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    L’ultimo ballo è di Modena, gli applausi sono per tutti

    Vincono i locali col massimo scarto, volenterosi di chiudere al primo posto il girone per l’Europa. La Yuasa Battery, senza Petkovic e Demyanenko, lotta come può e si prende gli applausi per lo straordinario percorso fatto
    MODENA – Applausi (non pochi) per tutti a Modena, nel tempo della pallavolo tricolore. I padroni di casa vincono 3-0, soffrendo davvero solo nel primo set, e possono esultare per aver chiuso in testa il girone dei playoff per il quinto posto: adesso affronteranno le semifinali da prima della classe. Tanti applausi anche per la Yuasa Battery che porta a termine una stagione che ha del prodigioso, vista la salvezza messa in saccoccia con largo anticipo nel corso della stagione regolare. Nell’ultimo atto del campionato pesano le assenze di Demyanenko e Petkovic, autentici leader di una squadra che anche a Modena ha fatto vedere giocate e segnali importanti. Ma cos’altro chiedere alla Yuasa Battery Grottazzolina?
    Buchegger in attacco al PalaPanini contro il muro di Comparoni e Antonov (foto Minnucci)
    Nel primo set si mette in mostra Cvanciger, autore di 8 punti in un amen. Zhukouski sceglie quasi sempre le mani del croato per impensierire la truppa di Giuliani, a tratti irretita dalle soluzioni dei grottesi. Davyskiba firma il 10-7 e scava il primo solco importante, ma ci pensa il solito Cvanciger a riportare sotto i suoi (10-9) prima della veloce di Comparoni e della bordata out di Buchegger che portano il parziale in parità (12-12). Buone percentuali in attacco, Antonov si fa sentire, mentre tra i modenesi è Gutierrez a fare la voce grossa. Si procede punto a punto. Di un nonnulla mette il muso avanti Modena che trova Pardo Mati (miglior giocatore del match) deciso e spavaldo sopra la rete, mentre Tatarov spara out di un soffio la battuta che chiude la frazione (25-23).
    Esultano i grottesi protagonisti comunque di una stagione da applausi (foto Minnucci)
    Coach Ortenzi inizia il secondo set con Cubito al centro. Tatarov e Antonov spingono, Yuasa avanti 8-7 e attacco che fin qui funziona bene con i due martelli. Ma è un fuoco di paglia. Salgono in cattedra Davyskiba e Ikhbayri che, ispirati dalle mani vellutate di De Cecco, sparano missili da ogni posizione. Basti dire che in quattro chiudono la frazione col 100% in attacco, considerando anche Pardo Mati e Anzani. Parziale 9-4 Modena, divario che si apre (16-12) e da qui in avanti la Yuasa non riesce a recuperare. La squadra di Giuliani trova maggiore scioltezza anche in considerazione di aver messo in cassaforte tutti i giochi matematici relativi al primato del girone e allora tutto riesce più semplice. Salgono in cattedra i centrali di casa nel terzo parziale e ora la Yuasa Battery fa molta fatica. Antonov tiene a galla i sui (14-10), chiaro è che gli stimoli sono diversi e allora quando Sanguinetti scaraventa sul taraflex due aces di fila (19-11) il divario è così netto che possono scorrere i titoli di coda.
    VALSA GROUP MODENA-YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: 3-0
    VALSA GROUP MODENA: Massari n.e., Meijs 1, Mati 12, Sanguinetti 4, Stankovic n.e., Davyskiba 13, Gollini (L2) 67% (33% perf.) , De Cecco 1, Anzani 5, Buchegger 2, Gutierrez 14, Ikhbayri 9, Uriarte, Federici (L1) 64% (45% perf.). All. Giuliani.
    YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Zhukouski 1, Antonov 7, Cubito 2, Vecchi, Bardarov 1, Demyanenko (L2) ne, Mattei 1, Comparoni 2, Petkovic ne, Marchiani, Cvanciger 15, Tatarov 5, Marchisio (L) 50% (20% perf.). All. Ortenzi
    ARBITRI: Stefano Caretti e Angelo Santoro.
    PARZIALI: 25-23 (29′) 25-20 (27′) 25-17 (23′)
    NOTE: Modena: 5 aces, 23 battute sbagliate; 61% ricezione (39% perfetta); 76% in attacco, 5 muri. Grottazzolina: 3 aces, 8 battute sbagliate; 42% ricezione (24% perfetta); 55% in attacco, 3 muri. Mvp: Mati. Spettatori: 2.684 LEGGI TUTTO

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    Prestazione solida: 3-0 su Verona e applausi alla Kioene Arena

    Sonepar Padova saluta il proprio pubblico della Kioene Arena con una vittoria autorevole contro Rana Verona. Nell’ultima gara casalinga della stagione, davanti a più di 3 mila spettatori, i bianconeri si impongono con un netto 3-0, confermando solidità, determinazione e una crescita costante nell’arco del campionato. Per la sfida con la formazione di coach Simoni, la compagine bianconera è scesa in campo con Falaschi, Orioli, Polo, Stefani, Porro, Truocchio, Toscani (L). Tommaso Stefani il miglior realizzatore per i padovani, totalizzando 16 punti personali (54% attacco), mentre per Verona si è distinto Noumory Keita, che ha realizzato 23 punti (56% attacco). MVP del match capitan Marco Falaschi. 
    Coach Jacopo Cuttini: “Sono davvero molto contento e orgoglioso. Questa vittoria non è arrivata per caso: è il frutto del lavoro quotidiano di tutti i ragazzi, anche di quelli che si sono visti meno durante l’anno, ma che ogni giorno hanno dato tutto in palestra. Avevamo una grande curiosità, io per primo, di vedere questi ragazzi all’opera in partita. Li conoscevo bene per l’impegno e la dedizione che mettono durante la settimana, e vederli esprimersi così oggi, con questa qualità e questa determinazione, è stato davvero motivo di grande soddisfazione. Credo sia stata una delle prestazioni più belle di questo periodo finale di stagione”. 
    Capitan Marco Falaschi: “La prestazione di questa sera mi ha sinceramente stupito. Contro Verona abbiamo fatto il nostro: abbiamo espresso il nostro gioco, come abbiamo sempre cercato di fare, e siamo riusciti a portare a casa un risultato importante. Vincere stasera era fondamentale, perché si trattava dell’ultima partita in casa di questa stagione. La squadra ha lavorato bene, ha fatto un ottimo campionato, migliore rispetto alla scorsa stagione, anche in questa seconda fase. Sono orgoglioso di quello che abbiamo costruito e di poterlo dire da capitano”. 
    Cronaca 
    Sonepar Padova parte in rincorsa ma conquista il primo set su Rana Verona
    Avvio di gara che non sorride a Sonepar Padova, che subisce l’iniziativa di Rana Verona nei primi scambi del match. Sul punteggio di 1-5, coach Jacopo Cuttini interrompe subito il gioco per riordinare le idee dei suoi. Al rientro in campo, la formazione bianconera cambia marcia: la veloce di Truocchio accorcia le distanze (4-5), seguita dalla pipe vincente di Orioli (5-6). Il pareggio arriva poco dopo con l’attacco a segno di Porro (6-6). I padroni di casa completano la rimonta e si portano avanti grazie a due muri consecutivi firmati da Polo e Stefani, che valgono il +3 (12-9). Verona, tuttavia, reagisce e, con un attacco da posto due di Keita, ritrova la parità sul 14-14. Da quel momento il set si gioca punto a punto, con scambi intensi e grande equilibrio. Porro firma una pipe sul 17-17, Truocchio concretizza un primo tempo sul 18-18, e Polo va a segno con una veloce sul 19-19. I due sestetti si alternano alla guida del punteggio: Zingel porta avanti gli ospiti con un attacco efficace (21-22), ma Porro ribalta la situazione con un ace pesantissimo che vale il 24-23. Nel finale, è Sonepar Padova ad avere la meglio: il muro vincente di Orioli chiude il primo parziale sul 26-24.
    Sonepar Padova lotta e si prende anche il secondo set ai vantaggi
    Il secondo parziale si apre all’insegna dell’equilibrio, con Sonepar Padova e Rana Verona a inseguirsi punto su punto. Sul 2-1 arriva l’ace di capitan Falaschi, mentre Stefani firma il 7-7 con un attacco dalla seconda linea. Gli scaligeri trovano il primo strappo del set grazie al muro vincente di Ewert (8-11) e alla pipe di Sani (8-12), volando a +4. La formazione bianconera, però, non si scompone e resta pienamente in partita: Orioli accorcia con un ace (10-12) e Stefani sigla il 12-13 con un muro incisivo. Il pareggio arriva sul 15-15, complice un errore in lungolinea di Sani. La gara torna sui binari dell’equilibrio: Stefani piazza una diagonale vincente per il 18-18, seguito dal muro punto di Polo che porta al sorpasso (19-18) e induce coach Simoni al time-out. Il finale di set si infiamma: Porro firma una murata vincente sul 21-21, Orioli risponde con un attacco efficace da posto quattro sul 23-23. È ancora Falaschi a trovare l’ace del 25-24, ma il parziale si prolunga ai vantaggi. Sul 29-29 Orioli mantiene alta la pressione con una pipe, mentre sul 30-30 il servizio di Cortesia si ferma in rete. A chiudere il set, dopo un lungo testa a testa, è ancora Sonepar Padova che, con grande carattere, si impone 32-30, portandosi sul 2-0 nel conto dei parziali.
    Sonepar Padova chiude i conti: 3-0 su Rana Verona
    Nel terzo set è Rana Verona a partire leggermente meglio, portandosi sul 2-4. La risposta di Sonepar Padova non si fa attendere: l’attacco a segno di Porro vale il 5-5, mentre l’ace di Truocchio (6-5) sancisce il sorpasso bianconero. Anche in questo parziale il ritmo si mantiene serrato, con continui cambi di fronte. Keita firma l’ace del 12-13, ma Orioli risponde subito con una diagonale vincente che ristabilisce la parità sul 14-14. Gli ospiti tentano un allungo (14-16), ma l’errore in attacco di Sani permette ai padroni di casa di rientrare subito sul 16-16. La formazione bianconera, spinta dal pubblico della Kioene Arena, trova poi il proprio break: Orioli piazza un ace (17-16) e Keita sbaglia in attacco, regalando il 18-16. La Sonepar mantiene il margine grazie alle giocate di Stefani da posto due (19-17) e alla veloce di Truocchio (20-18). Negli scambi decisivi Porro allunga con una diagonale vincente (21-19), mentre un errore in battuta di Keita porta i bianconeri sul 22-20. Verona non molla e, con l’ace di Ewert, agguanta il 22-22. Ma nei momenti chiave è ancora Padova a dimostrare maggiore lucidità: un finale preciso consente ai ragazzi di coach Cuttini di chiudere il set 25-22 e conquistare la vittoria piena con un netto 3-0.
    Sonepar Padova – Rana Verona 3-0
    (26-24, 32-30, 25-22)
    Sonepar Padova: Falaschi 2, Orioli 14, Polo 6, Stefani 16, Porro 12, Truocchio 7, Toscani (L); Crosato, Galiazzo, Bergamasco. Non entrati: Plak, Pedron, Diez, Masulovic (L). Coach Jacopo Cuttini. 
    Rana Verona: Cortesia 3; Abaev 1, Sani 14, Zingel 2, Keita 23, Ewert 9, Bonisoli (L); D’Amico, Vitelli, Spirito 1. Non entrati: Chevalier, Jensen, Mozic, Zanotti (L). Coach Dario Simoni.
    Durata: 30’, 38’, 27’. 1h35’. 
    Note. Servizio: Padova errori 14, ace 6, Verona errori 18, ace 4. Muro: Padova 7, Verona 4. Errori punto: Padova 23, Verona 26. Ricezione: Padova 46% (19% prf), Verona 43% (21% prf). Attacco: Padova 49%, Verona 50%. 
    Arbitri: Saltalippi Luca – Papadopol Veronica Mioara
    MVP: Marco Falaschi (Sonepar Padova)
    Spettatori: 3.190
    Incasso: 6.648,30 euro  LEGGI TUTTO

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    Gara 2 Fin. (27/04/2025) – Play Off A3 Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINI

    Gara 2 Fin. (27/04/2025) – Play Off A3 Credem Banca, Stagione 2024
    Belluno Volley – Romeo Sorrento 0-3 (20-25, 23-25, 18-25) – Belluno Volley: Ferrato 4, Loglisci 8, Basso 0, Mian 13, Berger 9, Mozzato 4, Devranis (L), Luisetto 1, Schiro 1, Cengia 0, Martinez (L). N.E. Bisi, Guizzardi, Saibene. All. Marzola. Romeo Sorrento: Tulone 2, Pol 14, Fortes 5, Baldi 16, Wawrzynczyk 8, Patriarca 5, Pontecorvo (L), Cremoni 0, Becchio 1, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ciampa, Filippelli. All. Esposito. ARBITRI: Angelucci, Selmi. NOTE – durata set: 26′, 33′, 27′; tot: 86′.
    Rinascita Lagonegro – Negrini CTE Acqui Terme 3-1 (21-25, 25-13, 25-20, 25-21) – Rinascita Lagonegro: Sperotto 0, Fioretti 9, Tognoni 14, Cantagalli 19, Armenante 9, Pegoraro 11, Vindice (L), Fortunato (L), Panciocco 0, Bonacchi 1. N.E. Simone, Franza, Focosi, Parrini. All. Kantor. Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 3, Botto 9, Esposito 7, Pievani 5, Petras 19, Biasotto 4, Garrone 0, Mazza 4, Garra 0, Cester 8, Brunetti (L). N.E. Trombin. All. Totire. ARBITRI: Cruccolini, Autuori. NOTE – durata set: 29′, 22′, 31′, 32′; tot: 114′. LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto, una Trento più lucida (e fresca) si prende di forza Gara 1

    Il primo atto della Finale Scudetto 2025 di Superlega non va oltre i tre set. A vincerlo è Trento che in casa supera Civitanova con i parziali di 25-20, 25-23, 25-21. Due gare in meno sulle gambe (per non dire battaglie) hanno fatto una grande differenza: molto più lucida e ordinata l’Itas che ha dimostrato, anche tatticamente, di aver avuto più tempo per preparare al meglio questa Gara 1. La Lube ci ha provato a restare in scia ai dolomitici, ma è apparso evidente un calo di forma fisica e mentale rispetto alla Gara 5 di semifinale contro Perugia giocata solo tre giorni fa. Rotto il ghiaccio, però, se i cucinieri riusciranno a tornare a giocare sui livelli mostrati contro la Sir, questa potrebbe essere una serie lunga e imprevedibile.

    MVP un Michieletto ancora una volta protagonista assoluto con 20 punti a referto (54% in attacco, 1 ace e 4 muri). Dall’altra parte in doppia cifra Lagumdzija con 17 e Nikolov con 13. Prossimo appuntamento giovedì 1 maggio all’Eurosuole Forum alle ore 18.15.

    Starting Players – Gli starting six non riservano novità dell’ultima ora; l’Itas Trentino si ripresenta di fronte al proprio pubblico con Sbertoli in regia e Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in banda, Kozamernik e Flavio al centro, Laurenzano nel ruolo di libero, mentre Civitanova riparte dai sette titolari che hanno conquistato la qualificazione alla Finale: Boninfante alzatore, Lagumdzija opposto, Nikolov e Bottolo laterali, Gargiulo e Chinenyeze al centro, Balaso ormai recuperato nel ruolo di libero. 1° set – L’avvio è nel segno dell’equilibrio, con le due squadre che si alternano al comando del punteggio (2-3 e 8-7), dimostrando di avere subito un buon piglio soprattutto in attacco. Serve un muro di Michieletto su Nikolov per garantire il primo doppio vantaggio (11-9), imitato qualche scambio dopo da Flavio che ferma Lagumdzija (14-11). Sul 17-14 Soli avvicenda Gabi Garcia a Rychlicki, dolorante alla schiena, ma è sempre Michieletto a dettare il ritmo: muro vincente e contrattacco che valgono il 19-14. Medei spende anche il secondo time out a sua disposizione (il primo era arrivato sul 13-11) e la sua squadra si riporta a meno due anche grazie al positivo ingresso in battuta di Poriya (ace diretto). Trento fiuta il pericolo e non concede più nulla, chiudendo in fretta il discorso (25-20).2° set – Nel secondo set Gabi Garcia resta in campo in posto 1 e 2 ed è immediatamente uno dei protagonisti della buona fase di cambiopalla impostata dai gialloblù sino all’8-8. In seguito, l’ace di Sbertoli ed il muro di Flavio valgono il primo allungo (14-12, time out Lube), poi il vantaggio aumenta con il block di Kozamernik su Bottolo (17-14). Civitanova non si perde d’animo e con servizio e contrattacco risale la china sino al 18-18; Kozamernik a rete offre allora un altro spunto (20-18), che l’Itas Trentino protegge sino in fondo (23-20 e 25-23) con Gabi Garcia.3° set – La squadra di casa prova a forzare i tempi anche nelle prime battute del terzo set col solito Michieletto ma anche con Gabi Garcia, in gran palla (5-2 e 9-7). La Cucine Lube soffre l’attenzione a muro dei gialloblù e va sotto di cinque punti, in corrispondenza del 13-8. Medei ha già inserito Orduna e Podrascanin, ma senza trovare soluzione al gioco efficace trentino; il muro funziona a meraviglia: Lavia sigla il 17-13, poi i locali tengono a debita distanza gli ospiti (21-18 e 23-20) con la capacità di coprire e rigiocare le situazioni di attacco scomode. Il 25-21 finale lo sigla Flavio con un primo tempo.

    Itas Trentino 3Cucine Lube Civitanova 0(25-20, 25-23, 25-21)Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 20, Resende Gualberto 9, Rychlicki 1, Lavia 7, Kozamernik 5, Bristot (L), Garcia Fernandez 11, Laurenzano (L), Bartha 0, Acquarone 0. N.E. Pesaresi, Pellacani, Magalini. All. Soli.Cucine Lube Civitanova: Boninfante 2, Bottolo 3, Gargiulo 6, Lagumdzija 17, Nikolov 13, Chinenyeze 6, Loeppky 0, Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Dirlic 1, Podrascanin 0. N.E. Tenorio, Bisotto. All. Medei.Arbitri: Vagni, Curto.Note – durata set: 27′, 30′, 28′; tot: 85′.(fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto: battuta d’arresto per Verona, Padova vince il derby 3-0

    Il derby veneto è amaro per Rana Verona, che chiude la fase a gironi dei Play Off 5° Posto con una battuta d’arresto alla Kioene Arena contro la Sonepar Padova. In una gara giocata punto a punto in tutti e tre i set, i padroni di casa hanno dimostrato maggiore efficacia e lucidità nelle fasi conclusive di ogni frazione, chiudendo così la sfida sul 3-0. I 23 sigilli di Keita – best scorer del confronto – non sono bastati alla squadra di Coach Simoni di rientrare con raccogliere un risultato positivo. Adesso scatta la fase a eliminazione diretta.

    Sestetti – Nello schieramento iniziale Coach Simoni conferma la diagonale principale composta da Abaev e Keita, con Ewert al fianco di Mozic in banda, mentre a centro rete agiranno Cortesia e Zingel. Nel ruolo di libero c’è Bonisoli.

    1° set – Si parte con l’attacco da posto due di Keita, che a segno anche poco dopo dalla parte opposta della rete, seguito dalla grande pipe di Sani (1-4). I padroni di casa provano a rimettersi in carreggiata, dimezzando lo svantaggio con Stefani, poi con la parallela di Porro agganciano (6-6). Padova prende fiducia e scavalca, incrementando il vantaggio con i muri di Polo e Stefani (12-9).

    Gli scaligeri, però, si rimboccano le maniche e con l’ace di Abaev e il tocco morbido di Ewert a fondo campo rimettono il punteggio in equilibrio (13-13). Poi, Bonisoli copre bene e Keita trova il mani-out che vale il 15-17. I bianconeri recuperano e si apre una fase di botta e risposta continuo, con Zingel che sfrutta il suggerimento di Abaev per il 21-22. Porro taglia la sfera dai nove metri e firma il set point, con Orioli che chiude la frazione a muro (26-24).

    2° set – L’infrazione a rete di Polo dà il via alla prima frazione, poi Keita risponde subito all’ace a firma Falaschi. Il punteggio resta in parità dopo il grande salvataggio di Bonisoli, seguito dalla palletta di Ewert (3-3). Verona rincorre e rimane aggrappata, invertendo l’inerzia con il mani-out di Sani (7-8). Il numero 11 entra poi in serie in battuta e permette ai suoi di fare break, anche grazie a un ace e una pipe che Toscani non tiene (8-12).

    I locali accorciano con il muro di Stefani, che riduce a meno uno (12-13). Padova aggancia, poi Sani smonta il muro avversario per il 16-17. Il sorpasso arriva con il muro di Polo sul 19-18. Cortesia non ci sta e ferma Stefani sottorete per il 20-21. Nelle fasi finali del set le due squadre rispondono colpo su colpo, con Sani che timbra il 23-24, Padova passa avanti, ma Keita ritrova il pari (25-25). Ai vantaggi si procede punto a punto, con Orioli che risponde a Ewert (29-29). Alla fine è Padova a spuntarla con Stefani (32-30).

    3° set – Keita incastra e apre le danze nella terza frazione. Il numero 9 si ripete subito dopo una gran difesa di Bonisoli, poi Ewert trova il varco giusto per il 3-5. Padova recupera terreno e con la pipe di Porro riprende il punteggio. Torna a comandare l’equilibrio in campo, con Zingel che va a segno dal centro (9-10). Porro spinge ancora da seconda linea e rimette i suoi sopra (12-11).

    Keita firma l’ace, poi il neoentrato Spirito prima blocca Stefani a muro, poi sorprende gli avversari con un tocco di seconda intenzione (14-15). Padova, però, inverte il trend grazie al punto diretto dai nove metri di Orioli (17-16). Sani concretizza la parallela, ma Truocchio mantiene le due lunghezze di distanza (20-18). Keita incrocia, mentre Ewert fa male al servizio per il 22-22. I padroni di casa firmano il match point con Orioli e chiudono i giochi con il muro a tre su Keita (25-22).

    Sonepar Padova 3Rana Verona 0 (26-24, 32-30, 25-22)Sonepar Padova: Falaschi 2, Orioli 14, Polo 6, Stefani 16, Porro 12, Truocchio 7, Masulovic (L), Toscani (L), Galiazzo 0, Bergamasco 0, Crosato 0. N.E. Plak, Pedron, Diez. All. Cuttini. Rana Verona: Abaev 1, Sani 14, Zingel 2, Keita 23, Ewert 9, Cortesia 3, Zanotti (L), D’Amico 0, Spirito 1, Bonisoli (L), Vitelli 0. N.E. Chevalier, Jensen, Mozic. All. Simoni. Arbitri: Saltalippi, Papadopol. Note – durata set: 34′, 38′, 30′; tot: 102′.

    (fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO

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    Gara 1 Fin. (27/04/2025) – Play Off SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINO

    Gara 1 Fin. (27/04/2025) – Play Off SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-20, 25-23, 25-21) – Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 20, Resende Gualberto 9, Rychlicki 1, Lavia 7, Kozamernik 5, Bristot (L), Garcia Fernandez 11, Laurenzano (L), Bartha 0, Acquarone 0. N.E. Pesaresi, Pellacani, Magalini. All. Soli. Cucine Lube Civitanova: Boninfante 2, Bottolo 3, Gargiulo 6, Lagumdzija 17, Nikolov 13, Chinenyeze 6, Loeppky 0, Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Dirlic 1, Podrascanin 0. N.E. Tenorio, Bisotto. All. Medei. ARBITRI: Vagni, Curto. NOTE – durata set: 27′, 30′, 28′; tot: 85′. LEGGI TUTTO

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    Gara 2 Fin. (27/04/2025) – Play Off A3 Credem Banca, Stagione 2024 – RISULTATI

    Gara 2 Fin. (27/04/2025) – Play Off A3 Credem Banca, Stagione 2024
    RISULTATI
    Belluno Volley-Romeo Sorrento 0-3 (20-25, 23-25, 18-25) Ore 18:00; Rinascita Lagonegro-Negrini CTE Acqui Terme 3-1 (21-25, 25-13, 25-20, 25-21) Ore 18:00
    PROSSIMO TURNO04/05/2025 Ore: 18:00Romeo Sorrento-Belluno Volley 04/05/2025 20:00; Negrini CTE Acqui Terme-Rinascita Lagonegro 04/05/2025 18:00 LEGGI TUTTO

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    Una Modena bella e concreta vince 3-0 con Grottazzolina

    Valsa Group Modena – Yuasa Battery Grottazzolina 3-0 (25-23, 25-20, 25-17)
    Valsa Group Modena: De Cecco 1, Uriarte, Mati 12, Buchegger 2, Gutierrez 14, Davyskiba 13, Sanguinetti 4, Federici (L), Anzani 5, Ikhbayri 9, Meijs 1, Gollini (L). N.E.: Massari, Stankovic. All. Giuliani
    Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 1, Tatarov 5, Comparoni 2, Marchisio (L), Marchiani, Cvanciger 15, Vecchi(L), Antonov 7, Mattei 1, Cubito 2, Bardarov 1. N.E.: Demyanenko, Petkovic. All. Ortenzi.
    NOTE – durata set: 29′, 27′, 23′; tot: 79′. Spettatori: Totale spettatori 2.684
    MVP: Pardo Mati (Valsa Group Modena)
    Modena parte col sestetto composto da De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Gutierrez-Davyskiba di banda, Mati-Anzani al centro con Federici libero. Grottazzolina risponde con Zhukouski al palleggio, opposto Cvanciger, martelli Antonov e Tatarov, Mattei-Comparoni centrali con Marchisio libero. Regna l’equilibrio all’inizio del match, con Modena che va sul 10-9. Va sul 17-15 la Valsa con De Cecco che trova bene i suoi avanti. Scappa Modena che che chiude il primo parziale 25-23. Nel secondo set Modena piazza il break e si porta sul 16-12 con Gutierrez e Ikhbayri protagonisti. Un sontuoso Davyskiba chiude in pipe il secondo set 25-20. Sono ancora Gutierrez e Davyskiba a prendere per mano i gialli nel terzo parziale, 9-6. Va sul 16-11 la Valsa, che poi chiude il set 25-17 e 3-0 il match. La semifinale per i Playoff quinto posto si giocherà sabato 3 maggio al PalaPanini. LEGGI TUTTO