Pallavolo , oggi martedì 22 giugno si è tenuta presso la sede della Federazione italiana pallavolo, la conferenza stampa che ha avuto come oggetto la programmazione delle nazionali seniores azzurre per il nuovo ciclo olimpico.
Davide Mazzanti è stato confermato ct della Nazionale pallavolo femminile, mentre dal 1 luglio, Ferdinando De Giorgi lo diventerà di quella maschile . Sostituirà Chicco Blengini che guiderà a Tokyo gli azzurri. Il primo impegno ufficiale per il neo ct saranno i Campionati europei in programma dal 1 al 19 settembre in Polonia, Repubblica Ceca, Estonia e Finlandia.
Queste le parole dei due commissari tecnici raccolte sul sito della Federazione italiana pallavolo :
Ferdinando De Giorgi: «Oggi per me è un giorno speciale. Ringrazio il presidente Manfredi e tutto il Consiglio Federale per la scelta che hanno fatto. Il mio desiderio di allenare questa nazionale dopo tutto il percorso che ho fatto da atleta è veramente molto forte, è stata una lunga rincorsa. La prima sensazione che ho avuto equivale alla prima convocazione da giocatore in maglia azzurra. Quest’opportunità che mi è stata data mi rende molto orgoglioso. La nazionale è un qualcosa che è al di sopra di tutto, si è azzurri dentro e sempre. l fatto di poter rappresentare la propria nazione, la propria bandiera e competere a livello internazionale è un qualcosa che va oltre. Sono veramente orgoglioso e felice di iniziare questo percorso che vede un gruppo di giovani atleti emergere giorno dopo giorno; il mio compito sarà quello di renderli protagonisti in questo progetto. Ai giocatori chiederò una disponibilità incondizionata. Vorrò rendere protagonisti i giovani atleti per pensare a obiettivi importanti, indossare la maglia azzurra ha un valore. Metteremo tutta l’anima in questa esperienza ».
Davide Mazzanti : « Per me oggi è il giorno del grazie. Dal 2006 lavoro per la federazione e sono cresciuto grazie alla Fipav. Conservo dei ricordi bellissimi e sono felice di poter proseguire questo rapporto e allenare la nazionale femminile. Non mi sono mai sentito così apprezzato come in questo momento e ciò mi rende molto orgoglioso. Questo gruppo di atlete ha ancora pagine importanti da scrivere . La Nazionale che guido ha valori e messaggi importanti che vuole trasmettere a tutto il movimento e al territorio ».