Nella settimana di preparazione alla prossima battaglia valida per la sesta giornata del campionato di serie A2 Credem Banca, abbiamo intercettato il tecnico della Banca Macerata Fisiomed Romano Giannini che, analizzando il momento della sua squadra, ha invitato all’equilibrio e a non fare drammi in vista dei prossimi appuntamenti.
“È un periodo non facile, ma vorrei dargli la giusta importanza.” – spiega l’allenatore. «In una squadra, soprattutto quando è nuova, gli alti e bassi sono normali. Dopo le prime vittorie non mi sono illuso: conosco bene il valore di questo gruppo e le nostre ambizioni. Mi sarebbe piaciuto proseguire il trend positivo, certo, ma abbiamo incontrato avversari di livello e siamo stati penalizzati anche da qualche infortunio.»
Giannini torna sulla gara più deludente, quella casalinga contro Sorrento: “È l’unica partita che lascia davvero rammarico per la performance, nonostante la Romeo sia una squadra che sta dimostrando di potersela lottare contro chiunque. Abbiamo giocato male, non eravamo in campo. Abbiamo affrontato una squadra intensa con il piglio sbagliato e l’infortunio di Novello non deve diventare un alibi: il roster è completo, tutti hanno voglia di contribuire.”
Poi l’analisi di Prata: “Siamo arrivati in Friuli con una formazione molto rimaneggiata e l’infortunio di Fabi ha pesato sul risultato, ma non sulla prestazione. I ragazzi hanno provato a riaprire il terzo set e peccato non averlo portato a casa: avrebbe potuto cambiare l’inerzia della gara.“
La strada, per Giannini, è molto chiara: resistere e lavorare.
“Pensiamo una partita alla volta. È un campionato duro, dove vogliamo fare cose importanti e in cui ognuno deve migliorare rispetto alla gara precedente. La voglia di tornare alla vittoria è tanta, ed è ciò che ci spinge ogni giorno in palestra. In questo campionato non esistono avversari forti o deboli: ognuno ha la sua identità e le sue ambizioni. Il campionato è lungo e i conti, come dico sempre, si faranno a marzo.”
Nessun allarme, dunque, ma realismo e fiducia nel percorso intrapreso. Quella di quest’anno, come dice il coach, è una stagione lunga e senza soste. Si riparte subito da un impegno casalingo fondamentale: domenica alle ore 18 a Macerata arriva Porto Viro in uno scontro diretto tra i più importanti. Vi aspettiamo!

