Dopo due anni di assenza ritorna il 38° Torneo Internazionale Giovanile Under 18 “Città di Prato”. La kermesse torna a disputarsi in via Firenze da domenica 1 a sabato 7 maggio, dopo un rinvio di due anni a causa dell’emergenza sanitaria provocata dalla pandemia da Covid-19.
Il nuovo consiglio del Tc Prato, con in testa il presidente Marco Romagnoli, come primo atto hanno voluto intitolare a Loris Ciardi e Lapo Focosi il campo centrale del circolo e alla presenza delle due famiglie è stata scoperta una targa che suggella un riconoscimento che Edoardo Nesi aveva chiesto, a nome di tanti soci e amici, per ricordare queste due figure punti di riferimento del tennis della nostra città. “Appena ho ricevuto la lettera di Edoardo Nesi l’ho subito portata in consiglio – spiega il presidente del Tc Prato, Marco Romagnoli – e ritengo che momento più adatto, durante la presentazione del Torneo Internazionale Under 18, non poteva esserci con le famiglie, gli amici e le autorità amministrative e tennistiche che conoscevano bene sia Lapo che Loris. Un atto dovuto a due figure che per noi sono stati dei veri punti di riferimento non solo tennistici” “La città di Prato ha una tradizione tennistica molto importante e dare valore a due figure così prestigiose è davvero un bel segnale – spiega il Sindaco di Prato Matteo Biffoni – soprattutto se avviene prima della ripartenza di un avvenimento prestigioso come il Torneo Internazionale” “Se esiste la Federtennis è per merito dei circoli e di coloro che ci gravitano – dice Guido Turi consigliere nazionale Federtennis – e intitolare il centrale a Loris e Lapo è stato davvero un bel momento” “Il Coni rappresenta lo sport italiano e sia Loris che Lapo sono stati emblemi del tennis della nostra città – mette in luce Massimo Taiti delegato Coni Prato – unire la tradizione ai giovani è davvero bello per un club che è rimasto davvero un punto di riferimento a livello nazionale” “La Toscana continua ad essere una regione anticipatrice – spiega Luigi Brunetti, presidente della Federtennis Toscana – e poter contare su manifestazioni così prestigiose a livello internazionale è davvero un bel polmone per i tanti giocatori italiani” “Avremo ben 25 nazioni rappresentate a conferma di una internazionalità davvero unica – evidenzia Franco Mazzoni ds Tc Prato – insieme alla Federtennis daremo delle wild card per il tabellone di qualificazione e quello principale tra cui Noemi Basiletti nostra tesserata e campionessa italiana under 12, 13 e 14 ed ora protagonista a livello under 16” La conclusione non poteva non farla Paolo Galgani, presidente onorario della Federtennis “Ricordare due figure così belle e importanti del tennis toscano e per me grandi amici – evidenzia Galgani – è stato davvero un bel riconoscimento che suggella la storia di questo circolo che guarda sempre avanti ma mantiene la tradizione e la memoria di chi ha fatto la storia di questo luogo”.
Il torneo internazionale di Prato ha cominciato la sua avventura negli anni Ottanta, e all’inizio è un tripudio tricolore, con il doppio successo di Omar Camporese, nel 1984 e nel 1986. Tra il 1995 e il 1997 arrivano tre anni, d’oro, con i trionfi in rapida successione di Tommy Haas, Ivan Ljubicic e Roger Federer. Nel 2003 è la volta di Andy Murray, mentre è del 2013 la finale più prestigiosa, quella tra Daniil Medvedev e Alexander Zverev, vinta dal russo. Tra le donne, spicca la doppietta di Yulia Putintseva tra 2009 e 2010, mentre Roberta Vinci alzò il trofeo nel 1999, precedendo altre due future protagoniste della classifica Wta, le russe Vera Zvonareva e Dinara Safina. Presenti ben 25 nazioni in rappresentanza di tutti i continenti a dimostrazione che Prato si conferma manifestazione molto gradita per l’ospitalità e con una tradizione che ha visto giocare, e vincere, tantissimi giovani campioni che poi sono entrati nella top ten del tennis internazionale
Il direttore del torneo sarà il maestro Antonio Maccioni mentre come giudice arbitro della manifestazione è stato designato Riccardo De Biase
Il via delle qualificazioni sarà domenica 1 maggio e termineranno lunedi 2 maggio con inizio delle sfide nel tabellone principale martedi 3 maggio con finali previste sabato 7 maggio.
Il tabellone principale prevede 32 giocatori nel maschile e 32 nel femminile e a questi si aggiungono i tornei di doppio. Nel torneo di qualificazione il tabellone è di 32 giocatori e sia al maschile che al femminile verranno ammessi 4 giocatori e 4 giocatrici.
Durante la manifestazione l’accesso al torneo sarà libero e sarà una grande occasione per i tanti appassionati di poter vedere dal vivo i futuri campioni del tennis mondiale. Il Tennis Club Prato è il fiore all’occhiello di un movimento tennistico che ha portato numerosi scudetti con la squadra femminile. Un luogo molto bello dove poter seguire incontri divertenti e appassionanti. In base alle nuove norme COVID la capienza dell’impianto sarà al 100% ma per accedere sarà necessario greenpass base e mascherina FPP2 come allo stadio.
Come tradizione verrà assegnato il Trofeo Loris Ciardi per chi conquista la manifestazione per due volte consecutive mentre ai vincitori verranno assegnati il Trofeo delle Nazioni, il Trofeo Marini Industrie e il Trofeo Concessionaria Checcacci
La manifestazione è patrocinata dalla Comune di Prato e dal Coni.
Inaugurazione del campo centrale intitolato a Loris Ciardi e Lapo Focosi
Durante la presentazione della manifestazione verrà intitolato il campo centrale a due figure emblematiche del tennis pratese e del Tc Prato: Loris Ciardi e Lapo Focosi capaci di conquistare il titolo italiano a squadre veterani, nel 1982, superando nel doppio decisivo niente meno che la coppia più forte in Italia e tra le più forti al mondo: Nicola Pietrangeli e Orlando Sirola. Il loro modo d’essere e la grande competenza tennistica e il fatto di essere stati punti di riferimento per tutti coloro che giocavano a tennis vuole essere testimoniata proprio intitolando il campo centrale dove si è giocato per due volte gli incontri di Coppa Davis, i campionati italiani assoluti e tanti campioni hanno giocato proprio sul centrale prima di spiccare il volo nella top ten del tennis mondiale.