FOSHAN (Cina) – L’ non stecca al debutto dei Mondiali in Cina. Sul parquet di Foshan, gli azzurri del ct , che ritrovano la manifestazione iridata dopo un’assenza di tredici anni, travolgono le Filippine per 108-62 nella prima giornata del Girone D. Lunedì (ore 9.30) la seconda sfida a Foshan contro l’Angola, dominata all’esordio per 105-59 dalla Serbia.
Italia-Filippine, la partita
Quintetto base tricolore con Hackett, Belinelli, Gallinari, capitan Datome e Biligha, che scavano subito un solco con un avversario che paga pesantemente l’evidente divario tecnico. L’Italia chiude il primo quarto sul 37-8 e va all’intervallo lungo sul 62-24, score che rende l’idea della differenza di valori in campo. Anche il secondo tempo, ovviamente, non ha storia. Sacchetti intensifica le rotazioni e il match si trasforma in una sorta di test amichevole, con gli azzurri che chiudono il terzo quarto sull’85-39. Nel finale, ritmi più lenti e un’Italia che gestisce sino alla sirena del ‘game over’. Da Gallinari una prestazione incoraggiante: 16 punti in 23 minuti di impiego. Per Datome, top-scorer azzurro, 17 punti.