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F1, La stampa italiana celebra così la doppietta Ferrari in Bahrain

La doppietta della Ferrari in Bahrain ha scatenato la stampa italiana che ha celebrato con quanto vi riportiamo qui sotto la vittoria di Charles Leclerc e il secondo posto di Carlos Sainz.

“Ad un certo punto era diventato un sogno proibito. Qualcosa di impossibile da realizzare, di fronte al dominio Red Bull e Mercedes. Invece è successo, nel modo più convincente ed esaltante che si potesse immaginare…”. Sono queste le parole di Gianluca Gasparini sulle colonne de La Gazzetta dello Sport.

“Non un miraggio nel deserto. E’ tutto vero”, il commento di Luigi Perna sempre sulla Rosa.

Originale l’attacco dell’articolo di Mario Salvini che, sempre sulla Gazzetta oggi in edicola, parla di anticipo di primavera: “Non può essere un caso che quest’anno la primavera sia arrivata prima, il 20 marzo anziché il 21… Il primo Gp della stagione è cominciato in inverno ed è terminato con l’esplosione della più bella primavera che l’Italia dei motori potesse sognare”.

Da un quotidiano all’altro ma la “musica” non cambia. Daniele Sparisci (Corriere della Sera) parla di capodanno Ferrari: “E’ il capodanno Ferrari, la festa della liberazione che interrompe la striscia nera senza vittorie di 45 Gp. […] questa doppietta vale il triplo: chiude ferite profonde, stagioni di umiliazioni a lottare nelle retrovie, per i piazzamenti, per podi occasionali […] La doppietta chiude un incubo e lancia la Ferrari nel mondo dei sogni”.

Si concentra su Charles Leclerc, Giorgio Terruzzi che, sul primo quotidiano nazionale, scrive: “Veniva da un anno rosso cupo. In molti a dire: Leclerc? Deve dimostrare di essere un vero fuoriclasse. Gli è bastato un solo weekend per chiudere la questione, il primo con una super Ferrari tra le mani…

E poi aggiunge: “E adesso […] è consapevole di potersi battere contro chiunque. La sua corsa di testa pare sia appena iniziata, come capita ai campioni quando hanno tra le mani cavalli e ali, aderenza ed equilibrio”.

Dalla carta stampata al web, i commenti cambiano poco. Alberto Antonini, su FormulaPassion, paragona Leclerc a Schumacher: “Leclerc è il pilota che alla squadra Ferrari mancava da troppo tempo. Insieme, adesso, possono andare lontano.

“Adesso la domanda sulla bocca di tutti è: ce la faranno, Leclerc e la Ferrari, a vincere il mondiale? E invece servirebbero un po’ di pazienza e tanta prospettiva. Chiaro che la F1-75 è un progetto riuscito a tutti i livelli, pur rinunciando a innesti di grandi nomi nello staff tecnico. Così riuscito che, alla resa dei conti, ha stupito più di un ingegnere anche a Maranello. Ma non dimentichiamoci che anche tre anni fa, dopo un inizio incerto a Melbourne, la ben più modesta SF90 era avviata a vincere alla grande proprio sulla pista del Bahrain, salvo poi ritrovarsi zoppicante per un problema alla power unit. Il problema non è l’affidabilità, ma il responso di altre piste cosiddette “front limited”, quelle che mettono alla prova le gomme anteriori. Se andrà bene anche lì, allora sarà solo una questione di sviluppi azzeccati”.

“Ne ricordo un altro, di piloti così, alla Ferrari: si chiamava Michael”.

“Rischia” l’infarto Leo Turrini che sul suo celebre blog scrive:
“Io vivo a fine stagione non ci arrivo.
Anzi, nemmeno tengo botta fino al prossimo week end saudita.
Questa è roba da infarto.
Ferrari sensazionale.
Uno due strepitoso.
Leclerc semplicemente mostruoso.
Bravissimo anche Sainz”.

Parla di “alba rossa” Umberto Zapelloni che sul suo TopSpeedBlog commenta così: “L’alba della nuova era della Formula 1 è Rossa come la Ferrari. Leclerc ha dovuto vincere due volte. Prima respingendo per tre giri di fila gli attacchi di Max con tre contro sorpassi da favola, poi ripartendo come un fulmine dopo il ritorno ai box della Safety Car che rischiava di rovinare tutto, annullando un gap che era diventato definitivo dopo il terzo stop della banda Red Bull”.

L’ex direttore di Gazzetta aggiunge anche: “Si riparte con la Ferrari in fuga per la felicità. La Mercedes salvata nel finale dal podio di Hamilton. La Red Bull azzerata improvvisamente quando meno te lo aspetti”.

Fonte: https://www.circusf1.com/2022/03/f1-la-stampa-italiana-celebra-cosi-la-doppietta-ferrari-in-bahrain.php


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