ROMA – Helmut Marko, ai microfoni dell’emittente austriaca “ORF”, ha parlato del momento che sta vivendo Max Verstappen, vittorioso nel Gp dell’Arabia Saudita ma costretto al ritiro in Bahrain e Australia: “Speravo che l’aver conquistato il titolo lo avrebbe rilassato, ma probabilmente ha bisogno di un altro mondiale per non sentire la pressione,finisce per strafare, così come è capitato nel terzo settore in Australia sabato in Qualifica – ha detto -. In Australia la Ferrari è stata di un altro pianeta; eravamo tra i tre e i quattro decimi più lenti al giro”. Il consigliere della Red Bull ha anche analizzato i problemi della RB18: “Oltre ai problemi di affidabilità abbiamo anche quelli legati al peso, con dieci chili in più rispetto alla F1-75. Se ci sono cambiamenti di temperature repentini, facciamo più fatica e la macchina non è semplice da mettere a punto. La Ferrari, invece, si adatta a diverse situazioni”.
Sulla clausola di salvaguardia
Marko è tornato a parlare anche della clausola di salvaguardia, che permetterebbe a Verstappen di lasciare la Red Bull in caso di risultati non all’altezza: “Se dovessimo finire come nel 2014, quando cioè non avevamo assolutamente alcuna possibilità di competere contro la Mercedes, scatterebbe la clausola di salvaguardia che può esercitare Verstappen per uscire dal contratto“.