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L’ultima sinfonia di Piano: “Giusto così, un’ultima stagione da apprezzare a tutto tondo”

La notizia riguardante il volley che più mi ha lasciato indifeso quest’estate è stato l’annuncio del rinnovo alla Powervolley per l’ottavo anno consecutivo di Matteo Piano. E un invito all’abbraccio collettivo con una città che ama e lo ama molto, perché sarebbe stata l’ultima stagione. Confesso una cosa ai lettori: Matteo Piano è nato con me. Ed io sono un po’ nato nell’anno in cui conobbi Matteo.

Matteo aveva ventun anni e con me fece la sua prima intervista. Giocava a Città di Castello, vinceva tutto con quel paese umbro animato da lui, Jappi (per dirla in Pianese) Massari, Carminati, Fromm, Visentin, Tosi. Fu Piano già dodici anni fa, e mi prese per mano dal primo minuto portandomi dentro i racconti di Asti, delle nonne, della famiglia, dei suoi sogni, della pallavolo in cui sgambettava e che all’epoca non gli aveva dato ancora quella luce.

Ho perso il conto delle volte che l’ho chiamato in carriera, perché Matteo per me è stata sempre una pagina nuova, irripetibile. Una velocità di pensiero a cui bisogna stare dietro e una quantità di vita a cui spesso fai fatica a porre un freno emotivo.

C’ero quando ha cominciato a vincere, c’ero quando la pallavolo italiana ha puntato sul suo essere un eccellente centrale e una persona capace di comunicare come pochi. C’ero lo scorso anno, quando su un binario di un treno mi ha raccontato il suo anno difficile, le perdite, la vita con cui fai i conti. Eventi che ti segnano e tappe di un cammino che poi non vuoi più ripercorrere.

foto Instagram @teuzzo

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Foto Lega Pallavolo Serie A

Ho sempre pensato che lei avrebbe lasciato le scene nel punto più alto della carriera, un po’ alla Mina o alla Lucio Battisti.

La Milano della pallavolo la ama Piano. Ci sarà un prima e un dopo di lei?

Margini di ripensamento?

foto Instagram @teuzzo

Lo scorso mese ha presentato il suo libro all’Istituto italiano per la cultura in Uruguay. Viaggiare tutta la vita è il suo progetto?

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Luca ha debuttato su Radiotre da qualche domenica. A lei chiedo da anni cosa ne farà delle sue grandi doti di comunicatore.

Come si immagina la stagione che inizia ad agosto?

foto Elena Zanutto

Intervista di


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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