin. Per Paolini aumentano le difficoltà: la caduta e l’infortunio alla caviglia condizionano del tutto il secondo set. L’americana ne approfitta e chiude il match 6-4, 6-0. LEGGI TUTTO

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    Atp Doha e Wta Dubai, il programma di oggi: partite e orari

    Mercoledì dedicato agli ottavi di finale all’Atp 500 di Doha e al Wta 1000 di Dubai, in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW. Sarà una giornata con tre azzurri in campo. Si partirà a metà mattina dagli Emirati Arabi con Jasmine Paolini. Reduce dalla “maratona” con la tedesca Lys per via delle interruzioni per pioggia, la n. 4 al mondo affronterà l’americana Sofia Kenin, n. 56 Wta. Tra le due ci sono due precedenti, entrambi vinti da Kenin nel 2019 (Roma e Guangzhou). Da Dubai a Doha per le sfide di Matteo Berrettini e Luca Nardi, protagonisti sul centrale del Khalifa International Tennis and Squash Complex. Il primo a scendere in campo (non prima delle 15.30) sarà Nardi contro Carlos Alcaraz, n. 1 del seeding. Una sfida inedita per il pesarese, grande amico dello spagnolo da anni. Poi, a seguire, ci sarà Berrettini che ritroverà Tallon Griekspoor due settimane dopo il ko a Rotterdam. Matteo arriva in fiducia dopo la vittoria su Novak Djokovic.

    Tutti gli incontri con Sky Sport Plus ed Extra Match
    Per i clienti Sky è disponibile Sky Sport Plus, dove seguire lo spettacolo delle grandi sfide maschili e femminili in modo più ricco, coinvolgente e semplice. Basta andare sul canale Sky Sport Tennis al 203 e, con il tasto verde del telecomando di Sky Q via satellite o il tasto interattività di Sky Glass, se connessi alla rete internet, accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco dei tornei acquisiti da Sky, curate e realizzate da ATP e WTA e in più, nella sezione Classifiche, visualizzare in tempo reale il ranking di singolare ATP e WTA. Per i clienti NOW è disponibile Extra Match, il servizio che mette a disposizione canali aggiuntivi per accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco, curate e realizzate da ATP e WTA. LEGGI TUTTO

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    Jannik Sinner, il legale sull’accordo con la Wada: “C’è voluto un po’ per convincerlo”

    Le parole di Jamie Singer a Sky News: “Non c’è stato nessun favoritismo. I tennisti parlano ma non conoscono veramente i fatti. Jannik si stente trattato male, ma accetta le opinioni di tutti”

    “Penso che i tennisti siano sempre falchi quando è un altro giocatore a essere coinvolto in una situazione simile e cercano di nascondersi quando sono invece loro a essere coinvolti”. Parola di Jamie Singer, uno dei legali di Jannik Sinner, che ha commentato a Sky News le reazioni del mondo del tennis alla sospensione di tre mesi stabilita dall’accordo fra l’Agenzia mondiale antidoping e il numero uno al mondo. “Tutto questo è molto ingiusto. Sinner è stato giudicato in un processo ‘da manuale’ sin dall’inizio. Non ci sono stati favoritismi. Semplicemente, le circostanze della sua positività sono state molto insolite” .

    da sky insider
    Lettera a un tennista scettico dopo il caso Sinner

    “Jannik si sente trattato male”
    “Jannik dice di sentirsi trattato in modo piuttosto duro – prosegue l’avvocato -, ma accetta che ognuno abbia diritto alla propria opinione. I tennisti non hanno l’opportunità di conoscere tutti i dettagli della vicenda, quindi semplicemente esprimono delle opinioni. Ma forse i fatti meriterebbero di essere approfonditi maggiormente”.

    “Ci è voluto un po’ a convincerlo”

    Infine, Singer ha rivelato le modalità con cui si è arrivati al patteggiamento: “Ci è voluto un po’ di tempo per convincere Sinner che era la cosa giusta da fare – ha ammesso -. Accettare l’offerta della Wada piuttosto che andare davanti al Tas (dove avrebbe rischiato da uno a due anni di squalifica, ndr)”. LEGGI TUTTO

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    Berrettini-Griekspoor all’Atp Doha, dove vedere in tv e streaming

    Da Rotterdam a Doha. Due settimane dopo è di nuovo Berrettini-Griekspoor, ma stavolta in palio c’è un posto nei quarti di finale. L’appuntamento è fissato per mercoledì, non prima delle ore 15.30. Matteo arriva sulle ali dell’entusiasmo dopo la splendida vittoria in due set contro Novak Djokovic, decimo successo in carriera contro un top 10. Griekspoor, invece, ha battuto all’esordio Jan-Lennard Struff con un doppio 7-6. Il precedente di Rotterdam sorride all’olandese che vinse in tre set dopo quasi due ore e mezza di gioco.

    Dove vedere Berrettini-Griekspoor all’Atp Doha

    Il match tra Matteo Berrettini e Tallon Griekspoor, valido per il secondo turno dell’Atp 500 di Doha, è in programma mercoledì 19 febbraio, non prima delle ore 15.30 sul campo centrale del Khalifa International Tennis and Squash Complex di Doha (Qatar). Il match sarà in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW, sul sito skysport.it la diretta testuale dell’incontro. LEGGI TUTTO