PIREO (Grecia) – Al Peace and Friendship Stadium l’Olympiakos si impone 91-70 sull’Olimpia Milano e guadagna la quinta vittoria in 11 giornate di . Niente da fare per l’Armani che comincia bene la partita, ma un disastroso parziale di 31-16 nel terzo quarto condanna alla sconfitta la squadra di Ettore Messina. Dopo una buona prima frazione, infatti, chiusa solo con tre punti di svantaggio dalla squadra milanese, al rientro dall’intervallo l’Olympiakos dilaga portandosi a +18 e confermando questo vantaggio anche all’inizio del terzo quarto: un parziale disastroso per l’Armani che perde stimoli e voglia di andare a recuperare. Esce sconfitta, dunque, l’Olimpia dal parquet dell’Olympiakos in una sfida a due volti. Nel terzo periodo la squadra milanese perde lucidità, abbassa le percentuali di tiro cedendo in modo netto. Olympiakos che ha il merito di far soffrire l’Armani sulle guardie e a rimbalzo, procurandosi tanti liberi ed esplodendo offensivamente al tiro nel secondo tempo. Solo gestione nell’ultimo quarto per i greci che chiude in vantaggio anche quest’ultimo quarto vincendo meritatamente con il punteggio finale di 91-70. Sono quattro le sconfitte per l’Olimpia Milano, due di fila, che rovinano un buon inizio di stagione da parte della squadra di Ettore Messina che è costretta a vincere nel prossimo match nella massima competizione europea.
Le altre gare
Tutto facile per Efes. I turchi, infatti, dopo aver battuto Milano nello scorso turno, riesce a vincere anche contro il Bayern Monaco per 104-75 e si conferma in vetta alla classifica dell’Eurolega. Nella prima gara del pomeriggio, invece, anche il Real Madrid si impone, in trasferta, contro lo Zenit chiudendo la contesa per 86-71 in Russia. Il risultato più clamoroso della giornata è anche l’ultimo con il Barcellona che cade in casa contro il Cska Mosca, detentore del titolo. Il match termina 96-67 in favore dei russi che espugnano lo stadio catalano e si lanciano all’inseguimento del primato in classifica con la settima vittoria in 11 gare di Eurolega.