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    Sinner cambia preparatore e fisioterapista: Marco Panichi e Ulises Badio fuori dallo staff

    Cambia lo staff di Jannik Sinner. Del team di allenamento del numero uno del mondo non faranno più parte il preparatore atletico Marco Panichi e il fisioterapista Ulises Badio. Non sono ancora stati resi noti i nomi di chi prenderà il loro posto, al fianco di Simone Vagnozzi e Darren Cahill. Al momento Jannik è a Wimbledon anche con l’osteopata Andrea Cipolla. Non ci sono ancora notizie e neppure indiscrezioni sulle motivazioni del cambio, è atteso un comunicato da parte dello staff di Jannik Sinner nelle prossime ore. LEGGI TUTTO

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    Un finlandese per Milano, arriva l’opposto Veikka Lindqvist: “Voglio portare tanta energia positiva”

    Un altro colpo messo a segno dal presidente Lucio Fusaro e dal direttore generale Fabio Lini per la squadra di coach Roberto Piazza. In queste giornate infuocate milanesi, Allianz Milano regala ai suoi tifosi una ventata d’aria fresca e di energia esplosiva che arriva dal profondo Nord dell’Europa: dalla Finlandia sbarca Veikka Lindqvist, nuovo opposto della formazione meneghina per la stagione 2025 di SuperLega Credem Banca.

    Classe 2003 (nato il 13 novembre), 205 centimetri d’altezza per 90 chili, Veikka è un atleta potente e spettacolare: ottimo saltatore, tocca i 360 centimetri in attacco. Ha già giocato in Belgio nel Maaseik (lo stesso club dove ha esordito Ferre Reggers, suo coetaneo) e in Francia nel Montpellier (dove passarono Patry e Louati). Ora è pronto per la grande sfida del campionato italiano. Ecco la sua prima intervista da giocatore di Allianz Milano.

    Le prime parole di Veikka Lindqvist da giocatore biancorosso ai microfoni della società: “Sono davvero entusiasta di entrare nella famiglia di Milano e di giocare in SuperLega. È sempre stato uno dei miei sogni giocare in Italia, e Milano è sicuramente una delle squadre più interessanti del campionato. Sono davvero felice!”

    Ha giocato in Finlandia, Belgio e Francia: “Ho passato la maggior parte della mia vita pallavolistica in Finlandia, quindi direi che è stata l’esperienza che mi ha formato di più come giocatore e come persona. Però anche il Belgio è stato un passaggio importante: era la mia prima stagione all’estero e mi ha insegnato molto sulla vita da professionista. A Milano voglio portare tanta energia positiva, voglia di crescere e tanta determinazione”.

    Su coach Roberto Piazza: “No non ho ancora incontrato coach Piazza, ma so che ha ottenuto grandi risultati e ho sentito parlare molto bene di lui e del suo modo di allenare. Anche per quando riguarda gli altri atleti del team non posso dire di avere avuto ancora il piacere di conoscerli. Ho giocato contro Rotty in Belgio e contro Reggers agli Europei Under 21. Ci sono campioni di grande fama, come Cachopa, ma non ci siamo ancora incrociati davvero”.

    Citando Ferre Reggers: “Ho sentito parlare molto bene di Reggers già a Maaseik, dove ha giocato una stagione prima di me. So che è un grande giocatore, un campione, e sono felice di condividere il ruolo con lui. Spero che ci possa essere una sana competizione che ci aiuti a migliorare entrambi”.

    “Obiettivi? Voglio concentrarmi sul migliorare il mio livello di gioco, diventare sempre più forte e costante. Voglio aiutare la squadra a raggiungere tutti gli obiettivi che ci porremo insieme. So che la concorrenza in Italia è altissima, ma spero che potremo lottare per uno dei titoli”.

    Sul soprannome: “Negli anni me ne hanno dati diversi. I primi che mi vengono in mente sono Veijo, Veikic e Veku. Anche se probabilmente Veku è quello a cui sono più affezionato, visto che mi sento chiamare così fin da bambino”. “bomber” o un “muratore”? “Direi che io mi sento più un “bomber” non sapevo si dicesse così, comunque sì, attaccante. Se devo parlare di un discorso oggettivo e di numeri, credo che il muro possa essere il mio punto di forza. Sulla difesa… ecco diciamo che si può migliorare!”

    Un pensiero alla Curva biancorossa: “Posso dire che sono davvero entusiasta di conoscere presto tutti i supporter di Allianz Milano! Spero di riuscire a parlare e fare due chiacchiere con ognuno di voi agli eventi della squadra e dopo le partite. Sono una persona semplice e aperta, per ora parlo solo inglese, ma cercherò di imparare l’italiano per comunicare meglio con tutti voi”.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Dalla Finlandia arriva Lindqvist il nuovo opposto di Allianz Milano

    Un altro colpo messo a segno dal presidente Lucio Fusaro e dal direttore generale Fabio Lini per la squadra di coach Roberto Piazza. In queste giornate infuocate milanesi, Allianz Milano regala ai suoi tifosi una ventata d’aria fresca e di energia esplosiva che arriva dal profondo Nord dell’Europa: dalla Finlandia sbarca Veikka Lindqvist, nuovo opposto della formazione meneghina per la stagione 2025 di SuperLega Credem Banca.

    Classe 2003 (nato il 13 novembre), 205 centimetri d’altezza per 90 chili, Veikka è un atleta potente e spettacolare: ottimo saltatore, tocca i 360 centimetri in attacco. Ha già giocato in Belgio nel Maaseik (lo stesso club dove ha esordito Ferre Reggers, suo coetaneo) e in Francia nel Montpellier (dove passarono Patry e Louati). Ora è pronto per la grande sfida del campionato italiano. Ecco la sua prima intervista da giocatore di Allianz Milano.

    Benvenuto a Milano, Veikka! Quali sono le tue prime impressioni entrando in SuperLega e nella famiglia di Allianz Milano?
    Sono davvero entusiasta di entrare nella famiglia di Milano e di giocare in SuperLega. È sempre stato uno dei miei sogni giocare in Italia, e Milano è sicuramente una delle squadre più interessanti del campionato. Sono davvero felice!
    Hai giocato in Finlandia, Belgio e Francia. Quale di queste esperienze è stata la più significativa e cosa porti con te a Milano?
    Ho passato la maggior parte della mia vita pallavolistica in Finlandia, quindi direi che è stata l’esperienza che mi ha formato di più come giocatore e come persona. Però anche il Belgio è stato un passaggio importante: era la mia prima stagione all’estero e mi ha insegnato molto sulla vita da professionista. A Milano voglio portare tanta energia positiva, voglia di crescere e tanta determinazione.

    Conosci già coach Roberto Piazza o qualcuno dei nuovi compagni di squadra?
    No non ho ancora incontrato coach Piazza, ma so che ha ottenuto grandi risultati e ho sentito parlare molto bene di lui e del suo modo di allenare. Anche per quando riguarda gli altri atleti del team non posso dire di avere avuto ancora il piacere di conoscerli. Ho giocato contro Rotty in Belgio e contro Reggers agli Europei Under 21. Ci sono campioni di grande fama, come Cachopa, ma non ci siamo ancora incrociati davvero.
    Hai citato Ferre Reggers, dividerai il ruolo con lui, che impressione ti fa?
    Ho sentito parlare molto bene di Reggers già a Maaseik, dove ha giocato una stagione prima di me. So che è un grande giocatore, un campione, e sono felice di condividere il ruolo con lui. Spero che ci possa essere una sana competizione che ci aiuti a migliorare entrambi.
    Che obiettivi ti sei posto per questa stagione con Allianz Milano?
    Voglio concentrarmi sul migliorare il mio livello di gioco, diventare sempre più forte e costante. Voglio aiutare la squadra a raggiungere tutti gli obiettivi che ci porremo insieme. So che la concorrenza in Italia è altissima, ma spero che potremo lottare per uno dei titoli.

    Hai un soprannome?
    Negli anni me ne hanno dati diversi. I primi che mi vengono in mente sono Veijo, Veikic e Veku. Anche se probabilmente Veku è quello a cui sono più affezionato, visto che mi sento chiamare così fin da bambino.
    Ti senti più un “bomber” o un “muratore”?
    Direi che io mi sento più un “bomber” non sapevo si dicesse così, comunque sì, attaccante. Se devo parlare di un discorso oggettivo e di numeri, credo che il muro possa essere il mio punto di forza. Sulla difesa… ecco diciamo che si può migliorare!
    Vuoi fare un saluto ai tifosi per presentarti e farti conoscere un po’?
    Posso dire che sono davvero entusiasta di conoscere presto tutti i supporter di Allianz Milano! Spero di riuscire a parlare e fare due chiacchiere con ognuno di voi agli eventi della squadra e dopo le partite. Sono una persona semplice e aperta, per ora parlo solo inglese, ma cercherò di imparare l’italiano per comunicare meglio con tutti voi. LEGGI TUTTO

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    Wimbledon, il tabellone: Sinner debutta con Nardi

    Sarà derby azzurro al primo turno per Jannik Sinner. Il numero 1 al mondo affronterà al debutto di Wimbledon Luca Nardi e in caso di vittoria aspetta al secondo turno uno tra Tseng e Vukic. Agli ottavi, Sinner potrebbe affrontare Tommy Paul o Grigor Dimitrov, con un possibile quarto di finale contro Lorenzo Musetti (e un altro derby italiano). Il carrarino debutterà contro il numero 128 del ranking Nikoloz Basilashvili. Berrettini, che è nella parte bassa di tabellone, sfiderà al primo turno il polacco Kamil Majchrzak, con potenziale terzo turno contro Sascha Zverev. La testa di serie numero 22 Cobolli, invece, trova il qualificato Beibit Zhukayev. Sorteggio non facile per Fabio Fognini, che affronterà il campione in carica e numero 2 al mondo Carlos Alcaraz. LEGGI TUTTO

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    La prima intervista a Wout D’heer da centrale della Lube Volley

    Dopo l’annuncio di mercoledì e il successivo elogio del dg Beppe Cormio, il nuovo centrale della Cucine Lube Civitanova, Wout D’heer, affronta la sua prima intervista a tutto tondo da biancorosso ed esprime la sua gioia per il trasferimento nelle Marche.
    Com’è andata la trattativa con la Lube, un accordo rapido?
    Wout D’heer: “Si è trattato di un accordo agevole. Quando un team è sempre protagonista puoi solo dire di sì! Lo scorso anno la Lube ha dimostrato per l’ennesima volta cosa può fare e ci è riuscita dando spazio a molti giovani. Il progetto è ottimo, i giocatori sono in gamba e il Club è un’eccellenza!”.
    Dopo il finale amaro della passata stagione, cosa significa per te far parte dei vicecampioni d’Italia?
    “Per me sarà un salto importante, significa molto. Quello che volevo per la mia carriera. Scendere in campo per vincere è lo stimolo che spinge un atleta a dare tutto. Sarebbe bello competere in match entusiasmanti come quelli che la Lube ha giocato in Coppa Italia e nei Play Off Scudetto.
    Ritrovi Potke in un reparto di qualità che comprende anche Gargiulo e Tenorio. Sulla carta un quartetto ben assortito.
    “Riabbracciare Potke sarà magnifico! Mi sono trovato molto bene con lui a Trento, da un atleta valido ed esperto come Marko ho appreso parecchio. Il reparto è completo e ha le carte in regola per un bel cammino. Anche Gargiulo e Tenorio hanno dimostrato di avere grande qualità. Ci faremo valere!”.
    Che effetto ti fa andare a giocare in una squadra che anni fa è stata tua rivale in Finale Scudetto?
    “Ai tempi di Trento ho giocato le partite più belle e importanti della mia carriera proprio contro Civitanova, dopo l’infortunio di Lisinac. Affrontare i cucinieri, in particolare all’Eurosuole Forum, mi dava sempre tante emozioni. Nella prossima stagione mi godrò il calore dei Palas marchigiano tutto l’anno!”.
    Com’è cambiata la SuperLega Credem Banca dal tuo arrivo in Italia?
    “Pur mantenendo un livello altissimo, anzi aumentandolo, la massima serie italiana sta dando più spazio ai giovani talentuosi. Mi piace questo trend. Il torneo, stagione dopo stagione, è sempre più complicato, battute più veloci, attacchi più potenti, nel complesso un gioco più rapido e di qualità elevata!”.
    Sei giovane, ma circondato da compagni giovanissimi. Questo ti darà maggiori responsabilità?
    “A bruciapelo non so dire se questo fattore mi darà più responsabilità. Secondo me, giovani, meno giovani e veterani abbiamo tutti la grande responsabilità di onorare la casacca di un Club che non vuole mai essere comprimario, ma sempre protagonista! Molti tesserati biancorossi hanno già dimostrato di essere pronti per i massimi livelli! Secondo me possiamo giocarcela e puntare in alto!”.
    Cosa ti ha colpito del gioco biancorosso nell’ultima annata?
    “Ho apprezzato molto la rapidità di esecuzione, il gioco energico e fresco. Soprattutto in casa, quando la Lube bersagliava gli avversari al servizio, non c’era storia per le altre squadre!”.
    Che estate ti aspetta con la Nazionale del Belgio?
    “Il programma inizia il 7 luglio. Prepareremo gli ultimi due match per le qualificazioni all’Europeo, cioè le sfide di agosto con Austria e Azerbaigian. Poi ci prepareremo al Mondiale in cui giocheremo con Ucraina, Italia e Algeria”.
    Che tipo sei fuori dal campo? Quali sono i tuoi principali interessi?
    “Sono un ragazzo tranquillo, che ama visitare i posti in compagnia. D’estate ne approfitto anche per rivedere la mia famiglia e gli amici storici del Belgio. Vi confesso che ho un’autentica ‘dipendenza da sport’. Guardo il calcio, il ciclismo e tante altre discipline. Se non scendo in campo o non esco con famiglia e amici, probabilmente sto seguendo qualche evento sportivo!”.
    Come vivi la quotidianità in Italia?
    “Mi trovo benissimo in Italia, non vedo l’ora di scoprire le Marche e, in particolare, Civitanova. Ho sentito solo belle cose sul vostro territorio e questo mi intriga. Per me è stato davvero piacevole vivere per tre anni tra le montagne, a Trento, dove sono anche tornato in visita, e poi scoprire la Puglia. Nel mio futuro prossimo mi attendono una squadra di qualità e altri posti incantevoli in cui vivere!”. LEGGI TUTTO

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    Lagonegro conferma Lorenzo Sperotto in regia: “Affronteremo un campionato di A2 molto difficile”

    La Rinascita Volley Lagonegro ha annunciato la riconferma del palleggiatore Lorenzo Sperotto per la stagione 2025/2026. Arrivato in Basilicata a campionato in corso (novembre 2024) dall’Omifer Palmi, Sperotto ha saputo imporsi fin da subito in cabina di regia con carisma ed efficienza, diventando un riferimento tecnico rilevante per coach Waldo Kantor e regalando notevole solidità alla squadra.

    Il suo approdo in maglia biancorossa ha coinciso con la netta inversione di tendenza nei risultati (al netto della sconfitta all’esordio con l’Avimecc Modica del 17 novembre scorso), culminata poi con la straordinaria vittoria nella Finale Playoff ai danni della Negrini CTE Acqui Terme che ha sancito il ritorno in serie A2 Credem Banca del sodalizio lucano.

    Classe 1999, nativo di Mirano (Venezia), Sperotto vanta 225 presenze tra SuperLega, A2 e A3. Tornerà a calcare i taraflex della seconda categoria nazionale dopo aver indossato nelle stagioni scorse le maglie del Club Italia (2015-2018), Roma Volley (2018-2020) e Reggio Emilia (2022-2024); nel mezzo, l’importante parentesi nella massima serie con la casacca dell’Itas Trentino (2020-2022), dove ha vinto la Supercoppa Italiana nel 2021. Non mancano le esperienze, e le vittorie, a livello internazionale, con la conquista della medaglia d’argento agli Europei U19 nel 2017 e il secondo posto al mondiale U21 del 2019, dove è stato eletto miglior palleggiatore del torneo.

    Con la maglia della Rinascita ha collezionato 23 presenze tra regular season e playoff, e superato i 300 punti in carriera (303): l’eccezionale continuità di rendimento, dunque, ne ha confermato le doti di giocatore maturo, preciso e affidabile. La sua variegata distribuzione di gioco ha permesso agli attaccanti di esprimersi al meglio in fase offensiva (leggasi, fra gli altri, Diego Cantagalli miglior marcatore assoluto del campionato di A3), trasformandosi immediatamente in uno dei leader in campo della squadra.

    “Sono veramente felice di giocare anche quest’anno a Lagonegro – le parole di Sperotto subito dopo la firma del rinnovo – sono molto carico e non vedo l’ora di iniziare questa nuova stagione. Affronteremo un campionato di A2 molto difficile e per questo abbiamo bisogno del calore e della passione di tutti i nostri tifosi. Forza Rinascita!”.

    “La conferma di Lorenzo era una nostra priorità – sottolinea il Presidente Nicola Carlomagno – È un atleta e un professionista serio, esperto e con una grande visione di gioco e del gruppo. Si è inserito velocemente nella nostra famiglia e in poco tempo ha dimostrato di poter guidare i compagni con sicurezza. Siamo convinti che sia la scelta giusta per affrontare con ambizione il ritorno in A2”.

    (fonte: Rinascita Volley Lagonegro) LEGGI TUTTO