La GP21 nasce come evoluzione diretta della GP20. A causa delle modifiche al regolamento tecnico fatte per contenere i costi di sviluppo e venire in contro alle richieste dei team in piena pandemia, aerodinamica e motore sono stati congelati nelle specifiche di marzo 2020. I tecnici di Borgo Panigale hanno potuto lavorare solo sulle poche parti a sviluppo libero, per consegnare ai due piloti una moto ancora più competitiva di quella del 2020 perché, dopo il titolo Costruttori, Ducati vuole andare a caccia di quello piloti.
Dall’Igna punta al titolo
Quindi, la moto che vediamo ora sarà quella per il primo GP dell’anno, in attesa degli aggiornamenti programmati per il resto della stagione, quando il team di Dall’Igna potrà introdurre il resto delle novità in programma.
Ricordiamo che, da regolamento, nel corso del 2021 i Costruttori potranno omologare un aggiornamento di carena per pilota, mentre nessuna evoluzione potrà essere fatta per il motore.
Ducati GP21, la scheda tecnica
Motore: 4 tempi, V4 a 90°, raffreddato a liquido, distribuzione desmodromica con doppio albero a camme in testa, 4 valvole per cilindro
Cilindrata: 1.000 cc
Potenza massima: Oltre 250 CV
Velocità massima: Oltre 350km/h
Trasmissione: Ducati Seamless Transmission. Trasmissione finale a catena
Alimentazione: Iniezione elettronica indiretta, 4 corpi farfallati con iniettori sopra e sotto farfalla. Farfalle controllate da doppio sistema Ride By Wire
Carburante: Shell Racing V-Power
Lubrificante: Shell Advance Ultra 4
Scarico: Akrapovi?
Trasmissione: Catena D.I.D
Telaio: Doppio trave in lega di alluminio
Sospensioni: Forcella rovesciata Öhlins con foderi in carbonio ed ammortizzatore posteriore Öhlins, con regolazione di precarico e freno idraulico in compressione ed estensione
Elettronica: Centralina Marelli programmata con Software Unico Dorna
Cerchioni: Marchesini in lega di magnesio
Freni: Brembo, doppio disco anteriore in carbonio da 340mm con pinze a quattro pistoncini. Disco posteriore singolo in acciaio con pinza a due pistoncini
Peso a secco: 157kg
Miller: “Faremo del nostro meglio