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Basket, playoff Nba: Doncic e Porzingis rialzano Dallas, Boston e Toronto sul 2-0

ORLANDO (Stati Uniti) – Dallas e Utah trovano il pareggio nella serie playoff della Western Conference, mentre Toronto e Boston concedono il bis vincente ad Est. Ecco quanto emerso dagli incontri di primo turno di post season del campionato Nba andati in scena nella notte italiana nella ‘bollà del Walt Disney Resort ad Orlando.Riscatto Mavs con Doncic e PorzingisE’ ancora una volta Luka Doncic a trascinare i Mavericks al successo per 127-114 sui Clippers che vale l’1-1 e riapre del tutto i giochi. Con l’ennesima ottima prestazione lo sloveno di Dallas è decisivo nonostante il problema dei falli che lo tiene a lungo in panchina nel secondo tempo: per Doncic alla fine sono 28 punti in 28 minuti, con 8 rimbalzi e 7 assist, in una partita comunque di alto livello collettivo per i Mavericks, spinti anche da Kristaps Porzingis (23 punti e 7 rimbalzi a cancellare l’espulsione rimediata in gara 1 che aveva penalizzato non poco il team texano) e dalla panchina nel momento del bisogno (16 punti per Burke, 15 per Curry e 13 per Marjanovic). Serata difficile invece per la formazione di Los Angeles, a cui non bastano un super Kawhi Leonard (35 punti e 10 rimbalzi) e un ottimo Lou Williams (23 punti e 7 assist), mentre incappa in una prova incolore Paul George (4 su 17 al tiro).Mitchell stende i Nuggets: Jazz pareggianoA Ovest conquista il punto del pareggio anche Utah: dopo un primo quarto equilibrato e un tentativo di fuga nel secondo, è il solito Donovan Mitchell, in piena fiducia a due giorni dai 57 punti realizzati nel primo match, a spaccare la partita segnando 21 dei 43 punti dei Jazz nel terzo quarto e di fatto spegnendo le speranze dei Nuggets, che si arrendono 124-105. Utah, più aggressiva e anche più precisa (20 canestri da tre punti, record di franchigia), ha imposto il suo ritmo e ha costantemente accelerato portandosi avanti di 33 punti all’inizio dell’ultimo quarto. Alla fine Mitchell mette a referto 30 punti (6/7 sulla lunga distanza) e 8 assist, ma è una serata da ricordare anche per Jordan Clarkson, che con 26 punti e 4 triple fa registrare il suo massimo in carriera. Senza dimenticare i 19 punti, 7 rimbalzi e 2 stoppate di Rudy Gobert: emblematica della determinazione dei Jazz un’immagine in cui il francese si alza sopra Nikola Jokic e respinge la palla del serbo con uno schiaffo. Sulla sponda Denver ci sono i 28 punti a testa realizzati da Michael Porter Jr. e Jokic, insufficienti però per la squadra del Colorado, che paga anche la serata negativa di Jamal Murray, limitato a 14 punti.Celtics concedono il bis: Sixers al tappetoA Est arriva nella notte anche il secondo successo dei Boston Celtics, che superano per 128-101 i Philadelphia 76ers in un match deciso anche in questo caso nella parte centrale, con un parziale di 71-42 tra secondo e terzo quarto. Protagonista assoluto in casa Celtics è Jayson Tatum, che dopo i 32 punti di gara-1 ne segna 33 con un eccellente 8 su 12 dalla lunga distanza, ben aiutato da Kemba Walker (22 punti), e ciò fa dimenticare a Boston l’assenza di Gordon Hayward (infortunio alla caviglia). Ai Sixers dodici buoni primi minuti non bastano visto che in vantaggio per 35-27 all’inizio del secondo quarto smettono improvvisamente di giocare e appena quattro minuti più tardi si sono trovati sotto 42-36, con i biancoverdi che hanno poi tranquillamente aumentato il loro vantaggio per compiere un pass verso le semifinali di Conference. Sulla difesa di Philadelphia si fa sentire l’assenza di Ben Simmons (ginocchio) e l’unico a mettersi in evidenza è Joel Embiid, autore di 34 punti e 10 rimbalzi, poco supportato però dai compagni.Raptors piegano Nets alla distanza per il 2-0Inseguono ma poi centrano il 2-0 nella serie anche i Toronto Raptors, che alla fine riescono a imporsi per 104-99 sui Brooklyn Nets, molto più combattivi e organizzati rispetto al primo testa a testa (134-110 lo score di gara 1) grazie ad alcuni efficaci aggiustamenti tattici. A fare la differenza in favore dei campioni in carica nel momento decisivo è Norman Powell, che nell’ultimo periodo segna dieci dei suoi 24 punti partendo dalla panchina, così da far crollare il muro difensivo avversario. Sulla sua scia Pascal Siakam (19 punti, 6 rimbalzi), Kyle Lowry (21 punti, 9 rimbalzi) e Fred VanVleet (24 punti, 10 assist) si sono confermati preziosi per la squadra canadese, che non ha dato mai l’impressione di dubitare della propria capacità di far sua questa partita. “Abbiamo lasciato passare la tempesta, ci siamo già trovati in situazioni del genere in passato. Il punto è che non diamo nulla per scontato”, ha spiegato VanVleet. In casa Nets, 17 punti per il francese Thimoté Luwawu-Cabarrot (con 2 rimbalzi e 2 palle rubate).
 


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/sport/rss2.0.xml


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