BARCELLONA – Si ferma ai quarti di finale l’avventura del Setterosa agli Europei di pallanuoto. Le azzurre, vice campionesse olimpiche, sono state sconfitte 10-9 (1-3, 4-1, 1-4, 4-1) dall’Ungheria campione uscente. Una partita caratterizzata da molteplici break e controbreak decisa dalla parata di Gangl sul rigore tirato da Bianconi a 18 secondi dalla fine. L’Italia (avanti 2-0, 3-1, 4-2, 8-6 e 9-7 a 5’30 da giocare) certamente non ha demeritato lungo il cammino. Resta il quinto posto, obiettivo immediato del Setterosa che passerà dalla semifinale probabilmente contro la Germania in programma mercoledì alle 13:15 e potrebbe decidersi contro la Russia (bronzo olimpico e mondiale) venerdì alle 18:15.
“L’ultima occasione lascia un fondo di amarezza. Ci aspettavamo una partita equilibrata, mani addosso, molto intensa; abbiamo commesso qualche errore di troppo in fase difensiva, dove abbiamo sofferto il contatto fisico; meglio in attacco con maggiore decisione e cattiveria al tiro. Ciò premesso, il torneo sta dimostrando il grande equilibrio che c’è tra le migliori squadre d’Europa. C’è ancora da lavorare su molti dettagli. Le ragazze hanno messo tutto quello che avevano in acqua. Rivolgo i complimenti a tutte. Questo è il secondo anno di un nuovo cammino; la base c’è, raccogliamo i suggerimenti pervenuti e continueremo a lavorare” il commento del cittì azzurro Fabio Conti.
ITALIA-UNGHERIA 9-10
ITALIA: Gorlero, Tabani 1, Garibotti 4, Avegno 1, Queirolo 1, Aiello, Picozzi, Bianconi 1, Emmolo 1, Palmieri, Gragnolati, Dario, Lavi. allenatore: Conti.
UNGHERIA: Gangl, Szilagyi 2, Parkes 2, Gurisatti, Szucs, Horvath, Illes, Keszthelyi 3 (1 rig.), Leimeter 2, Gyongyossy 1, D. Csabai, Garda, Toth. Allenatore: Biro.
ARBITRI: Mercier (Fra) e Stavridis (Gre).
NOTE: parziali 3-1, 1-4, 4-1, 1-4. Ammonito il tecnico Conti (I) ed espulso il tecnico Biro (U) per proteste nel quarto tempo.
Uscita per limite di falli Illes (U) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Italia 5/12 + un rigore parato da Gangl a Bianconi, Ungheria 4/7 + 2 rigori di cui uno parato da Gorlero a Keszthelyi nel terzo tempo. Spettatori 1000 circa.