ROMA – Gioco, partita e incontro. Milano non perde tempo e raggiunge l’obiettivo finale scudetto sconfiggendo la Germani Brescia 76-70 e chiudendo la serie sul 3-1. Un successo sudato quello dell’EA7 che è di fatto sempre rimasta avanti nel punteggio riuscendo a respingere tutti gli attacchi di Brescia grazie ad un Mindaugas Kuzminskas, autore di quella che è probabilmente la sua miglior prestazione in biancorosso (24 punti e 8 rimbalzi). Oltre al lituano, tra i biancorossi hanno raggiunto la doppia cifra Vlado anche Micov (13 punti) e Curtis Jerrells.
IL MATCH – I meneghini hanno provato subito ad accelerare bombardando il canestro avversario con le triple di Micov Kuzminskas e Jerrells che hanno portato al +10 (23-13), ma Brescia ha retto l’urto e aggrappandosi a Landry è riuscita a chiudere il primo quarto con uno svantaggio di soli 9 punti (25-16). Nella seconda frazione la Germani ha provato a tenere la scia degli avversari volando sulle ali di un Luca Vitali autore di 9 punti nel frangente, ma dall’altra part Kuzminskas ha risposto colpo su colpo (11 punti) mantenendo lo scarto invariato all’intervallo lungo (42-33). Pur soffrendo Brescia ha continuato al risalita lavorando bene sotto i tabelloni e capitalizzando al massimo le giocate di Moss e Landry che hanno propiziato il il 5 biancoblu a 7′ dalla terza sirena. L’inerzia è però sempre rimasta nelle mani dei biancorossi che, sotto la guida di Cinciarini, hanno trovato il nuono +9 (55-46). Tre possessi di vantaggio che sono rimasti tali fino a 4′ dalla fine quando, Moore, Moss e Michele Vitali da fuori hanno regalato ai biancoblu il -3 (66-63). Il talento puro di Micov, Goudelock e Kuzminskas – autore di una bomba pesantissima – nel finale ha fatto la differenza.