Non basta una Paola Egonu da 28 punti all’Italia: al termine di un match straordinario, le azzurre cedono al tie-break contro il Brasile con i parziali di 24-26, 27-25, 25-18, 19-25, 10-15 e perdono la prima partita di questa week 2 a Macao. Le ragazze di Velasco, avanti 2-1, si fanno rimontare ma comunque limitano i danni in chiave ranking. Domani, domenica 2 giugno, c’è la Cina padrona di casa per chiudere questa seconda settimana di Volley Nations League.
approfondimento
VNL, convocate week 2: tornano Egonu e altre big
Il racconto del match
Anche per questo terzo match nella week 2 Velasco sceglie Orro ed Egonu in diagonale palleggiatrice-opposto, la capitana Danesi e Lubian al centro, Bosetti e Sylla in banda, De Gennaro libero. Dalla panchina Antropova e Fahr, così come Degradi. Ze Roberto parte con Roberta al palleggio, Rosamaria opposto, Ana Cristina e Gabi le due schiacciatrici, Carol e Thaisa al centro, Nyeme il libero.
Inizia forte il Brasile che con i turni al servizio di Gabi e Carol si porta subito a +7 sul 2-9. Azzurre che però reagiscono, migliorano sensibilmente in ricezione sui tocchi a muro ed è così che si riavvicinano fino all’11-14 prima e al 17-19 poi grazie al servizio di Antropova. Un vantaggio che le brasiliane mantengono fino ai due set point sul 22-24 quando i punti di Egonu e Orro riportano l’Italia in parità sul 24-24. Gli errori di Lubian al servizio e della stessa Egonu dalla seconda linea regalano però ai vantaggi il set alle sudamericane che vincono 24-26.
Decisamente più equilibrato l’inizio del secondo parziale rispetto al primo. Gabi ed Egonu danno spettacolo con colpi straordinari (6-6), ma il primo vantaggio nel match delle azzurre arriva poco dopo con il muro proprio di Egonu sull’ex compagna al VakifBank (7-6). Brasile che non si disunisce e anzi trova il break del +5 sul 9-14, ma il turno in battuta di Fahr, entrata al posto di Lubian, permette all’Italia il contro-break (17-16). L’accelerata nel finale è quella firmata Egonu che porta l’Italia sul 24-22, ma il Brasile annulla i due set point (24-24) prima di cedere sul 27-25 grazie al muro di Sylla.
Il set vinto dà consapevolezza alle azzurre che ripartono forte nel terzo parziale con Paola Egonu che mette a terra l’ace del 4-1. Il gioco a centro dell’Italia è preciso ed efficace: l’Italia non fatica a mantenere il cambio palla fino a metà set quando il Brasile pareggia sul 12-12, ma è un down passeggero visto che Sylla e compagne si riportano subito a +4 sul 18-14. Ed è un vantaggio che le azzurre questa volta non sprecano e che anzi incrementano grazie ad Antropova nel finale. Chiude Fahr in primo tempo sul 25-18.
Nel quarto set l’Italia inizia con tanti errori al servizio (quattro nei primi sei punti per il Brasile), ma negli altri fondamentali il livello è altissimo per le azzurre che con un parziale di 5-0 si portano sul 9-6. Gabi e compagne però non si arrendono e nonostante il -4 sul 15-11 si riportano in vantaggio sul 17-18. Da lì è blackout Italia che si smarrisce in ricezione e subisce un altro parziale e perde il set con il risultato di 19-25.
Emozioni a anche nel tie-break: Brasile avanti 3-1, contro-break Italia che va sul 4-3, prima di subire un parziale che porta le sudamericane avanti 5-8. Azzurre che rimontano fino al 9-10 ma non basta: due muri consecutivi di Carol fanno volare il Brasile che vince il set 10-15 e la partita per 3-2