More stories

  • in

    Ducati, Bagnaia stravede per Buriram: “Qui siamo sempre stati veloci”

    Bagnaia: “Non vedo l’ora di correre”
    Il campione del mondo in carica di MotoGP, Francesco Bagnaia, a pochi giorni dal Gran Premio della Thailandia 2023, ha parlato al sito ufficiale della Ducati: “Sono davvero contento di tornare di nuovo in Thailandia, qui il calore e la passione del pubblico sono sempre incredibili. Mi fa piacere tornare a correre su circuiti dove solitamente siamo sempre stati veloci. Lo scorso anno avevamo affrontato la gara in condizioni difficili con la pioggia ed eravamo stati competitivi, chiudendo terzi sul podio. L’incognita meteo non dovrà essere trascurata, ma non vedo l’ora di scendere in pista” LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGP, Bagnaia carico per Buriram: “In Thailandia vado sempre forte”

    ROMA – Questo fine settimana il campionato del Mondo della MotoGP fa tappa in Thailandia per il 17esimo appuntamento stagionale. Il distacco fra l’attuale leader del Mondiale, Francesco Bagnaia e il suo inseguitore, Jorge Martin, è di 27 punti. Lo scorso anno la gara andata in scena sul circuito di Buriram è stata determinante per la rincorda di Pecco al suo secondo titolo iridato: il pilota Ducati riuscì a conquistare un importante terzo posto, portandosi a -2 da Quartararo allora leader del Mondiale. Anche quest’anno Bagnaia si è detto sicuro di poter fare bene: “Bello tornare su circuiti dove si è stati veloci”. 
    Le parole di Bagnaia: “Non vedo l’ora di scendere in pista”
    “Sono felice di essere di nuovo in Tailandia, dove il calore e la passione del pubblico sono sempre incredibili”. Queste le patole di Francesco Bagnaia al sito ufficiale della Ducati, in vista del prossimo Gran Premio che si correra in Thailandia, sul circuito di Buriram. ” Lo scorso anno avevamo affrontato la gara in condizioni difficili con la pioggia ed eravamo stati competitivi, chiudendo terzi sul podio – ha dichiarato il campionde del Mondo -. Anche quest’anno il meteo sarà incerto, ma sono fiducioso di poter fare bene in qualsiasi condizione. Non vedo l’ora di scendere in pista a Buriram”.  LEGGI TUTTO

  • in

    Verstappen rinuncia alla F1 per la… Champions: “Ma solo nel 2029”

    ROMA – Max Verstappen è il pilota più dominante degli ultimi anni e, a bordo della sua Red Bull, sta incantando il mondo vincendo praticamente su qualsiasi tipo di pista. Andando a scavare tra le curiosità dell’olandese c’è anche un amore per il PSV Eindhoven, squadra che tifa sin da quando era bambino. Il club non ha mai vinto la Champions League, al contrario degli acerrimi rivali dell’Ajax, e per questo motivo Verstappen sogna che un giorno di PSV possa riuscire a sollevare la coppa dalle grandi orecchie.
    Verstappen: “Potrei rinnovare fino al 2029…”
    Il tre volte campione del mondo di Formula 1, Max Verstappen, durante un’intervista rilasciata agli olandesi di Viaplay, ha commentato la possibilità che il PSV Eindhoven, squadra per cui tifa, possa vincere la Champions League. Il pilota della Red Bull ha detto che rinuncerebbe al titolo, ma soltanto in un caso molto particolare: “Potrei prolungare il mio contratto fino al 2029, allora in quella stagione accetterei di nno vincere per vedere trionfare il PSV Eindhoven in Champions League”. LEGGI TUTTO

  • in

    Hamilton vuole aumentare l’interesse per la F1: “Ecco una soluzione”

    ROMA – La Formula 1, dopo qualche stagione di buio, è tornata di grande attualità in tutto il mondo, ma nel corso di quest’anno qualcosa sembra nuovamente cambiato. Molti piloti, infatti, hanno evidenziato come il dominio assoluto di Max Verstappen abbia condizionato in maniera negativa l’interesse verso questo sport, rendendolo troppo monotono e prevedibile. Tra i principali alfieri di questa battaglia c’è Lewis Hamilton, che però ha vissuto praticamente la stessa situazione quando a vincere era lui a bordo della Mercedes.
    Hamilton: “La FIA deve intervenire”
    Il sette volte campione del mondo di Formula 1, Lewis Hamilton, nel corso di una recente intervista concessa agli spagnoli di Marca, ha sottolineato il problema dello scarso interesse sui social per questo sport, provando a proporre una soluzione: “Secondo me avere più gare ravvicinate potrebbe essere un vantaggio perché quest’anno l’interesse sui social mi sembra diminuito in maniera importante. Una buona soluzione potrebbe essere quella di diminuire i prezzi dei biglietti. La FIA deve intervenire prendendo decisioni giuste”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGP, Rins salta la Thailandia: nuovo intervento per lo spagnolo

    Rins: “Verso una piena ripresa”
    Il pilota della Honda LCR, Alex Rins, attraverso i propri profili social, ha comunicato che non potrà partecipare al Gran Premio della Thailandia per sottoporsi ad un intervento chirurgico: “Sono contento dopo l’appuntamento dal dottore di oggi! Il mio infortunio sta mantenendo un’evoluzione positiva. Abbiamo individuato la causa del dolore e ci sottoponiamo ad un piccolo intervento chirurgico per alleviarlo. Non saremo al Gran Premio della Thailandia, ma continuiamo a lavorare per una piena ripresa”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Marko non teme i fischi: “In Messico i tifosi sono corretti”

    ROMA – Nel weekend la Formula1 farà tappa in Messico per il 19esimo Gran Premio della stagione. Il pilota più atteso sarà sicuramente Sergio Perez, già applaudito durante il GP degli Stati Uniti dai numerosi appassionati messicani accorsi negli States. Durante la gara di Austin, oltre agli applausi per Perez, si sono stati anche i fischi all’inidirizzo del compagno di scuderia e campione del Mondo, Max Verstappen. Scenario che potrebbe riproporsi in Messico a causa dei litigi passati tra i due piloti della Red Bull, risalenti all’incidente del Gran Premio del Brasile 2022, quando Max non lasciò passare Sergio. Noostante il tifo sia molto vicino a “Checo” il manager della Red Bull Helmut Marko, intervistato da Sky Sport, ha dichiarato di non temere il comportamento degli appassionati messicani: “Siamo in contatto con molti messicani e la maggior parte di loro sono molto cordiali e corretti”. 
    Le parole di Helmut: “Felici di andare in messico”
    “Non abbiamo preoccupazioni”. Queste le dichiarazioni di Helmut Marko ai microfoni di Sky Sport a pochi giorni dal prossimo Gran Premio di Formula1, in programma in Messico. Il manager della Red Bull ha assicurato di non essere preoccupato per l’atteggiamento dei tifosi messicani, almeno quello della maggior parte: “Ma ci sono sempre persone, diciamo, entusiaste, che non mantengono un atteggiamento sportivo – ha proseguito Marko, per poi concludere – Nonostante questo siamo felici di andare in Messico”.  LEGGI TUTTO

  • in

    Formula1, Wolff polemico sulle multe: “Non tutti possono pagarle”

    ROMA – La mano pesante della FIA sulla questione multe ha scatenato una polemica nel mondo della Formula1. Nel cordo dell’ultima riunone del Word Motor Sport Council, tenutosi a Ginevra, la Federazione ha reso noto che i commissari sportivi potranno infliggere per multe fino a un milione di euro (870mila sterline), ad ogni pilota che violerà le regole . Un massimale quadruplicato rispetto al precedente e non alla portata delle tasche di tutti i piloti concorrenti, che non ha riscontrato commenti positivi. Su tutti il team principal della Mercedes, Toto Wolff che, nel corso di un’intervista a Sky Sport, ha dichiarato: “Credo che metà della griglia non sarebbe in grado di pagarle”. 
    Le parole di Wolff: “Non scherziamo con queste cifre”
    “Ero d’accordo con la necessità di un deterrente per le gravi violazioni del regolamento, ma nessuno si aspettava questo cambiamento. Credo che dobbiamo fare i conti con la vita vera, non credo che siano multe adeguate e non dovremmo scherzare con queste cifre che sembrano molto surreali per chi ci guarda”. Questo il commento polemico di Toto Wolff  “ai microfoni di Sky Sport. “Bisogna capire da dove viene questo innalzamento del tetto massimo – ha proseguito – non credo che vogliamo dipingere la Formula1 come un mondo in cui sia difficile infliggere ai piloti multe da un milione” LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGP, Stoner storce il naso: “Oggi a dominare è l’elettronica”

    ROMA – L’avvento dell’elettronica ha, ormai da qualche anno, monopolizzato il mondo del motorsport. In particolare la MotoGP e la Formula1 si sono sempre più spinte verso l’utilizzo delle nuove tecnologie, riscontrando pareri favorevoli e contrari. Uno dei personaggi che più ostili ad accettare questo sostanziale cambiamento è stato ed è ancora oggi, Casey Stoner: pilota australiano, due volte campione del mondo della classe regina (nel 2007 con la Ducati e nel 2011 con la Honda), ritiratosi subito dopo il successo con la casa giapponese, proprio a causa dell’elevato sviluppo della MotoGP. La costante ricerca della moto perfetta, secondo Stoner, avrebbe contribuito a nascondere i difetti dei piloti e compromesso lo spettacolo in pista. Concetto ribadito dal pilota australiano nel coros di un’intervista rilasciata a Fox Sports: “L’elettronica domina la MotoGP in questo momento”.  LEGGI TUTTO