Grande prova dei ragazzi di Tofoli che portano al tiebreak i quotati avversari. L’ingresso di Kovacevic e le indecisioni pugliesi le chiavi del match.
Bcc Castellana Grotte vs Itas Trentino 2-3 (25-23, 19-25, 22-25, 25-19, 10-15)
cc Castellana Grotte: Falaschi 4, Mirzajanpour 18, De Togni 7, Zanatta Buiatti 19, Wlodarczyk 15, Zingel 12, Cavaccini (L), Studzinski Rodrigues 2, Kruzhkov 0, Quartarone 0, Scopelliti 0. N.E. Pace (L), Agrusti, Kovac, . All. Tofoli.
Batt. sb.18 , ace 6, ric.pos. 53%, ric. prf. 31%, attacco 44%, muri 13, errori 22.
Itas Trentino: Giannelli 6, Kovacevic 13, Lisinac 7, Vettori 15, Russell 12, Candellaro 11, De Angelis (L), Grebennikov (L), Van Garderen 1. Nelli 3, Cavuto 4, Daldello 0, NE.Codarin, All. Lorenzetti. Batt. sb.17 , ace 11, ric.pos. 64%, ric. prf. 37%, attacco 43%, muri 12, errori 12.
ARBITRI: Frapiccini, Turtu’ NOTE – durata set: 28‘, 24‘, 31‘, 30, 18‘; tot: 131‘. Spettatori 1500 circa. MVP Kovacevic (TN)
La Bcc torna al Palflorio dopo tre trasferte consecutive e torna a far punti nella gara più difficile dell’ultimo mese confermando una buona attitudine a giocare contro le grandi ma ancora una volta lascia il campo con l’amaro in bocca per quella che è sembrata una occasionissima per sbloccare lo zero dalla colonna vittorie in stagione.
Dopo Modena arriva un ‘altra grande prestazione contro una Itas Trentino costretta ad un faticoso tiebreak nel quale la maggiore esperienza degli uomini migliori di Trento , Kovacevic e Russell su tutti, ha avuto ragione di una Bcc che spreca la chance di ottenere una vittoria non solo prestigiosa ma probabilmente utile alla crescita di un team cui manca il guizzo giusto, mentale e tecnico, per avere ragione di una di un avversario che di certo stasera non ha espresso la sua migliore pallavolo.
Tecnici scontenti alla fine per motivi opposti che pero’ in summa coincidono con l’andamento di un match appassionante che ha visto i pugliesi vincere allo sprint un primo set giocato con coraggio (25-23). Trento riesce a giocare meglio nel secondo parziale con Lorenzetti che utilizza quasi tutti i suoi effettivi e porta in parità la gara. L’ex Zingel è il migliore dei suoi e la Bcc utilizza bene la sua presenza in campo. Il terzo set è quello che pesa forse di più nell’economia del match con la Bcc avanti per 7-1 e 13-8 con un buon Mirzajanpour ma che alla fine si piega su se stessa più che agli avversari regalando quel paio di palloni di troppo con Trento che ringrazia e si porta a casa il parziale , 22-25. La reazione veemente del quarto set è l’aspetto più bello della partita degli uomini di Tofoli che dalla battuta al muro esprimono un grande volley surclassando i più forti avversari, 25-19. Ci vogliono le magie di Russell in battuta e Kovacevic in attacco per togliere le castagne dal fuoco ad una Itas che stasera se l’è vista davvero brutta. L’avvio sprint degli ospiti (0-4) mette il quinto set sui binari di Trento ; ci prova a rientrare la squadra di Tofoli (6-7) ma è ancora la mancanza di sicurezza che costa ai castellanesi che si devono accontentare di un solo punto.
LA PARTITA
Nelle formazioni iniziali nessuna nuova per coach Tofoli che schiera il sei+uno canonico con capitan De Togni che stringe i denti nonostante una infiammazione alla spalla. Lorenzetti invece mette Cavuto in campo in posto quattro con Russell in diagonale , Vettori opposto a Giannelli e Candellaro con Lisinac in tre ed il gatto Grebennikov settimo uomo.
Zingel firma il primo break della gara e Renan mette il successivo ace 4- 1 ; ancora Zingel, che comincia a mettere le basi per la sua sontuosa gara, mette il muro del 6-2 fermando Russell in pipe.
Trento consapevole dei propri mezzi attende il momento giusto e trova dai nove metri la linfa che le permette di recuperare lo svantaggio iniziale ed involarsi sul 8-11; due errori di Vettori riportano le squadre in parità (11-11). La Bcc non si fa intimorire e tiene bene il campo; sbaglia il servizio Lisinac e la New Mater prende il break che sarà decisivo (21-19). Il bel punto d Falaschi di prima intenzione prelude al muro di De Togni che porta il set in casa pugliese (25-23).
Nel secondo set la Itas parte più convinta ed il servizio di Giannelli regala il vantaggio agli ospiti (4-7); Trento gestisce con una New Mater poco incisiva in questo parziale. Il palleggiatore azzurro fa giocare a meraviglia i propri attaccanti ed il 19-25 è naturale conseguenza .
Il terzo parziale vede la partenza razzo degli uomini di Tofoli che trovano con Mirza punti importanti ed un flashante 6-1. La Bcc mette in campo il cuore mentre Lorenzetti comincia la sua girandola di cambi; in Kovacevic e Van Garederen per Russell e Cavuto ma la Bcc tiene con Renan (10-5). Trento con la difesa prova a rimettersi in pista 12-10; gioca con più coraggio e lucidità la squadra di Tofoli che si riporta avanti di quattro con due muri in fila su Van Garderen 17-13. Lorenzetti continua a variare con Cavuto che rientra per Van Garderen e Nelli che rileva Vettori. Proprio l’ex Bergamo trova la serie buona in battuta (19-19). Ancora con una buona difesa Giannelli e Nelli confezionano il 22-23, la New Mater si scoraggia e prende un ace non irresistibile da Kovacevic; De Togni non trova la linea di campo in attacco e Trento va in vantaggio quasi insperatamente, 22-25.
Non ci sta Castellana a mollare le armi e mette la rabbia giusta in campo nel quarto parziale. Prima De Togni e Zingel, poi Wlodarczyk spingono per l’8-4; la Bcc ha le risorse per fare bene e con una buona battuta ed il muro domina il parziale. Con Zingel dominatore sotto rete la squadra di Tofoli vola 20-11; la battuta di Russell mina qualche certezza castellanese con Trento che deve provare a rientrare 22-18; Renan ed un errore di Kovacevic spingono verso il corridoio giusto la New Mater che chiude con il muro di Studzinski entrato a rilevare Renan nell’ultima azione, 25-19.
Russell con due ace indirizza il tiebreak mandando la ricezione avversaria in tilt; 4-0. Lorenzetti non vuole rischiare ulteriormente e schiera i suoi migliori in campo adesso. Zingel e Mirza ricuciono (6-7) ma sul più bello la New Mater è preda delle sue insicurezze sbaglia un paio di palloni e porge a Kovacevic e soci la possibilità di portare a casa il risultato. Il martello serbo non sbaglia il 10-13 e Trento di slancio chiude col muro su Wlodarczyk, 10-15.
LE DICHIARAZIONI
Marco Falaschi (Castellana Grotte): “Purtroppo credo sia palese la nostra poca sicurezza; dopo quattro sconfitte in quattro trasferte ci manca qualcosa e questa sera si è visto. Il terzo set lo potevamo portare tranquillamente a casa invee nei momenti che contano ci fermiamo. Lo sappiamo non è una situazione semplice abbiamo delle lacune che stiamo cercando di colmare ma la sostanza che stasera abbiamo preso un solo punto e credo che invece si poteva fare di piu’.”
Angelo Lorenzetti (coach Trento) ” Sapevamo che qui a Castellana le difficoltà potevano esserci. Abbiamo giocato con tanti ragazzi non posso dire di essere contento ma è stata una partita importante per noi. Dopo una settimana dura ho dovuto gestire qualche giocatore. Alla fine sono due punti importanti.”
nella foto Consaga un attacco di Aidan Zingel (il migliore della New Mater contro Trento)
—