Si torna in campo per l’ultimo impegno di un tour de force a ritmo NBA. Giusto il tempo di rimettere i piedi a terra dopo la trasferta di Nardò e svolgere due sessioni con coach Fantozzi, ed al PalaGuerrieri arriva la Planet Catanzaro per la VI° giornata di Serie B Old Wild West. Si torna a casa e si sente!
Torna a scorrere “Il bandierone” sopra alle mani dei nostri Immaturi e dei più di duemila spettatori sugli spalti. Ma questa è solo la ciliegina di un’accoglienza fenomenale, con i supporters biancoblù che hanno cantato (e saltato) per tutti i quaranta minuti di gioco.
La Janus, grazie anche ad un ambiente carico a molla, non sbaglia l’approccio alla partita; è un primo quarto combattuto, che vede subito brillare Devid Cimarelli (piazzerà 14 punti al termine conditi da 9 rimbalzi e 4 assists) con un paio di canestri in appoggio alla tabella e tanta sostanza in difesa. Con un libero a segno del capitano Filiberto Dri termina il primo parziale sul 16-12, con gli ospiti a segno per ben sei volte dalla linea della carità. I biancoblù si affidano alle mani esperte di Emiliano Paparella (dalla panca vista una distorsione alla caviglia rimediata nel match contro Nardò) per mantenere ed allungare il vantaggio: tripla del playmaker argentino e due palloni classici in pick&pop a Jimmy Gatti per sparare dall’arco. I calabresi non ci stanno e rispondono con Medizza e Mavric ai canestri fabrianesi. Il primo crea e creerà non pochi problemi alla difesa di coach Fantozzi grazie alla sua prestanza fisica a rimbalzo e abilità sotto canestro. Al termine del secondo periodo però è ancora Fabriano a chiudere in vantaggio, con il tabellone luminoso a recitare 40-31 dopo un canestro allo scadere del nostro Iba Thiam. Thè caldo.
E’ al ritorno in campo dopo l’intervallo lungo che Fabriano mostra la miglior pallacanestro e sembra piazzare l’allungo decisivo. Coach Fantozzi comanda la zona 2-3 che tanto proficua fu a Nardò e Catanzaro si fa cogliere impreparata: da qui nascono palloni recuperati che si chiudono in facili lay-up in contropiede. C’è anche spazio per un cioccolatino di Jimmy Gatti che dietro schiena in campo aperto apparecchia per un Filiberto Dri che deve soltanto accarezzare il cotone. Devid Cimarelli attacca il ferro ed arriva sempre al capolinea (7/7 dal campo), Emiliano Paparella continua a tirare con ottime percentuali dal campo e Fabriano chiude sul +14 sulle ali dell’entusiasmo. L’ultimo periodo si apre con una tripla di Ivan Morgillo, ormai appare tutto in discesa per i beniamini di casa. Qui, arriva la flessione degli uomini di coach Fantozzi, che cominciano a pagare le tante energie fisiche e mentali spese in quindici giorni di impegni. La difesa zona viene scardinata da Markovic, che dall’arco (o meglio, dagli angoli) punisce ripetutamente una Janus disattenta nei ribaltamenti. Medizza nel pitturato, visti i due lunghi biancoblù gravati di quattro falli, attacca e mette in mostra un ottimo utilizzo del piede perno. Con 180” da giocare Catanzaro torna addirittura a -3 con due liberi di Franco Gaetano. Sembra il giorno dello scherzetto dopo la bella affermazione di Nardò. E’ molto brava Fabriano a rimanere concentrata e trovare in Filiberto Dri (dalla lunetta) ed Emiliano Paparella (sì, di nuovo lui in arresto e tiro) i punti che consegnano alla Janus un nuovo successo. Sono cinque in campionato, finisce 75-69.
Ci attende un’intera settimana di lavoro per preparare la delicata sfida contro la Virtus Civitanova. Palla a due fissata per le ore 18 di domenica 11 novembre, si rimane al PalaGuerrieri.