IN EVIDENZA

Adriano Paolucci saluta il volley dopo 25 anni: “Continuerò a dire quello che penso ad alta voce”
Foto Andrea Maddaluno Di Grazie. Forse basta solo questa parola per concludere il racconto di carriere così belle ed appassionate come quella di Adriano Paolucci. Racconti di scudetti, gare stupende, feste sul campo, e celebrazioni sincere di questo sport che ha occupato oltre metà della sua vita. Il grazie a Paolucci va esteso a tutti […] LEGGI TUTTO



Glickenhaus e la sua SCG007: la nuova hypercar per Le Mans
Prima Aston Martin e Toyota, adesso anche la Scuderia Cameron Glickenhaus. La 24 Ore di Le Mans della Super-Stagione 2020-2021 accoglie nuovi protagonisti e l’ultima, in ordine di tempo, è la nuova hypercar Glickenhaus SCG007. La nuova Classe di vertice del mondiale Endurance ha sposato la via di progetti evoluti da hypercar stradali, prototipi che […] LEGGI TUTTO


Andy Murray “Mi piace ancora giocare. È la mia più grande motivazione”
Andy Murray nella foto
Andy Murray recentemente ha rilasciato della dichiarazioni su ‘”Sportskeeda “, in cui ha raccontato del suo momento attuale, il suo modo di gestire le avversità in merito agli ultimi problemi fisici , mettendo in chiaro i suoi obiettivi per la stagione in corso di svolgimento. L’ex numero 1 del mondo, dopo aver superato l’infortunio all’anca, ha cancellato qualsiasi dubbio su un suo eventuale ritiro e della sofferenza mentale che proverebbe a non poter più giocare a tennis.
“Mi piace ancora giocare a tennis. È la mia più grande motivazione“, dice Andy quando gli viene chiesto perchè continui a giocare nonostante non arrivino più i successi di un tempo. “È ciò che mi fa alzare la mattina e continuare ad allenarmi duramente. È tutto ciò che ho sempre fatto e penso che l’infortunio e lo stare lontano dai campi mi abbia aiutato a realizzare quanta passione ho ancora verso il tennis. Sapevo che non ero pronto a rinunciare al tennis e a ritirarmi. Quest’anno, il mio obiettivo principale sono le Olimpiadi. Sono molto orgoglioso delle mie medaglie d’oro, quindi sarebbe fantastico avere l’opportunità di difendere il titolo. Mi sto allenando duramente per essere a Tokyo nella migliore forma possibile.
La cosa più importante, il fisico integro. “Fisicamente, mi sento bene. L’anca non fa più male e sono contento di come mi muovo in campo. Mi sono allenato molto duramente prima di arrivare a Biella. Non vedo l’ora di giocare quante più partite possibile in questo momento, poiché le partite sono ciò che mi manca di più attualmente. Rispetto a quello che ho passato nel 2018, mi sento abbastanza bene, sono anche molto più bravo a riconoscere quando ho bisogno di riposare e recuperare“.Le sensazioni a Rotterdam, con momenti deludenti contro Rublev. “Rotterdam è stato un po’ complicato per me. Sono stato contento di essere riuscito a vincere la partita contro Robin Haase perché ci sono stati momenti della partita in cui non stavo giocando al meglio, quindi mentalmente è stato bello poter continuare a lottare e ottenere la vittoria . Ma la partita contro Rublev è stata difficile. Ho commesso degli errori nei punti chiave e a quei livelli non puoi farli. È stato frustrante, ma imparerò molto da quella partita. So dove devo fare dei miglioramenti quindi spero di poterci lavorare nelle prossime settimane.”
Quando la carriera di Murray finirà vorrebbe fare l’allenatore. “Essere un allenatore è qualcosa che prenderei in considerazione. Per il momento, sto cercando di non pensare troppo al di là della mia carriera da giocatore, ma sono sicuro che finirò per rimanere nel tennis in un modo o nell’altro.“
Andy Murray parla pure del trio della meraviglie Federer, Djokovic, Nadal.
“Sono un mix di talento incredibile, forza mentale, concentrazione, determinazione e tanto duro lavoro. Hanno tutti degli ottimi team attorno a loro, il che li aiuta davvero. Penso anche che, poiché il tennis è un gioco in cui la componente mentale è importante, l’esperienza che hanno adesso è anche un fattore determinante. Possono approfittarne contro i giovani e quindi dominare la partita grazie alle loro qualità mentali superiori.”
E sul ritorno di Federer…
“Tornare dopo una lunga pausa è una sfida. Lotti per rimetterti in forma e hai bisogno di fare partite. Sono sicuro che la squadra di Roger sta lavorando duramente per assicurarsi che sia pronto a tornare al momento giusto, e io sono sicuro che cercherà di tornare a competere al massimo livello il più rapidamente possibile“.Luigi Calvo LEGGI TUTTO



La centrale Stefania Padula entra a far parte della rosa della Volalto 2.0 Caserta
Foto Facebook Stefania Padula
Di Redazione
La rosa della Volalto 2.0 Caserta si arricchisce di un nuovo elemento. È Stefania Padula una delle nuove centrali della formazione campana.
Nata a Lecce il 15 luglio del 1995, Stefania ha mosso i primi passi tra la Nike Volley Lecce e la Florens Castellana Grotte prima di approdare al Volley Cutrofiano, formazione che ha accompagnato al salto dalla Serie C alla B2 nel 2013/14. Dopo un passaggio alla Pallavolo Brindisi 80, sempre nella quarta divisione nazionale, nel corso dell’estate del 2016 si è trasferita a Manfredonia, dove ha ottenuto da protagonista la promozione in B1. Nel 2017 approda in serie A all’Hermaea Olbia. E l’anno scorso è stata protagonista nella Chromavis Abo che era prima classificata al momento della sospensione del campionato a causa del Covid- 19.
È determinata e decisa. Sostiene che “nella vita non contano i passi che fai ma le impronte che lasci” e lei nella sua carriera, nonostante la giovane età, ne ha lasciate. Infatti ha contribuito alla promozione di quasi tutte le squadre in cui ha giocato.
(Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO


MotoGp Germania, Marquez: «Domani ci saranno due gare»
SACHSENRING – Lo specialista di questo circuito, Marc Marquez, è sorridente per l’ennesima pole tedesca: «Ho visto il tempo sul giro e ho cominciato a spingere. Era difficile qui. Abbiamo usato una belle strategia con tre pneumatici, penso che questo mi ha dato la pole. Comunque sono contento: non la vedevo questa pole essere davanti […] LEGGI TUTTO





