in

Italia in Coppa Davis 2025, Volandri: “Sinner alle Finals? Un passo alla volta e vedremo”

“Bellissimo essere a Bologna, la Final 8 in Italia è speciale”. Parla così Filippo Volandri, capitano dell’Italia in Coppa Davis, dopo il sorteggio delle Finals, in programma dal 18 al 23 novembre all’Unipol Arena. Il primo avversario degli azzurri, a caccia di uno storico tris, sarà l’Austria. Il primo nodo da sciogliere riguarda le convocazioni e la presenza di Jannik Sinner. “Abbiamo appena iniziato a parlare di ciò che potrebbe accadere nei prossimi due mesi che sono veramente tanti nel tennis – ha spiegato Volandri a Sky Sport – Faccio le convocazioni un mese prima, ma per me quel mese è già tantissimo. Le farò per classifica, ma le indicazioni arriveranno nelle settimane più vicine alle competizioni. Sia Sinner che Alcaraz hanno un programma intenso e giocheranno quasi tutte le settimane da qui a fine anno. Facciamo un passo alla volta e vediamo“. Volandri ha parlato anche del rientro nel circuito di Berrettini, tra i “papabili” per il team azzurro e protagonista un anno fa a Malaga: “Ci sono 8-9 giocatori che meriterebbero di essere convocati, ma posso sceglierne solo cinque. Berrettini in Asia è una buona notizia, ci siamo sentiti in questi mesi. Sappiamo quanto Matteo sia importante per l’Italia”.


Leggi anche

Coppa Davis, ai quarti sarà Italia-Austria

“In Coppa Davis nulla è scontato”

La difesa del titolo, dunque, inizierà contro l’Austria, un avversario che Volandri non sottovaluta: “Può non far paura come la Spagna e la Repubblica Ceca, ma il recente weekend ci ha insegnato che in Coppa Davis non c’è nulla di scontato – ammette il capitano azzurro – L’Austria merita di essere tra le migliori otto al mondo.  C’era l’incognita Spagna: incontrarla ai quarti sarebbe stato stimolante, ma anche impegnativo. Serve un passo alla volta“.


Leggi anche

Alla scoperta dell’Austria, avversaria dell’Italia

La Bollente ospite di Milano al Pavesi per sei mini set a 15

Mondiale maschile, risultati 17 settembre: Portogallo agli ottavi, eliminata anche Cuba. Blengini chiude primo