Scritto da Armonica
Scritto da Aaron
Scritto da Antonio
Alcaraz batte in silenzio i top5 mentre Sinner acclamatissimo per le vittorie sui vari Cerundolotrasferisciti a Tarragona, o magari ad Almeria, se ami tanto la Spagna…qui ti parrà strano ma noi amiamo i nostri ragazzi.
Alcaraz direi un ottimo prodotto del laboratorio Fuentes e dei suoi epigoni – a pensare male si fa peccato ma spesso ci s’azzecca (cit.)Per rispondere a una cagata, una più grossa… Nella top 100 ATP ci sono 11 spagnoli. Sono da considerare tutti dopati, ma solo quelli davvero forti arrivano? Oppure quelli forti sono dopati e i vari Andujar e co. sono gli sfigati (o fortunati) su cui il doping spagnolo non investe?
Innanzitutto Armonica sei pregato/a di usare un linguaggio non offensivo, altrimenti il blog diventa una sequela di insulti
Vista la complessione fisica del giovanissimo fenomeno spagnolo , sembra difficile immaginare uno sviluppo solo fisiologico. Carichi massicci di lavoro e dieta trasformano certamente un atleta , ma a soli 18 anni nessuno si ritrova con un fisico da culturista . Peraltro un giovane tennista immagino passi più tempo in campo che in palestra
Il grande Ghedina lamentava come lo sviluppo muscolare di austriaci e norvegesi fosse assai maggiore del suo , nonostante avesse passato la giovinezza sollevare tonnellate di pesi in palestra. E si chiedeva se questo dipendesse dal fatto che lui mangiava volentieri la polenta….
Magari è tutto merito delle tapas….