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Il volley femminile professionistico sta diventando un affare da leccarsi i baffi negli USA, e non è difficile capire il perché: con una nazionale campione olimpica, decine di talenti sfornati ogni anno dalla NCAA, migliaia di spettatori per le partite universitarie e persino per le amichevoli, bisognerebbe semmai chiedersi perché il fenomeno non sia esploso prima. Da due anni sta provando a realizzare l’impresa Athletes Unlimited, con una formula bizzarra ma anche tanti grandi nomi; già a fine 2021, però, era apparsa la notizia della nascita di un nuovo campionato in concorrenza con il primo, la League One Volleyball o LOVB.
Ora, grazie a un articolo pubblicato da , emergono maggiori notizie sulla nuova lega e si scopre la sua portata non secondaria a livello economico: la testata americana parla di 16,75 milioni di dollari raccolti nel primo round di investimento, con finanziatori del calibro di Kevin Durant, stella NBA, e Billie Jean King, leggenda del tennis mondiale, ma anche l’attrice e conduttrice Chelsea Handler e David Blitzer, già azionista di numerose società sportive tra cui i Philadelpia 76ers di basket.
Il progetto, che già oggi vede la partecipazione di 32 squadre giovanili in 17 stati e coinvolge anche giocatrici della nazionale come Haleigh Washington, Kelsey Robinson e Justine Wong-Orantes, resta comunque a medio termine: la CEO Kathlyn Gao spiega che l’obiettivo è lanciare il primo campionato a livello nazionale nel 2024. E rivela anche che uno degli obiettivi dell’iniziativa è creare un nuovo modello di sport tutto al femminile, diversamente da quanto avvenuto in altre discipline (come basket e calcio) in cui le leghe professionistiche sono dei semplici “cloni” delle loro controparti maschili.