Grande successo per l’iniziativa solidale della Virtus Aversa targata Evolution Green, che nell’ultima gara casalinga ha portato in scena il tanto atteso Teddy Bear Toss, un gesto di generosità e vicinanza ai più piccoli. Grazie alla straordinaria partecipazione della tifoseria normanna, sono stati raccolti oltre 500 peluche, destinati ai bambini ricoverati nel reparto di Pediatria dell’ospedale Moscati di Aversa.
L’evento, che ha visto una straordinaria adesione da parte dei presenti, si è svolto seguendo la tradizione del Teddy Bear Toss: all’ingresso degli arbitri in campo il pubblico ha dato il via a una pioggia di peluche che ha invaso il campo, creando un’atmosfera di festa e solidarietà. Il tutto con un solo obiettivo: regalare un sorriso ai bambini che stanno affrontando un momento delicato della loro vita.
Grazie alla collaborazione e alla sensibilità del personale del reparto di Pediatria dell’ospedale Moscati, la consegna ufficiale dei peluche avverrà mercoledì prossimo, 12 marzo. A partecipare saranno una delegazione della Virtus Aversa, composta da rappresentanti della società, dello staff tecnico e della squadra. Un gesto concreto che testimonia l’importanza dello sport non solo come competizione, ma anche come veicolo di valori umani e sociali.
La Terni Volley Academy ha acquisito lo schiacciatore di nazionalità rumena, Ovidiu Darlaczi, classe 1999. Alto 202 cm per un…
MILANO - Dopo la straordinaria impresa contro l’Olympiacos, altra notte di gala per l’Olimpia Milano in Eurolega. Al Forum, per la…
Nel prossimo weekend si gioca la quinta giornata del Girone Blu del campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo…
Dopo la vittoria contro l'Austria al debutto per 2-0 con le prestazioni convincenti di Matteo Berrettini e di Flavio Cobolli,…
A un mese di distanza dal trionfo in Supercoppa Fineco 2025, la Numia Vero Volley Milano è stata ricevuta dal sindaco di Milano Giuseppe…
La squadra campana è reduce da due vittorie consecutive Dare continuità: è l’obiettivo dell’Emma Villas Codyeco Lupi Siena, che domenica…