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Brescia è bellissima e batte anche la sfortuna!

La Consoli perde Tiberti, ma trova una prova corale epica e, trascinata da Roberto Cominetti, conquista la prima vittoria contro Aci Castello, avversaria fortissima. Ottima la prestazione di Matteo Bonomi, di nuovo in campo dopo l’esordio da titolare ad inizio stagione. “Dentro senza tensione, grazie ai miei compagni e al pubblico di casa”.

CONSOLI SFERC BRESCIA – COSEDIL ACI CASTELLO  3-0

(25-21; 25-20; 26-24)

Brescia, 23 marzo 2025 – Shock in avvio per l’infortunio di capitan Tiberti, fuori per una distorsione alla caviglia sinistra rimediata scendendo da muro. Il match è in salita e a Matteo Bonomi spetta il compito più duro, ma lo affronta con poca tensione e tantissimo coraggio. La Consoli si compatta attorno al suo giovane regista e ai suoi punti di forza: il servizio e il gruppo, sostenuto dal primo all’ultimo minuto dal tifo di casa. Il 3-0 finale non è solo meritato, ma voluto con grande determinazione. Capitan Cominetti è MVP con 18 punti e 4 ace. Gara 2 si gioca domenica alle 18 al PalaCatania.

Starting six

Brescia parte con Tiberti e Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.

Coach Montagnani incrocia Saitta e Lucconi con Rottman e Basic a banda, Volpe e Bartolucci al centro mentre il libero è Orto.

Cronaca

Tiberti crolla a terra sul 4-5 e deve lasciare il campo con una smorfia di dolore che non lascia presagire nulla di buono. Bonomi entra al suo posto e la squadra si compatta, macinando punti grazie alla furia di capitan Cominetti (8 punti e 75% nel parziale), che in battuta stacca gli ospiti (13-7). Lucconi risponde a tono e il muro di Bartolucci avvicina i suoi; Bisset trova un paio di block-out che danno respiro, ma il turno di Basic al servizio fa male. Zambonardi interrompe sul 19-16 per togliere la tensione dalle mani dei tucani e per fortuna Rottman regala qualcosa nel finale (23-20). Bisset pesca l’ace che porta al set ball, chiuso da Cavuto che trova il block-out vincente (25-21).

Azione pazzesca e convulsa chiusa ancora da Cominetti (5-3); ricezione e difesa di Brescia sono in leggera difficoltà, ma il cambio-palla e il servizio continuano a garantire ai tucani il minimo vantaggio (13-11). Aci Castello difende bene e aggancia stoppando a muro la no-look di Erati, poi Cominetti si supera in difesa rendendo giocabile il 19-16 per Cavuto che trapassa il muro siculo. L’efficacia della battuta dei tucani è l’arma in più e Bisset la sfrutta al meglio, tenendo sotto costante pressione la ricezione sicula. La Consoli spinge e riesce a portare a casa anche il secondo parziale (25-20)

Nel terzo set è Catania ad avere un break di vantaggio, con Lucconi che guida i suoi dai nove e dai tre metri (7-10). Cavuto avvicina con un ace (12-13) e Zambonardi ferma tutto dopo uno dei rari errori in attacco dei suoi (12-15). Cominetti trova la palla del pareggio a 17 dalla linea di fondo e raddoppia dopo l’interruzione di Montagnani. Non pago, difende per la ricostruzione di Cavuto che riporta sopra i suoi (19-17). Raffaelli aiuta a muro e Bonomi spinge al centro per Tondo (22-20), ma non è finita. La tensione fa sciupare un pallone e Aci Castello rimette il naso avanti 22-23. Invasione aerea di Lucconi e primo match ball nelle mani di Tondo, che manda in rete. Serve ancora tutta la grinta del capitano in campo, MVP di serata, per chiudere un match epico e far esplodere il San Filippo (26-24).

Dichiarazioni

Simone Tiberti: “A caldo lo spavento mi ha fatto temere il peggio, invece sono in piedi e soprattutto non c’è stato bisogno di me! Ho visto una bella partita e una grande vittoria. Matteo è stato molto bravo: è partito con fiducia e ha trovato subito il ritmo con gli schiacciatori. La squadra lo ha aiutato e ha fatto cose molto buone anche in battuta”.

Oreste Cavuto: “Sono molto orgoglioso della nostra reazione. Le strade quando succedono cose come queste sono due: o ti abbatti e pensi a come avresti potuto giocare, oppure scegli di accogliere da squadra un ragazzo giovane che lavora comunque tanto in palestra come noi e che si merita di essere aiutato. Abbiamo scelto la seconda via e sono contento per il gioco espresso in campo: non è affatto facile trovare il cambio palla con un cambio di palleggiatore. Come siam cresciuti noi in stagione, è cresciuto anche il nostro pubblico e questa cornice è qualcosa di cui abbiamo bisogno”.

Matteo Bonomi, autore di un’ottima prova condita da due ace: “Sono entrato in campo subito, senza tensione, aiutato dai compagni che mi hanno detto di giocare facile e di stare tranquillo, perché avrei potuto contare su di loro. L’ace e la pipe iniziali mi hanno aiutato ad entrare nel gioco. Ho sentito emozioni fortissime ho capito che avevamo vinto guardando Cominetti. Andiamo a Catania col morale altissimo e cercando di spaccarla, la palla”. 

Tabellino

CONSOLI SFERC: Erati 3, Hoffer (L), Cavuto 10, Bonomi 2, Tiberti, Tondo 5, Cominetti 18, Cargioli, Franzoni (L), Bisset 11, Manessi ne, Raffaelli, Zambonardi ne, Bettinzoli. All. Zambonardi e Iervolino.

Ricezione positiva: 76%; Attacco: 55%; Muri 1; Ace/errori 9/12.

COSEDIL SATURNIA ACICASTELLO: Basic 15, Rottman 8, Argenta, Volpe 5, Lucconi 16, Bartolucci 4, Saitta 1, Orto (L), Lombardo (L), Bossi ne, Bartolini ne, Bernardis. All. Montagnani e Lionetti.

Ricezione positiva: 28%; Attacco: 56%; Muri 3; Ace/errori 1/18.

Arbitri: Jacobacci Sergio, Cecconato Luca

Durata: 31’, 27’, 35’. Tot: 1h33. Spettatori: 1.250


Fonte: http://www.legavolley.it/rss.asp


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