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Terza settimana di lavoro in casa della Top Volley Cisterna, pronta a costruire qualcosa di importante in vista della prossima stagione in Superlega, che per tutti, nessuno escluso, dovrà essere quella del riscatto dopo le delusioni cocenti della passata. Si lavora sodo in casa pontina, con due sedute di lavoro al giorno: mattina dalle 10 alle 11.30 e nel pomeriggio dalle 17.30 alle 19-19.30 con l’alternanza del lavoro in palestra a quello prettamente tecnico-tattico con la palla al palazzetto di via delle Province.
Il nuovo tecnico Fabio Soli, con l’arrivo alla spicciolata del resto del gruppo, sta pian piano assemblando la squadra a sua immagine e somiglianza, andando alla ricerca della miscela giusta tra “vecchi” e “giovani” di un gruppo che ““, come afferma uno dei volti nuovi di questa Top Volley, il secondo libero Matteo Picchio.
“ – aggiunge Picchio – (Baranowicz) (Cavaccini)“.
Questa, in sostanza, è la prima grande stagione in Superlega per il giovane (classe 2000) nativo di Monza: “ – ha continuato a spiegarci Picchio – “.
Una cosa è certa, Matteo Picchio non poteva chiedere di meglio venendo a Cisterna, dove peraltro ha ritrovato un allenatore che gli aveva dato fiducia: ““.
