ROMA – Il licenziamento di Nikita Mazepin sta suscitando i primi commenti dall’ambiente delle quattro ruote. Il pilota russo non correrà con la Haas in Formula 1 quest’anno per via degli scontri che stanno avvenendo in Ucraina: “È un peccato per Nikita, perché non può farci niente e non centra assolutamente nulla – ha dichiarato Ralf Schumacher, zio di Mick, l’ex compagno di squadra del moscovita – mi rendo conto che sia una situazione difficile, ma la separazione è l’unica opzione giusta. Da un punto di vista sportivo, questa può essere anche una decisione buona per la squadra. Si doveva arrivare a questa separazione soprattutto per due motivi: uno è la pressione dall’esterno, l’altro è il fatto che Haas è una squadra statunitense”.
“Sponsor dietro l’angolo”
Ralf però non crede che ci saranno delle grosse ripercussioni sulla scuderia americana: “Il team principal Günther Steiner ha sottolineato che il team ha un supporto abbastanza ampio dal punto di vista finanziario – prosegue a Sky Sports Deutschland – e posso anche immaginare che qualche altro sponsor possa arrivare, o che sia addirittura già dietro l’angolo. Credo dunque che la squadra riuscirà a colmare l’assenza di un title sponsor e dunque risolvere questo problema finanziario capitato con l’addio a Uralkali”.