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Il calendario delle qualificazioni alla FIBA World Cup era noto fin dal 2015, su una delibera presa l’anno precedente. L’EuroLeague ha deciso di far finta di nulla e ha programmato le sue regular season come se fosse la NBA, incurante. Così si sono succedute polemiche, guerre tecniche e commerciali, giocatori a rischio sovrasfruttamento, incroci di calendari.
E uno di questi, in programma a fine mese, rischia di dare un immeritato vantaggio alla Nazionale azzurra. Il 29 novembre a Kaunas si giocherà la gara di EuroLeague tra Zalgiris e Olimpia Milano, un’ora più tardi a Brescia si disputerà Italia-Lituania. Non avendo il dono dell’ubiquità e nemmeno il consenso dell’Armani, sappiamo fin da ora che Kuzminskas e Gudaitis non risponderanno alla chiamata della loro Nazionale – e questo sarà un indubbio vantaggio per gli azzurri, insieme all’assenza dei lituani dello Zalgiris. Pianigiani concederà Cinciarini e Burns – undersizes per il torneo continentale di club – senza troppo sforzo basta che Sacchetti non pretenda Brooks. Il Cincia si troverà di fronte l’ex compagno Kalnietis, ma è evidente che nel gioco delle assenze l’Italia ci guadagna. Se poi aggiungiamo che la formazione lituana è già qualificata ai Mondiali e la vittoria azzurra ci permetterebbe di raggiungerli, le premesse per rivedere l’Italia alla World Cup, manifestazione in cui non ha mai vinto alcuna medaglia (quarta nel 1978), ci sono tutte. Ricordiamo che l’Italia non disputa la fase finale di un Mondiale dal 2006.
Ieri sono state fatte le convocazioni della Nazionale lituana, ecco la lista dei giocatori: Mantas Kalnietis, Sarunas Vasiliauskas, Mindaugas Girdziunas, Arnoldas Kulboka, Jonas Maciulis, Renaldas Seibutis, Adas Juskevicius, Arnas Butkevicius, Rokas Giedraitis, Edgaras Zelionis, Eimantas Bendzius, Gytis Masiulis, Martynas Geben, Evaldas Kairys e Martynas Echodas.
