Vincere è sempre difficile ma questa Magic sembra non fare mai eccessiva fatica nell’aggiudicarsi i due punti. Anche la Bramante ha provato a rendere dura la vita ai teatini e in qualche modo ci è riuscita, inseguendo strenuamente, sino a 10’ dalla sirena. Poi ha dovuto anch’essa alzare bandiera bianca e arrendersi al “power game” dei magici. Va così, la striscia di vittorie continua e la bacheca neroverde si arricchisce di un quinto scalpo, in attesa di una gara, quella di sabato prossimo a Matelica che potrebbe rivelare, una volta per tutte, le reali ambizioni dei magici, partiti in sordina e oggi stabilmente insediati ai vertici della classifica.
Primo quarto bello e gagliardo, Musci e Italiano piazzano un paio di stoccate che fanno schizzare la Magic sul 9-2. Coach Nicolini corre ai ripari, inserendo subito Tognacci, diciottenne di belle speranze. Un inserimento che miracolosamente ridà nerbo agli ospiti, subito rivitalizzati e tesi ad una felice rimonta. Magici sorpresi dalla reazione dei pesaresi e un po’ pigri nel riprendere il bandolo della matassa, tanto da permettere agli ospiti di passare in vantaggio con un canestro di Gamberini (17-19). Sarà l’unica volta che i pesaresi riusciranno a metter la testa avanti nel punteggio, subito impattato da due tiri liberi messi a segno da De Gregorio sul finale di quarto (19-19).
Andamento analogo anche nel secondo quarto, i pesaresi reggono l’urto in difesa, limitando il più possibile Italiano e lavorando con una difesa “sporca” che non offre mai tiri facili ai padroni di casa. Il vantaggio dei magici si attesta intorno ai due possessi senza mai andare oltre, almeno quasi sino alla scadere della frazione , quando, sfruttando a una serie di tiri liberi, i neroverdi riescono ad andare al riposo lungo sul 43-35.
Ci si attende uno strappo dei neroverdi in avvio di terzo quarto, quando una tripla di Mennilli sembra aprire una distanza di nove punti, suscettibile di ulteriore crescita. I pesaresi, però, stringono i denti e non mollano, li aiuta l’esperienza di Giampaoli e Gnaccherini che affrontano la buriana senza perdere la bussola, sfruttando i cali di tensione della Magic. Il vantaggio si dilata sino a 11 punti (58-47) grazie ad un canestro di De Gregorio, anche questa sera tra i migliori in campo, che ruba palla e va a realizzare in contropiede, quando mancano meno di 3’ alla fine del quarto. È ancora una volta Giampaoli a ricucire, almeno parzialmente (61-55), il gap, grazie ad un paio di tiri forzatissimi, scagliati da distanza siderale, che trovano miracolosamente la via del canestro. Tutto da rifare o quasi per la Magic.
Nei 10’ finali, però, la Bramante mostra di essere ormai in riserva. Le energie, spese quasi tutte per restare in scia, ormai scarseggiano, mentre Chieti offre i cinque minuti migliori della sua partita, sia in attacco che in difesa. A suon di triple, griffate da Povilaitis, Pelliccione e Italiano, si aprono crepe sempre più ampie nella carena dei pesaresi, appesantiti dalla zavorra dei falli e ormai inermi di fronte al ritmo vertiginoso dei neroverdi. Il vantaggio sale sino a + 18 (76-58), quando si è appena oltrepassata la boa di metà quarto. Castorina allenta la presa, offrendo nei minuti finali la ribalta ai giovani della panchina, che però non sembrano saper sfruttare al meglio l’occasione a loro servita. Pesaro così può limitare a margini più onorevoli la sconfitta, meritando il plauso per non aver mai mollato, anche quando la sconfitta era ormai certa. La Magic festeggia la sua quinta vittoria di fila, 10 punti in cantiere dopo sole sei giornate. Bene così, fieno in cascina utile a far classifica e a far sognare, aspettando gare sempre più probanti.
MAGIC BASKET CHIETI vs BRAMANTE PESARO 83-70
Punteggi progressivi (19-19; 43-35; 61-55; 83-70)
Punteggi parziali (19-19; 24-16; 18-20; 22-15)
MAGIC BASKET CHIETI 83
De Gregorio 16, Alba, Di Falco 8, Mennilli 9, Italiano 16, Povilaitis 16, Fusella, Pelliccione 8, Masciulli, Torlontano n.e., Razzi, Musci 10. Allenatore Renato Castorina.
Tiri dal campo 30/60 50%, Tiri da tre 9/24 37%, Rimbalzi 8+31.
BRAMANTE PESARO 70
Giampaoli 20, Gamberini 17, Gnaccherini 9, Galdelli 3, Bertoni 8, Tognacci 8, Curcio, Terenzi 2, Centiis 3. Allenatore Massimiliano Nicolini.
Tiri dal campo 29/61 47,5%, Tiri da tre 7/16 43,5%, Rimbalzi 3+26.