ROMA – La mancata penalità inflitta a Max Verstappen per il tentativo di difesa su Lewis Hamilton, terminato poi fuori pista, nella curva 4, nel corso del quarantottesimo giro del Gp del Brasile aveva scatenato diverse polemiche anche nel post-gara con un Toto Wolff molto polemico con la decisione presa da Micheal Masi. Tuttavia alla luce di nuove prove “non disponibili per gli steward al momento della decisione” la Mercedes ha deciso di presentare ricorso.
Verstappen a rischio sanzione
La direzione gara non aveva ritenuto necessario aprire un’investigazione sul fatto, giudicandolo come un normale contatto di gara, decisione presa per stessa ammissione di Masi alla luce delle riprese fornite dalle telecamere a disposizione mentre dopo il ricorso Mercedes verranno giudicate le immagini riprese dalle camere on-board poste sulle vetture dei due sfidanti per il titolo con Max Verstappen, attuale leader in classifica con quattordici punti di vantaggio sul campione mondiale in carica Lewis Hamilton, a rischio sanzione.