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Dopo molte ore di attesa e una lunga Consulta con i presidenti dei Comitati Regionali, la Federazione Italiana Pallavolo ha pubblicato alcuni chiarimenti sull’ultimo DPCM emanato ieri dal Governo, che prevede un’ulteriore stretta agli sport di contatto. La Fipav resta fedele all’interpretazione della scorsa settimana e ritiene quindi che sia possibile svolgere tutte le attività – gare e allenamenti – delle categorie che il regolamento gare considera ““: oltre che Serie A e Serie B, anche Serie C e alcune categorie giovanili (Under 13, 15, 17 e 19). Tutti gli incontri dovranno però svolgersi a porte chiuse.
La partenza dei campionati di Serie B, in particolare, è confermata per il 21 novembre, ma la Fipav sta al tempo stesso vagliando ““. Tra le proposte, come riportato oggi dal quotidiano , ci sarebbe anche quella di suddividere i gironi in gruppi da 4 squadre in base a criteri di vicinorietà.
Devono invece fermarsi Serie D, Prima, Seconda e Terza Divisione, oltre a Under 12 e Volley S3 che erano già state stoppate la scorsa settimana: per queste categorie sarà prevista la sospensione di qualsiasi forma di attività e potranno svolgersi soltanto eventuali allenamenti individuali all’aperto, come da FAQ pubblicate dal Dipartimento dello Sport.
Resta però da sciogliere il nodo della disponibilità delle palestre: secondo le già citate FAQ, infatti, non sarebbe permesso l’utilizzo delle palestre scolastiche alle società sportive, e molti enti locali si sono già mossi per bloccare l’accesso agli impianti. In merito la Fipav ha assicurato che ““.
Le Federazione rende noto infine che ““.