ROMA – Sergio Perez aveva grandi chance di conquistare la vittoria nel Gran Premio dell’Arabia Saudita di Formula 1, poi la safety car ha mandato a monte i tentativi di vittoria per Sergio Perez. Il pilota della Red Bull dopo oltre duecento Gp era riuscito anche a conquistare la sua prima pole position della sua carriera, ma la Ferrari è stata astuta a togliergli la leadership al primo pit stop. Queste le parole del messicano a “Sky Sports“: “Quando la fortuna non è dalla tua parte, non puoi vincere, specialmente su una pista pazzesca come questa. Sono affranto. Ho dominato fino alla prima sosta, ero al comando e controllavo la gara, ma non è bastato. Continueremo a lavorare duramente, perché meritavo la vittoria, ma il tempismo non era dalla mia“.
Beffa per Perez
La Ferrari ha infatti inscenato un pit stop per ingannare Perez, che – immaginandosi la sosta di Leclerc – entra in pit lane. A questo punto la safety car interviene per l’incidente di Latifi e il monegasco passa in testa. Piove sul bagnato poi quando la Rossa richiama ai box Sainz, che oltrepassa per primo la linea della precedenza, prendendosi di fatto la posizione su Perez senza sorpassarlo in azione. Il duello Leclerc-Verstappen e Sainz terzo in pianta stabile, con la vittoria dell’olandese e podio Ferrari, beffano così Perez. Ma non tutti gli aspetti del Gran Premio dell’Arabia Saudita sono da scartare per Perez, che aggiunge: “Ci sono tanti elementi positivi in questo weekend, primi fra tutti la pole postion e l’ottimo passo gara“.