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In questa stagione più che mai, la Superlega vedrà scendere in campo campioni di livello assoluto, per lo più cubani! E se ne calcio ci sono Messi e Ronaldo, nella pallavolo c’è lui, il giocatore più forte e pagato al mondo: Wilfredo Leon, che si racconta così al
Colui che è definito il Messi della pallavolo ha un trucco per battere l’afa feroce del palasport di Perugia, dove ha appena terminato di allenarsi: «». Grande idea quella di Wilfredo Leon, il cubano-polacco che non vediamo nel Mondiale («») ma che è la stella attesa del prossimo campionato italiano. Wilfredo, schiacciatore che buca pavimenti, ha vissuto parecchio nell’Est dell’Europa: di quel mondo ha assorbito una sorta di disciplina. Sua mamma gli ha insegnato a giocare a volley, lui ha aggiunto il talento: nel 2010 a Roma, ancora minorenne, vinceva l’argento iridato; e con i russi di Kazan ha fatto man bassa di titoli. In pratica, è un fenomeno.
Si sente il Messi del volley? «».
È sorpreso di essere tanto popolare ad appena 25 anni? «».
È vero che chiederà il porto d’armi per il suo braccio? (risata) «».
Lei è il pallavolista più pagato al mondo. Però nel calcio o nella Nba guadagnerebbe molto di più. «».
Cuba diventerà capitalista? «».
Perché ha lasciato la Nazionale nel 2013? «».
Diceva Alberto Juantorena, ex campionissimo dell’atletica e zio di Osmany, stella dell’Italia: «L’orgoglio di Cuba è l’aver resistito alle difficoltà». «».
L’Italia vive il fenomeno dei migranti. È simile a quanto capitava agli Usa quando i «balseros» lasciavano Cuba? «».
Eccoci alla Polonia. «».
Juantorena potrebbe non giocare contro Cuba, per onorare le sue radici. Lei lo farebbe? «».
Che cosa ha fatto di speciale Perugia per convincerla? «».
Civitanova ha aggiunto a Juantorena altri due assi di natali cubani, Simon e Leal. È pronto al super-derby? «».
È vero che il suo hobby è la pesca? «».
Potente, scattante: lei è il giaguaro della rete? «».
Un Mondiale senza Leon è un Mondiale vero? «».
Il volley è potenza, astuzia o allegria? «».
